io scommeterei su di te

capitolo 9

POV KATNISS

Non riesco a prendere sonno...Continuo a pensare un modo per poter dire tutto a Peeta senza ferirlo.Non voglio fargli del male,perchè é un bravo ragazzo e poi mi ha salvato la vita,forse dovrei chiedere consiglio ad Effie...si dovrei proprio.Mi alzo con la scusa per bere,nella speranza di trovarla sveglia e sembra che stanotte la fortuna sia a mio favore.La trovo sveglia seduta a tavola intenta a scrivere su un blocchetto"Effie ma tu non dormi mai?" la vedo sobbalzare dalla sedia,forse era meglio che facevo un pó di rumore prima di parlare "Cara!Mi hai fatto prendere un bello spavento!Oh vorrei dormire ma devo lavorare sulle vostre interviste,c'è così tanto da fare!tu come mai sei sveglia?"

"Avevo sete...e poi avrei bisogno di un consiglio..."

"Va bene siediti" detto ció chiude il suo blocchetto e sistema tutto perfettamente sul tavolo compresa la penna,non pensavo fosse maniaca dell'ordine fino a questo punto.Mi siedo di fronte a lei "Effie vorrei dire tutto a Peeta senza ferirlo troppo...come faccio?" comicia a picchiettare con le unghie sul tavolo,non parla...perchè non parla? Dai Effie di qualcosa!E al posto di parlare si alza e se ne va...ma questa è tutta matta!Stavo per tornarmene in camera delusa e ancora più confusa, quando la vedo tornare con due tazze fumanti "Scusami cara ma per questa conversazione credo che una tazza di té ci voglia". Tè?Una tazza di tè?Dimmi che è uno scherzo!Vorrei urlarglielo in faccia ma mi mordo la lingua,non posso,ho bisogno di lei ora e rispondo con un semplice grazie e finalmente si decide a parlare "Tesoro non esiste un modo per non ferirlo,qualunque cosa tu gli dirai gli spezzerai il cuore.Quando gli parlerai cerca di essere gentile e usa le parole con molta cura"

"È questo il problema...non só che parole usare...non sono brava in questi discorsi non ne ho mai fatti" lei mi sorride,ma è un sorriso malinconico e non sò se per tenerezza o perchè ha capito che vivendo nel 12 non ho bisogno di affrontare queste cose "Potresti cominciare chiedendogli se è vero che prova qualcosa per te.Poi se lo conferma gli spieghi la situazione nel modo che lui non si crei false illusioni e proponi di rimanere amici,con questo gesto capirà che non vuoi allontanarlo ma semplicemente non vuoi che si faccia del male" farò una  statua questa donna"Grazie mille Effie.Ora vado a dormire"  fa uno sbuffo accompagnato da un gesto della mano come dire cosa vuoi che sia non ho fatto niente e mi augura la buonanotte.Domani a pranzo parlerò con lui e spero che vada tutto bene

POV CINNA

Me ne torno in camera mia e la trovo ordinata,in mia assenza sarà passato un senza voce a sistemare e anche i miei schizzi sono appoggiati accuratamente sulla scrivania.Mi siedo e riprendo a sistemare il disegno,lo disegno pensandolo addosso a lei e ogni volta un dettaglio mi salta all'occhio:un pò più stretto qua,un pó più largo qua...passo un'ora così,finchè non sono convinto al cento per cento che sia perfetto.Vado a prendere la stoffa e comincio a puntellarla di spilli,non ho bisogno di un manichino con le sue misure,quel corpo lo conosco a memoria.So come sono fatti i suoi fianchi,il suo seno...quel corpo l'ho visto nudo una volta ma non potrò mai dimenticarlo...non potrò mai dimenticate quando le mie mani hanno afferrato i suoi fianchi per baciarla.Ago e filo sono nelle mie mani e come se stessi sfiorando un fiore comincio delicamente a dare forma al vestito della mia principessa,ago e filo e i pensieri negativi scappano vedendo il suo sorriso perchè nemmeno loro possono competere con la felicità che solo lei sà darmi,ago e filo e vedo lei che con un gira volta riesce a bruciare e splendere davanti agli occhi di tutti.Questo farà sul palco,comincierà a girare e dal suo vestito spunteranno lingue di fuoco.Prendo le pietre e comincio ad attaccarle una a una,comincio da quelle bianche,cominciano a chiudersi gli occhi ma non posso dormire devo finire.Finisco di attaccare le pietre bianche e sono le tre di notte,appoggio il vestito sulla sedia,mi spoglio e mi infilo sotto alle coperte pensando al suo sorriso,le palpedre sempre più pesanti si chiudono e cado in un sonno profondo

POV  KATNISS

Mi sveglio di pessimo umore,so già che mi aspetta una giornata che non é delle migliori.Mi alzo trascinandomi fino al bagno come un morto che cammina,mi lavo velocemente,oggi neanche la doccia riesce a rilassarmi,mi asciugo e indosso la divisa.Vado in sala a fare colazione e sono tutti li,Haymitch è concentrato a versare il suo alcool nel succo,Effie che gli urla dietro per il fatto di bere già al mattino e Peeta...bhe lui ha lo sguardo perso più che mai.Attiro l'attenzione strisciando la sedia sul pavimento e un buongiorno un pò troppo urlato,si quando sono nervosa la mia voce spesso si alza di un tono,i primi due rispondono al saluto mentre il ragazzo del pane risponde con un grugnito... Ahia sarà dura non faro infuriare quando gli parlerò.Finiamo di mangiare in silenzio e poi ci dirigiamo all'ascensore,arriviamo in palestra e metá dei tributi si stanno già allenando,cominciamo anche noi e sono talmente presa che per un momento riesco a mettere da parte le preoccupazioni e non mi accorgo che anche oggi la piccola Rue continua a seguirmi da lontano.L'ora di pranzo arriva veloce,comincio a torturarmi le mani e le unghie ormai già rovinate per la felicità dei tre killer.Io e Peeta ci sediamo,regna un silenzio tombale tra di noi,lui non accenna a voler parlare,devo cominciare io se no non parleremo mai "Peeta?"

"Cosa vuoi?" come scorbuitico oggi il ragazzo "Mi vuoi dire cosa hai?"

"Cosa interessa a te...sei più presa a sbacciucchiare quello li!"

"Ehi ha un nome!" ok devi essere gentile e così non lo sei "Peeta perchè fai così?per caso provi qualc..." appoggia le posate,dire appoggia è sbagliato più che altro le sbatte"La ragazza di fuoco finalmente ha capito!Si Katniss è da quando siamo bambini che sono innamorato di te.Inizialmente pensavo stavi con Gale e l'avrei accettato,ma Cinna...non pensavo ti piacessero i capitolini,devo ricordarti che è per loro piacere che siamo qui?".Dolore ecco cosa provo,lui è arrabbiato e le sue parole sono peggio di un coltello piantato nel petto"Peeta...mi dispiace ok?come potevo sapere?se tu lo conoscessi sapresti che lui non vuole i giochi...volevo che rimanessimo amici,per davvero e non perchè Haymitch ci costringere,volevo provarci veramente...ma a quanto pare dalle tue risposte non accetterai perchè non puoi accontentarti" mi alzo e me ne vado prima che possa rispondere,faccio per uscire ma un pacificatore mi ferma,non posso andare in palestra da sola e gli dico che non devo andare in palestra ma che mi siederò fuori dalla mensa finchè l'ora di pranzo non sarà finita.Mi siedo fuori e comincio a insultare mentalmente Peeta,non dico che debba fare i salti di gioia ma poteva evitare di dire quelle cose cattive e a quanto pare il ragazzo del pane non è così dolce e gentile ha anche un lato...si lo definirei antipatico e odioso.Il pranzo finisce e ce ne torniamo silenziosamente in palestra.Non ci rivolgiamo parola,non ci guardiamo nemmeno e io trattengo le lacrime,da quando sono diventata così fragile?Quanto avrei bisogno di te Cinna ora...