capitolo 6

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Mancavano dieci minuti all'appuntamento e in venti minuti sono riuscita a masacrarmi le unghie,só che questo porterá un pericolo di morte quando le vedranno i mie preparatori,ma fa niente ora ho altro per la testa.Alla fine decido di andare, anche se sono in anticipo ma non ce la faccio ad aspettare.Esco dalla mia stanza cercando di non fare rumore,ma Peeta mi vede "Non riesci a dormire?"

"no...cioè si....io..." lui sorride "non sei brava a dire bugie...fammi indovinare c'entra Cinna?ho visto come ti guarda"sembra quasi nervoso,ma per quale motivo dovrebbe esserlo? Non so cosa dirgli e come spiegargli tutto,ma non só se posso fidarmi"Peeta io...devo andare...devo parlare con lui" gli dico l'ultima parola tutto d'un fiato,come se avessi paura che quelle parole scappino via.Lo vedo fare un sorriso tirato e nervoso"Katniss é di Capitol City come puoi..." lo interrompo,lui non conosce Cinna "Non è come gli altri"

"Si invece!Ma come puoi anche solo pensare che sia diverso?!Lui è come gli altri,solo che lui sfrutta gli Hunger Games per mostrare i suoi vestiti!"

"Zitto!Smettila!" le lacrime cominciano a uscire senza che riesca a comandarle,sono arrabbiata con lui e senza badare al tono della voce urlo"Tu non lo conosci!Tu non sai cosa pensa e non hai nessun diritto di parlare cosí!".Corro via prima che risponda e solo in quel momento mi accorgo di aver svegliato Effie,mi chiama ma non gli rispondo,non mi fermo,sono stufa di sentire gente che critica,ora voglio solo andare da lui. Esco e raggiungo la rampa che porta al tetto,apro la porta e lo vedo lí che guara il panorama.Per quanto odii questa cittá devo ammettere che da quassú é stupenda in tutte le sue luci.

Non si volta nemmeno sa che sono io"Pensavo non venissi"

"No è che...ho avuto una discussione con Peeta"

"Peeta...quel ragazzo é cotto di te",rimango senza parole,come fa a pensare una cosa del genere?mi avvicino e gli poso una mano sul braccio"Ma che dici Cinna,non è vero"si volta solo un secondo poi ritorna guardare la cittá"Possibile che non te ne sei accorta?il modo in cui ti guarda,le mani durante la parata,lo sguardo abbassato appena ti ho chiamato la mia ragazza e ora la litigata...fammi indovinare si è arrabbiato perchè ha capito che stavi venendo da me?"

"si...ma io non provo niente per lui"

"Dai vieni con me,non ti ho fatta venire per parlare di lui". Lo seguo e dall'altro lato del terrazzo c'é un giardino con vasi di fiori e alberi è stupendo,si siede e mi invita a fare lo stesso ma non mi fa sedere di fianco a lui,mi prende la mano e mi guida tra le sue gambe in modo che la mia schiena sia appogiata sul suo petto.Mi abbraccia e con il mento si appoggia sulla mia spalla"Sai la prima volta che sono salito quassú é stato dopo il nostro primo incontro.Avevo bisogno di stare solo e la mia stanza anche se vuota mi sentivo schiacciato da quelle mura allora sono venuto qua."Gli occhi sono fissi al cielo e comincia a disegnare cerchi invisibili sulla mia mano"Mi sentivo male...perchè pensavo che io sono qui a farti dei vestiti per fare in modo che ti notino,mentre tu dovrai andare nell'arena.Quando ti ho visto alla mietitura ho chiesto di avere voi...tu mi hai colpito ho visto qualcosa nel tuo sguardo...tu ce la puoi fare ne sono sicuro".Lo sento sorridere e io....non sò cosa dire,non sono mai stata brava con le parole.Ma non ce ne bisogno perchè riprende subito a parlare"Avevo detto che avevo una cosa per te...spero solo che ti piaccia".Infila una mano in tasca e tira fuori una piccolo scatolina nera e me la porge,nessuno mi aveva mai fatto un regalo a parte mio padre per il mio compleanno  ma erano sempre cose semplici e fatte a mano.La apro e rimango senza parole,è una catenina semplice in oro e ha un ciondolo a forma di primula e hai lati dei petali ci sono le ali di una ghiandaia imitatrice "Cinna è stupenda...non dovevi"

"Ho pensato che ti avrebbe fatto piacere cosi avrai qualcosa che ricorda tua sorella e le ali non so chi ti ricordi ma ho visto la spilla e mi piaceva l'idea"

"La spilla me l'ha regalata Madge...è la mia unica amica"a parte Gale....ma non mi andava di parlare di lui,mi avrebbe solo fatto soffrire. Mi prende la collanina e me la mette,le sue dita sfiorano dolcemente il mio collo e un brividi si impossessa di me "Hey ragazza in fiamme che succede?" pensavo di essere arrossita,poi ricordo che lui mi chiama così e capisco che parla del brivido"Niente ho solo un pó freddo" mica potevo dirgli che era lui che mi faceva sentire così.Mi abbraccia per scaldarmi e io lo lascio fare anzi mi raggomitolo ancora di piú nelle sue braccia,è cosí bello stare quassú con lui,in questo momento riesco a dimenticare tutto persino l'arena non è piú tra i miei pensieri....starei cosí per sempre.Decido di voltarmi per vedere se anche lui è felice e lo vedo appoggiato sulla mia spalla che mi guarda e sorride,ma mi colpiscono gli occhi sono luminosi e dal suo sguardo si capisce che é contento,ma mi prende alla sprovvista,si avvicina e mi bacia...un bacio casto....un bacio che chiederei altre mille volte"Cinna..."

"Kat lo só...forse non dovevo farlo.Ma dovevo...ora rientriamo..."era gia in piedi e stava per andarsene e io non volevo,dovevo fermarlo"Cinna no!!" si volta e mi lancio con le braccia intorno al suo collo e lo bacio,lo bacio come se aspettassi da una vita quel bacio.Inizialmente è un bacio dolce,poi si fa piú passionale sento la sua lingua sulle mie labbra come per chiedermi il permesso e io in risposta apro leggermente la bocca unendo la mia lingua alla sua.Ci stacchiamo solo quando non abbiamo piú fiato e io mi sento in fiamme...credo che Cinna abbia azzeccato il mio nomignolo.Mi accarezza una guancia,il suo tocco è sempre dolce e delicato,lo sento sospirare"Cinna qualcosa non va?"

"Tutto Kat.La situazione...ma tu tornerai da me ne sono sicuro.Ora andiamo se no Effie chiama gli hovercraft se non torni...anche se starei qua con te tutta notte"

"Anche io Cinna...anche io".Arriviamo davanti alla porta e mi saluta con un bacio.Entro e trovo Effie ad aspettarmi,mi sa che Cinna aveva ragione"Effie...puoi aspettare domani pet la predica perfavore?'

"Cara non volevo farti la predica...ma hai ragione ora é tardi,vai a dormire domani hai l'allenamento poi quando hai finito parliamo.Buonanotte"

"Notte Effie" strano non è da lei...cosa mi dovrá mai dire?

io scommeterei su di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora