La sfilata dei tributi

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Appena arrivati nel 13 ci hanno scortato nel Centro di addestramento nuovo di zecca che sarà la mia casa per i prossimi giorni, e ci hanno portato al centro estetico degli Hunger Games e, dopo una grande sala siamo arrivati in un corridoio con 24 porte 12 per ogni lato contrassegnate dai numeri dei distretti; mi hanno letteralmente "buttato" nella stanza assegnata alla ragazza del 12: era un salone elegante e sofisticato con un tavolo trasparente circondato da divanetti, tavolini e piatti con stuzzichini e prelibatezze di ogni genere, ma la cosa più sorprendente era l'enorme quadro che rappresentava la coppia più conosciuta di tutta Panem: gli "sfortunati amanti" del distretto 12 Katniss Everdeen e Peeta Mellark nei loro sfavillanti abiti di fiamme dei 75th Hunger Games, forse ogni coppia aveva un dipinto come questo del loro mentore. Mi siedo comodamente su una poltroncina e continuo a osservare delle decorazioni dorate sul soffitto articolate e movimentate fino a quando 3 ragazzi molto giovani che si presentano come i miei preparatori: la prima persona dice che si chiama Kyla ed è una ragazza vestita completamente d'argento; orecchini brillanti,minigonna e top metallizzato e dei tacchi vertiginosi sfavillanti persino la pelle sembra grigia! La seconda è Myla e dice che è la gemella di Kyla ma di simile non hanno quasi niente visto che questa "creatura" sembra una sirena del distretto 4: capelli verdi, reggiseno di conchiglia, gonna di squame e hai piedi...niente. L' ultimo è Tay e, anche se vivevo a Capitol City, è la cosa più orrenda che abbia mai visto in vita mia: completamente ricoperto di piercing dorati e orecchini brillanti e completa il look con una cresta altissima fucsia fluo. Mi spoglio e mi metto sul tavolo e mi sento come una cavia da laboratorio, i mostri iniziano la tortura mentre parlano del fatto che noi di Capitol siamo molto più difficili da sistemare perché hanno ricevuto l'ordine di toglierci tutto ciò che è finto, dalle lenti a contatto ai tatuaggi e, qualche minuto dopo, sentiamo le urla di chi; non ha avuto come me il divieto di farsi pitturare o di diventare orrenda come Tay; ma almeno dicono che siamo più puliti di tributi passati. Dopo che mi hanno sistemato, escono dalla stanza ed entra un altro uomo che si presenta:- Ciao sono Amir, lo stilista che ti farà diventare la Katniss Everdeen dei 76th Hunger Games!- una persona normale finalmente presuntuoso ma normale. Quando vedo il mio abito spalanco la bocca estasiata -Chiudi la bocca, entrano le mosche- dice mentre la chiudo -Vedi, il costume dovrebbe ispirarsi al distretto di appartenenza ma io ho pensato al tuo cognome- Amir mi fa un occhiolino e io indosso velocemente il vestito: è lungo completamente di tulle e brillantini con un corpetto di brillantini quasi trasparente che spiega il trucco sui toni del grigio e del bianco e le mie unghie bianche con diamantini microscopici. Indosso i tacchi vertiginosi e sfilo come su una passerella per tutta la stanza e Amir mi diceva:- Hey top model non ti montare testa,l'ultima parola spetta al pubblico-. Eccomi qui davanti allo specchio:non sono più la ragazzina che arrancava fino al palco, sono potente, sono coraggiosa, sono meravigliosamente unica. Dopo tante risate per la mia camminata sui tacchi sbilenca andammo dagli altri tributi che chiacchieravano con i loro mentori vicino ai carri con i cavalli; andai da Will e Christine per salutarli e parlammo per un po' dell'incompetenza del loro stilista che aveva deciso di vestirli da anguria e carota gigante. Dopo un po' andai da Peeta e James che ridacchiavano dopo aver visto i costumi del distretto 4: 2 pesci enormi davvero ridicoli; per fortuna ho avuto Amir. Salutai il mio mentore e James che aveva un paio di pantaloni bianchi e una camicia trasparente che faceva risaltare l'abbronzatura naturale e i suoi occhi glaciali, a quanto pare non geneticamente modificati. -Wow!- dissero in coro i due -Grazie ma è tutto meritoria di Amir e dei suoi amichetti- risposi sorridente avvicinandomi al cavallo BIANCO del nostro carro BIANCO decorato con rose BIANCHE coordinato ai nostri vestiti sfavillanti, do una zolletta di zucchero al cavallo e mi faccio aiutare da James per "arrampicarmi" sul carro mentre una voce stridula e insopportabile annuncia:-Annuncio ai tributi, salire sui carri entro 10 secondi-. Dopo 9 secondi il cavallo parte: appena usciamo urla ci accolgono calorosamente mentre io e James salutiamo donne e uomini di tutta Panem e, con uno sguardo veloce, ci capiamo all'istante ed alziamo le nostre mani intrecciate e il pubblico esplode in un boato, molti lanciano rose, biglietti o mutande e compariamo su tutti i mega schermi. Abbiamo eclissato tutti gli altri tributi, e l'attenzione del pubblico è solo per noi fino al discorso della Presidentessa Paylor:- Popolo di Panem, oggi siamo qui per i 76th Hunger Games, i primi giochi i cui tributi sono stati scelti tra i parenti dei capitolini più influenti. Potranno fare da sponsor solo gli abitanti dei distretti e il distretto del vincitore avrà un premio in denaro. In conclusione FELICI HUNGER GAMES E POSSA LA FORTUNA SEMPRE ESSERE A VOSTRO FAVORE!- Concluso il discorso torniamo al centro di addestramento e andiamo al 12 piano, dove c'è l'appartamento moderno ed elegante riservato a me, a me James e a Peeta il nostro mentore che, a quanto sembra, è anche il nostro accompagnatore; dopo averli salutati vado in camera mia, mi faccio una doccia e indosso un vestito celeste,mi stendo sul letto e inizio a giocare con l'aggeggio cambia sfondo: passo dai campi dell'11 al mare cristallino del 4 fino alle affollate vie di Capitol City e alla fine mi soffermo sui lussureggianti boschi del distretto 12; ho mai fatto un viaggio in un altro distretto, solo nel 2 con mio nonno per andare a visitare il centro dei pacificatori. Mi addormentai dolcemente pensando a quei luoghi meravigliosi che molto probabilmente non avrò mai la possibilità di visitare.

Nota dell'autrice:

Salve lettori! Prima di tutto scusate se no ho risposto hai commenti ma ho qualche problemino con l'ipad... Comunque grazie, sono graditissimi e, visto che no ho niente da fare aggiornerò presto ma mi raccomando, lasciate tanti like e commenti. Prima di lasciarvi in pace vi posso anticipare che per l'arena, mi ispirerò ad un mio sogno stranissimo... Goodbye!

The 76th Hunger GamesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora