Plagg e Yuma, stavano camminando per un sentiero che portava al lago.
"Ma tu conosci quella ragazza?"
"Sì, è qui in paese da quand'era piccola, è stata cacciata da suo padre anni fa."
"Ah, capisco."
"E ovviamente è innamorata di me."
"Sicuro?"
"Sì, sicurissimo."
I due si guardarono in faccia e risero, il lago era davanti a loro, e non aspettarono troppo tempo nel spogliarsi e rimanere solo in mutande per poi tuffarsi nell'acqua fresca. Plagg, intento a sapere di più della ragazza riagganciò l'argomento.
"Per caso è la tua ragazza?"
"Beh... no, ovvio che no, e poi mio caro, che te ne fai di una sola, quando potresti avere tutto il villaggio ai tuoi piedi?"
"Secondo me non la meriteresti."
"Credi di meritarla tu?"
"Ovviamente, e te lo proverò."
"Ah sì? E come?"
"Riuscirò a conquistarla, la farò innamorare di me."
"Ok, questa è la tua scommessa."
"Affare fatto."
E dopo essersi stretti la mano uscirono dall'acqua e si avviarono in paese, dal quale si sentiva una musica allegra di danze.La rossa, si stava preparando per la festa del paese, aveva intenzione di divertirsi mentre la zia non ci sarebbe stata, voleva indossare un abito che suo padre le regalò prima del viaggio, era un abito semplice, ma bellisimo allo stesso tempo, chiunque l'avrebbe vista, non avrebbe potuto staccarle gli occhi di dosso.
Appena andava in paese, per il sentiero vide i ragazzi incontrati quella mattina, cercò di stare dietro loro e di non farsi notare, cosa per lei un pò difficile, data la sua imbranatezza. Difatti, pestò un rametto, che si spezzò, e i due, curiosi di sapere cosa fosse stato, si voltarono, e la videro.
"Wow, signorina, ma dove vai vestita così?"
"Alla festa in paese, se vi interessa tanto."
"Oh, guarda caso ci stiamo andando anche noi due, vero Plagg?"
"Emh... sì."
"Oh, magari potreste fare strada a qualche ragazza in pericolo, giusto Yuma?" Fece lei con voce sarcastica.
"Già, e ne vedo una proprio davanti ai miei occhi."
"Oh no, ti sbagli. Qui l'unica ragazza senza contare me, sei tu."
La ragazza allora con una lieve risata divertita se ne andò, lasciando i due a guardarla andarsene.
"Plagg, vecchio mio, quella ragazza è difficile da conquistare."
"Bene, non mi piacciono i lavori semplici. Sono sicuro che la conquisterò."
Allora i due di corsa andarono al villaggio.
Plagg cercò di vedere dove fosse Tikki, ma la vide seduta a parlare con un'altra ragazza, a lui sconosciuta. Allora senza accorgersene andò tra la mischia e iniziò a ballare con lo sguardo puntato verso la ragazza amata in infanzia. In effetti, si era ricordato di lei, e di tutto ciò che gli accadde, appena la guardò e sentì il suo nome. Solo che non si spiegava il motivo per cui lei non lo ricordasse.
Alla fine delle danze, Plagg non vide più Tikki, allora vedendo Yuma ubriaco per terra, andò a vedere se fosse a casa.
Non sapendo esattamente la strada provò a ritornare dove si erano incontrati delle ore prima, e poi, pensando e ripensando, si ricordò di aver visto vicino al lago una casetta tra gli alberi non molto lontana.
Tentò e la fortuna volle che riuscì a trovare la casa dell'amata.
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Per sempre insieme ۵ || MLB
Fanfiction•τrαmα• Tikki, è una bambina normale, di otto anni come tante altre, ha un carattere forte e ribelle, sopratutto al padre, da quando ha avuto intenzione di darla come futura sposa a Nooroo. Senza ascoltare il parere della figlia, che invece è innamo...