§Rainbow§

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  Ti ho amato
senza rimedio
e senza tempo,
oltre tempo
oltre quello che mi toccava
oltre quello che mi spettava.
Ti ho amato
quando non c'era più niente da fare
e ti dovevo lasciare andare
perché non ne valeva più la pena
continuare a provare, dato che stavi morendo.
Io ti ho amato
senza chiederti nulla in cambio
e sono stata
accanto a te
ogni giorno, di nascosto,
quando non volevo neppure stare con me stesso.
Ti ho amato
quando te ne sei andato da me
quando mi hai cercato,
nonostante non fossimo mai stati nulla.
Io ti ho amato 
In segreto
per non perderti
pure quando ho combattuto per due
- sia per me sia per te -
per salvare noi
pure quando lottavo da solo
contro te stesso,
pure quando non avevo più forza
più coraggio,
ma mi dicevo di non mollare,
perché ce la potevo fare
e mi ripetevo che
se ce l'avessi fatta
da solo
Sarebbe stato...

per sempre.

Ma sapevo che, poi, in fondo, era una follia.
Comunque, non ho mollato.
Ti ho amato alla follia
anche quando non ne valeva più la pena
perché tu mi hai voltato le spalle
e mi hai lasciato solo. 

A pregarti di non morire.

E non mi importava degli altri,
di cosa avrebbero pensato,
ma mi importava solo di te.
Solo di noi.
Ti ho amato
ad ogni costo
con tutto il cuore
con tutto l'amore che ho potuto
con tutte le mie forze e il mio coraggio
e mi sono impegnato sempre
ad essere migliore
e mi sono impegnato sempre
a farti essere migliore
più per te che per me
e sono sicura che una briciola del mio amore
ti sia rimasta in fondo al cuore
incastrata tra le curve delle tue arterie, prima che il cuore smettesse di battere.
E ti amo pure adesso, che i tuoi occhi sono chiusi.

E i colori sono scomparsi. 

"Ci dev'essere un modo per salvarlo! Chiamate Deaton!" 

"Derek-"

"Chiamatelo, ho detto! Questo è un cazzo di ordine, obbedite, cavolo! Dobbiamo..." Borbottò l'ultima parola con l'amaro in bocca, strinse a sé il corpo un po' più freddo di Stiles. "Dobbiamo salvarlo. Possiamo farlo...possiamo farlo." Ripeté, come un mantra. Una formula che avrebbe potuto davvero riportarlo in vita. 

Scott appoggiò una mano sulla sua spalla, per cercare minimamente di confortarlo. "Derek, alzati, dai...per Stiles non c'è più nulla da fare-"

"Non dirlo! Non è-è vero. Stiles...lui non se ne andrà mai. Mai..." Le lacrime iniziarono a scendere, ancora, copiose e salate. "E se-se lo mordessi?" Balbettò, in un sussurro strozzato. 

"Non commettere sbagli simili, Derek! Riprenditi!" Gridò Theo, scostandolo dal corpo - ormai - morto del ragazzino. L'Alpha gli ringhiò contro per poi stringere di nuovo a sé lo Strix. "Non farlo, non aggrapparti alle illusioni, è finita."

Liam lo trucidò con lo sguardo, in un chiaro segno di fare silenzio e poi "Ho chiamato Deaton. Ha detto di portarlo da lui. Non promette nulla, ma forse potrà fare qualcosa per guarirlo."

"Guarirlo? Lui è-è...Morto!" Esclamò Malia, coprendosi poi il viso con una mano. Peter le strinse le spalle con un braccio, accarezzandole la chioma indomabile. "Non è solo ferito, ma morto."

"La sua anima è ancora qui." Parlò ora Lydia, facendo alzare gli occhi al cielo a Jackson, ancora brutalmente ferito. 

"E ne sei sicura, perché...?"

If I could color your body [ sterek ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora