Our Little Secret ™ ❥lwt+hes

Mente O Cuore?

Stava diventando difficile riuscire a respirare la stessa aria di tutti quei reali. Pensavo di passare la serata con Harry, dirgli quanto era bello con quel vestito, toccargli i boccoli che profumavano di lavanda. Lo stavo immaginando proprio davanti a me. Nono. Lui era davanti a me. Ma non con me. Affatto. Mio cugino, Nick, gli stava letteralmente mangiando la faccia. Mi sentii.. Vuoto, spento, il cuore mi batteva all'impazzata e il fiato mozzato. Volevo piangere, sbattere la testa al muro e prendermi a schiaffi. "Ehi Lou" una voce femminile irruppe in quel momento decisamente terribile. "Oh" le sentii sussurrare. Mi appoggiò una mano sulla spalla e piegò la testa verso di me per guardarmi negli occhi. "Piccolo, ehi Lou". Non avevo forza né parole per spiegare cosa mi stava succedendo. Senza dire una parola mi voltai verso la mia piccola amica e la abbracciai forte. Affondai la testa tra i suoi capelli e mi scese qualche lacrima. Sol mi accarezzò la schiena e mi piaceva sentire una mano calda e familiare, ne avevo proprio bisogno. Dopo qualche minuto si staccò da quell'abbraccio intenso, forte e dolce, pieno di affetto. Mi prese il viso tra le mani e con il pollice eliminò una lacrima che rigava il mio viso."I tuoi occhi sono molto più blu quando piangi, bimbo" . Mi sorrise e non potei fare a meno di ridere. Era buffa quando sorrideva. Le spuntavano due fossette che la facevano sembrare una bambolina. Per un po' mi dimenticai del ricciolo che baciava Nick. Chiusi gli occhi e scossi la testa al solo pensiero di quei due. Sentivo come se qualcuno mi avesse strappato una parte del mio corpo, del mio essere. Harry stava incominciando a diventare importante per me. O almeno così speravo. Sol mi aveva riportato dentro, dove mio padre stava per nominare la persona che avrebbe ricevuto la tanto voluta e prestigiosa corona. Inconsciamente mi voltai. Forse speravo di vedere il mio ipotetico rivale, che poi divenne tutto tranne che tale. Avevo il cuore a mille e iniziai a tremare;Sol se ne accorse e mi prese la mano, stringendola alla sua. Tirai un sospiro profondo e mi ripetevo che in questo momento i sentimenti erano fuori gioco. Tutti sapevano quanto quel trono significasse per me. Tutti eccetto me. Stavo combattendo una battaglia interna. Lasciare il cuore libero, sciolto da ogni vincolo di potere o essere razionali?