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capitolo 2

Mi sveglio sentendo le urla di Isaac,che non vuole andare a fare la spesa con Jackson.
Prendo il cellulare e chiamo Grece.
《Amo ci vediamo fra un ora nel cortile,sii puntuale》 dico.
《Va bene tesoro. Scendo tra un ora》 annuncia.
Chiudiamo la chiamata.
Vado a lavarmi e mi vesto con una gonna bianca e nera, un top nero a maniche lunghe e degli stivaletti neri con tacco. Mi trucco con eyeliner,del mascara e un rossetto color carne,e lego i capelli in un tuppo morbido.
Scendo di fretta ma mi scaravento contro Isaac che mi guarda incazzato.
"Dove cazzo Devi andare."dice in tono secco.
"Non sono affari tuoi." Dico sorpassandolo.
Lui mi afferra per un polso e mi fa girare.
"È troppo corta quella gonna va a cambiarti. Ora" mi comanda. Lo odio. Solo a me poteva capitare un fratello così rompipalle.
"No. Non mi comandi" gli urlo e iniziamo a gridarci contro.
Sentiamo entrare qualcuno mi giro ed è Grece.
"Tu ora ti vai a cambiare o non esci" continua.
"Cosa sta succedendo " chiede Grece.
"Niente il mongoloide dice che non posso uscire vestita così" lo fulmino con lo sguardo.
Vediamo scendere di corsa Jackson mentre Isaac si avvicina di più a me in modo minaccioso.
"Isaac" grida Jackson. Si gira e lo guarda.
"Ma ti rendi conto di come cazzo si è vestita!? Dove deve andare?" Dice indicandomi.
"Lasciala stare. Sta benissimo. Vai pulce tranquilla ci penso io al gelosone"mi sorride e io lo abbraccio,faccio una linguaccia provocatoria a Isaac e usciamo in fretta.

Siamo arrivate al centro commerciale,abbiamo deciso di passare questa giornata facendo shopping,comprando un cellulare e pranzare al McDonald.
Entriamo subito nel negozio dell'Apple. E decidiamo di comprarci un iPhoneX
"Amo tu di che colore lo prendi?" Chiedo fissando alcuni IPhone.
"Io lo prendo rosa" annuncia
"Allora io oro" dico entusiasta.
Chiamiamo il commesso e gli chiediamo se è possibile acquistare due cellulari.
Lui annuisce e sorride.

Dopo aver svaligiato quasi tutti i negozi,siamo arrivate al McDonald e siamo sedute ad un tavolo all'interno,abbiamo ordinato 4 vaschette grandi di patatine,4 panini, 2 Coca-Cola e una vaschetta grande di nuggets di pollo e in fine prenderemo un milkshake al caffè.
Inizio a prendere delle patatine.
"Beh sei pronta per domani" chiedo.
"Ehm...no,sono un po' agitata. E tu sei pronta?" Mi chiede.
"Si sono pronta,solo che non ho ancora trovato cosa mettermi"dico aprendo il panino.
Sono le 5 e siamo ancora al centro commerciale. Mi sento chiamare.
"Janeeeeee"urla qualcuno,mi volto e vedo Isaac,Jackson e alcuni ragazzi,Isaac e Jackson mi tirano per i polsi e mi fanno allontanare.
"Che succede?" Chiedo agitata.
"Nulla,volevamo solo avvisarti che oggi ci sarà una festa. Se volete venire tu e Grece,vi aspetto sotto casa alle 8" annuncia Isaac.
"E tu verrai?" Chiedo a Jackson.
"No pulce,oggi resto a casa. Domani ho una conferenza" sorride.
"Allora ci vediamo dopo Isaac cerca di non fare il mongoloide visto che tu poi ci porterai a casa sta notte. E poi domani si torna a scuola!" Vedo Isaac non guardarmi e andare verso uno dei ragazzi che si è appena allontanato da Grece,ci avvicinano e vedo Isaac allontanare questo ragazzo e dirgli qualcosa all'orecchio,poi il ragazzo ride e se ne vanno seguiti da tutti i ragazzi.
"Vuoi che ti riaccompagni?" Chiede Jackson sorridendo.
Annuisco e ci avviciniamo a Grace.
"Jackson ci porterà a casa,perchè alle 8 andremo ad una festa" annuncio sorridendo.
"Va bene andiamo,l'importante è che domani ci alziamo" dice ironica.
Arrivate a casa di Grece decidiamo di prepararci insieme.
Avvisiamo Emily che dormirò qui sta notte e andiamo di sopra a prepararci.
Ci vestiamo uguali solo con colori diversi,lei bianca e io nera.
Mi trucco con un rossetto color mattone, eyeliner,mascara e un po' di blush,e lascio i capelli sciolti.
Arrivano subito le 8 e usciamo da casa.
Notiamo subito l'Audi rs6 nero opaco di Jackson,apro lo sportello e mi siedo avanti intanto Isaac apre lo sportello per far salire Grece.
Sale in macchina e parte,accendo la radio e parte subito la nostra canzone preferita: 'Pem Pem' di Elettra Lamborghini.
Siamo appena arrivati scendiamo dalla macchina e attraversiamo una specie di corridoio pieno di ragazzi e ragazze,sentiamo la musica a palla,e vedo il gruppo di Isaac di sta mattina.
"BALLIAMO!" Urlo a Grece. Lei annuisce e iniziamo a scatenarci in pista.
"Vado a prendere da bere" annuncio.
"Va bene,non bere troppo" dice ridendo e mi allontano.
Mi avvicino al bar e prendo un bicchiere di vodka alla ciliegia,poi vedo un gruppo di ragazzi giocare al Gioco della bottiglia,mi siedo e prendo un altro bicchiere di vodka.
"Sai giocare?" Mi chiede una ragazza
"Non molto" dico.
"La bottiglia gira,e chi viene scelto deve fare un obbligo che vuole la persona che ha girato"sorrido bevo un altro bicchiere e iniziamo a giocare. Sono già al 6 bicchiere e ci sono ragazze che si tolgono magliette pantaloni o altro,e ragazzi seminudi con della vodka a dosso. Non sono stata scelta molte volte,solo una dove dovevo bere 3 bicchieri di vodka liscia e dopo averlo fatto mi sono accorta di essere ubriaca.
Tocca a me finalmente! La bottiglia ha girato e ha preso meee!
"Bacia Ethan!"urlano in coro. Mi avvicino e inizio a baciarlo poi piano piano gli salgo in braccio mette le sue mani sui miei fianchi io gli metto le braccia attorno al collo,ha un sapore così strano,non da di alcool anzi,da di menta e burro cacao,è buona e le sue labbra sono morbide e la sua lingua balla con la mia. Sono abbastanza lucida per capire queste sensazioni ma non abbastanza da staccarmi perché mi piace.
Sento una voce che urla il mio nome
"Jane! Cazzo fai andiamo!"Urla Grece.
Io rido e continuo a baciare sto tizio.
"Muoviti o chiamo Isaac!" Grida.
A quel nome sento irrigidirsi quel ragazzo che continua però a baciarmi non ci faccio caso e continuo.
"JANE!" Continua. Alzo gli occhi al cielo do un altro piccolo bacio a quel ragazzo e vado con lei.
"Guastafeste!" Le dico ridendo.
"Sei ubriaca fradicia. Domani mattina ti sentirai una merda"dice preoccupata.
Rido e vedo Isaac da lontano.
"È meglio che andiamo tua sorella è ubriaca" dice Grece indicandomi.
"Mi prendi in braccio!"dico saltando a dosso a lui. Che mi prende a mo(modo) di principessa e mi porta in macchina. Mi fa sdraiare dietro e partiamo. Cerco di addormentarmi ma questi parlano sempre! 
"Zitti! Ho mal di testa e voglio dormire" dico.
"Si si"dice Isaac. E dopo non sento più nulla. Mi Sono addormentata