Con un viaggio la vita cambia

Due coppie fatte per stare insieme

Oggi 15 giugno sono due mesi che siamo fidanzati e credo molto in lui.
Lui: Buongiorno piccola
Lei: Buongiorno... Che ore sono?
Lui: le 8. Vuoi fare qualcosa per alzarti da questo letto o ci vuoi rimanere?
Lei: Beh ci vorrei rimanere.
Nel mentre mi misi a cavalcioni nuda su di esso e ci fissammo. Iniziammo a baciarci e iniziò a penetrarmi delicatamente. All'inizio riprovai di nuovo dolore, ma poi piacere. Tanto piacere. Iniziai ad ansimare. Quando fummo interrotti dal bussare della nostra porta. Davide corse in fretta mettendosi i boxer e io l'intimo. Quando Davide andò ad aprire e dietro quella porta c'era Danilo.
Danilo: ehi voi due scendete o state ancora qua a fare le cosucce vostre?
Davide: ahm nono stavamo proprio per scendere
Danilo: okay io e Giorgia vi aspettiamo giù per fare colazione allora
Io: nono Danilo fate tranquillamente colazione, non ci aspettate
Danilo: va bene come dici tu
Danilo andò via e Davide chiuse la porta ridendo.
Io: cosa ridi?
Davide: non sapevo che dai comandi anche a tuo fratello ahah
Io: ah no ahah. Però   -nel mentre mi avvicinai a lui, quando mi prese per i fianchi e ci diamo un bacio- adesso vado a farmi una doccia, sai dove trovarmi😏
Davide: va bene
Finito mi dirigono verso il bagno quando lui si gira e mi sculaccia
Io: Aho
E mi guardo in segno di 'questo niente è'
Finita la doccia rientrati in camera e mi misi l'intimo, quando lui mi prese per i fianchi e iniziò a baciarmi il collo e a lasciarmi piccoli segni di proprietà.
Sentii di nuovo la sua erezione a contatto con la mia pelle, la quale rabbrividii. Mi girai. Gli diedi un bacio e gli dissi
Io: ci vediamo giù e sbrigati
E scesi giù
Mi preparai un toast con la nutella.
Niente più e niente meno, prima che stavo per mangiarlo arriva Davide e si precipita a prendere un morso al mio toast
Io: ehi quello è il mio toast!
Davide: davvero?
Iniziò a levare la nutella dal toast e si avvicinò e me lo spalmò sulle labbra.
Davide: adesso sei tu il mio toast no?
Iniziai a mordermi il labbro e lui si precipitò sulle mie labbra.
Finito di baciarmi si mise sul divano col cellulare.
Io: LO SAI VERO CHE QUEL TELEFONO NON LO VEDRAI PIÙ SE NON LEVI LO SGUARDO DA CIÒ CHE STAI GUARDANDO?
Davide: Gelosa?
Io: avvicinandomi... BEH CERTO. CHE CREDEVI CON CHI AVESSI A CHE FARE? CON MIA MADRE? CERTO CHE SONO GELOSA. PERCHÈ TU SEI MIO. SE NON SBAGLIO!
Lui: non sbagli!

Tutto il pomeriggio lo passammo a guardare la tv, era sera e non si vedeva ancora nessuna traccia degli altri due innamorati. Perciò io e Davide ordinammo pizza; erano le 9.39 e mangiammo quando dirigendoci alle scale bussarono, aprimmo ed erano i due innamorati. Salimmo le scale e ognuno andammo nelle direzioni giuste.