NUOVI AMORI

10 2 3
                                    


"Stella che bello rivederti!" dice Morena con un sorriso falso. 

"Cosa ci fate qui?" chiedo singhiozzando per via delle lacrime che mi scendevano sul volto.

"Mamma mi ha dato l'indirizzo. Giovanni e Morena avevano voglia di vederti e quindi li ho accompagnati. Stai facendo una festa e non ci inviti ad entrare?" dice mio fratello. Lo odio tantissimo.

"Non voglio vedervi mai più, credevo di essere stata abbastanza chiara quando me ne sono andata. Questa è casa mia e voi non potete entrare. Cercatevi un posto dove passare la notte e tornatevene a Madrid. Io non vi conosco" dicendo così chiudo la porta e corro in camera mia  seguita da Matt.

Gli altri hanno messo in pausa il film e si erano spaventati. Mi asciugo le lacrime e aggiusto il trucco sbavato.

"Stella chi erano quelli? Perché ti sei messa a piangere?" mi chiede terrorizzato Matt.

"Non voglio parlare di loro. Fanno parte del passato e lì devono rimanere"

"Stella ti capisco, quando e se vorrai parlarne sai che io ci sono sempre per te. Lo so che forse non è un buon momento ma ti devo dire una cosa molto importante" mi dice prendendomi le mani "Quel giorno a Madrid ci siamo scontrati e da quel momento non ho smesso di pensare ai tuoi occhi smeraldo. Non riuscivo a dormire la notte. Pensavo costantemente a te e... finalmente ti ho trovato. Lo so che ci conosciamo da pochissimo tempo ma mi sento di dirti che TI AMO"

Un sorriso di 360 gradi si apre sul mio volto. "Anch'io ti amo" .Lui si avvicina  piano piano e mi posa un leggero bacio sulle labbra. Sa sempre come farmi sentire felice. Di sotto i ragazzi sono in silenzio aspettando che scendiamo così Matt mi prende la mano e mi sussurra "Non ti lascerò mai andare via". Arrivati di sotto tutti ci guardano sbalorditi e poi parte un applauso collettivo. Abbiamo cominciato a ballare e cantare fino a quando ci siamo resi conto che si era fatto tardi.

"Buonanotte principessa"

"Buonanotte principessa"

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


IL GIORNO DOPO

Pov's Matt

La sveglia è appena suonata. Mi alzo dal letto e mi accorgo che Simone e Gaia non ci sono. Neanche Stella e le ragazze sono in camera. Dalla cucina arrivano urla di gioia e schiamazzi così scendo e vedo Stella ancora in pigiama, struccata e con un bellissimo sorriso sul viso. Mi avvicino a lei e le do un bacio sulla guancia.

Dopo colazione Andres, l'autista, ci viene a prendere per portarci a scuola. Stella sembrava tranquilla ma non riesco a smettere di pensare a quei ragazzi.

Arrivato in classe ne parlo con Simone. Anche lui è rimasto molto turbato dall'accaduto ma non ha saputo darmi una risposta.

Cosa mi sta nascondendo Stella?

Pov's Stella

Durante l'intervallo Paola è andata da Giovanni, un ragazzo di quinta superiore di cui si è innamorata e Federica l'ha accompagnata. Gaia invece è andata da Gabriele, il suo fidanzato. Io, beh, sono rimasta in classe. Avevo bisogno di chiamare mia mamma.

"Mamma, disturbo?"

"No tesoro. E' successo qualcosa?" 

"Ieri ho invitato i miei amici e il mio nuovo fidanzato a casa per fare una festa e si sono presentati Matteo, Morena e Giovanni. Puoi dirmi cosa sono venuti a fare?"

"Matteo mi ha detto che Morena e Giovanni sentivano la necessità di chiarire con te, ma non li hai fatti entrare"


"Mamma non voglio più saperne di loro. Mi hanno spezzato il cuore, Morena più di tutti. Io ora ho una nuova vita, per favore non permettere più a nessuno di quel gruppo di venirmi a trovare okay?"

"Si scusa hai ragione, dovevo pensarci prima. Tranquilla ci penso io a tenerli lontani. Ti voglio bene tesoro"

"Anch'io mamma."

Giovanni, quel ragazzo così sensibile all'inizio, così maturo e poi si è rivelato un altro fallimento. Non ci voglio più pensare. Basta, loro sono il mio passato.

"Amore, tutto bene?"

"Matt, si tutto bene. Ho chiamato mia mamma per chiedere delle spiegazioni per ieri sera, ma è tutto okay. Oggi pomeriggio devo vedermi con Federica, però ci possiamo vedere domani mattina per colazione se ti va"

"Va benissimo. Ti amo" dice lui e dopo avermi salutata con un bacio torna in classe.

Le lezioni finiscono, tutti escono tranne io. Mi sono trattenuta in biblioteca dove ho la possibilità di usare il computer senza che i miei genitori mi controllano.
Vado sul mio vecchio profilo instagram e noto che ho un messaggio del gennaio 2018 non ancora visualizzato. Lo apro.

"Stella, so di essere stato uno stupido, ma per favore chiamami. Io ti amo come non ho mai amato nessuno. Ti penso giorno e notte. Passo le giornate sulla nostra panchina sperando che un giorno ti farai viva, ma niente. Non ho più saputo nulla di te da quando è successo tutto. Ti prego rispondimi. "



All In His Eyes Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora