Mi guardo intorno mentre picchietto il piede per terra. Stringo la borsetta che tengo sulle gambe, con le dita, mentre guardo di fronte a me. La scrivania è vuota, ma la cella dietro di essa no.
"Lasciatemi andare! Cazzo!" urla un uomo all'interno di una cella temporanea. La cosa mi ha colto di sorpresa, facendomi sobbalzare per poi girare la testa verso la sua direzione.
Quando mi vede, mi lancia un sorriso furbo, schioccando le labbra in un bacio.
"Hei piccola, perché non vieni qua in cella con me?" mi dice seducemente, ma funziona diversamente su di me. Invece di esserne attratta, provo un completo terrore."Taci bastardo!" gli urla un uomo, facendosi strada nella stanza. Mi alzo subito appena lo vedo. È stato lui a portarmi qua.
È alto, coi capelli neri e l'uniforme gli calza a pennello. È bello e affisicato, ma la cosa non mi fa cadere ai suoi piedi. E questa non è la prima volta che lo incontro.
Mi vede in piedi, così mi fa gesto di sedermi. Esito e lentamente mi siedo, e così fa lui.
"Nome?" chiede non appena si siede.
Ha le mani già posizionate sulla tastiera, pronte a digitare la mia risposta."Eh?" mi ero persa nei miei pensieri.
"Il tuo nome. Dimmi il tuo nome per intero" ripete lui.
"T/n/c" gli dico e velocemente scrive la mia risposta.
"Anni?" chiede ancora.
"22" gli dico, ma voglio anche difendermi.
"Non sono colpevole" gli dico."Si, lo so" dice lui con nonchalance.
"Allora perché sono qui?" gli chiedo.
"Lo so perché hai continuato a dirlo da quando ti ho portata qua" risponde velocemente, ricordandomi di aver detto svariate volte di non essere colpevole, dato che sono stata arrestata."Il tuo indirizzo" chiede dopo.
"Non te lo dico fino a quando non mi dici perché cazzo sono qui. Non passerò la notte in cella, specialmente con quel tipo" la mia voce s'indurisce, mentre indico col pollice l'uomo dietro di me che mi stava guardando.L'ufficiale ride. Gli lancio uno sguardo fulminante, mentre i miei occhi scendono a leggere la targhetta col suo nome. Jeon Jungkook.
"Perché guidavi troppo velocemente in area protetta. Credo che il cartello dei 60 km/hr sia piuttosto grande per non essere notato dagli autisti" dice Jungkook sdraiandosi sulla sedia con un sorrisetto stampato in faccia."C'era scritto 70. Ci sono 10 km/hr di differenza. È solo di poco, per favore, non lo farò più" dico unendo le mani e sbattendo le ciglia come solo il gatto con gli stivali farebbe.
"In realtà, questa è la tua terza volta. Ti ho osservata signorina t/n. Quindi, dato che questa è la tua terza volta, ti devo avvertire. Se ci sarà una quarta volta, dovrò prendere provvedimenti" mi consegna un foglio rosso che è appunto l'avviso. Sospiro mentre lo prendo.
STAI LEGGENDO
JEON JUNGKOOK 🇮🇹 Type of Boyfriend 🇮🇹 by MysticAkela [HIATUS]
FanfictionBellezza semplice, occhi furbi, labbra attraenti, sorriso seducente, voce incantevole, altruista, dolce, timido, ambizioso, competitivo, talentuoso, spontaneo, provocante e molto sexy. All'inizio del book ci sarà una presentazione di Jungkook scritt...