Arrivai al liceo e mi sedetti al mio banco guardando verso Riccardo.
Lui si accorse di me e mi fece un cenno di saluto e un sorriso venendomi incontro.
-Ehi Francesca- disse
-Ciao- dissi ad occhi bassi; per mia fortuna la campana suonò e il professore di letteratura entrò in classe.
Durante l'intera mattinata di scuola guardai verso di lui, finché non suonò l'ultima campana.
Andai in fretta in sala ballo e mi misi in un angolo; non avevo voglia di stargli vicino, anche se sapevo che ci avrebbe pensato l'insegnante a farlo: infatti dalla prima lezione in cui avevamo ballato insieme, l'insegnante era rimasto colpito, «c'è qualcosa tra voi» aveva detto e aveva deciso di metterci in coppia.
In quel momento la campana suonò ed entrò in sala l'insegnante richiamando l'attenzione di tutti.
-Bene, proviamo il balletto della scorsa volta- disse chiamando me e Riccardo al centro della sala, la musica partì: ballammo, noi al centro e gli altri intorno, lui mi sollevò e in quei pochi secondi in cui fui sollevata da terra mi guardò sorridendo.
La musica si fermò e la campana di fine lezione suonò; andai a prendere la mia roba per tornare a casa, quando Riccardo mi raggiunse.
-Francesca, volevo chiederti una cosa- disse
-Dimmi- dissi io con lo zaino i mano
-Vuoi venire a cena da me?- disse con un sorriso imbarazzato; rimasi impalata, senza dire nulla e annui
-Allora passo da te alle 19- disse infine e se ne andò.
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Arrivai a casa e mi chiusi in camera mia; come al solito mia madre era al lavoro e mia sorella stava ascoltando la musica.
Mi sedetti alla scrivania e mi immersi nella lettura del libro assegnatoci dal professore, ma ero appena arrivata a metà del primo capitolo che cominciai a perdermi nei miei pensieri; rilessi più e più volte la stessa riga ma non riuscivo a concentrarmi, finché decisi di chiudere il libro.
Andai a sdraiarmi sul mio letto e accesi il cellulare per vedere che ore fossero: le 18!
Mi alzai a sedere e ricordandomi dell'appuntamento con Riccardo mi feci ricadere con la testa sul cuscino: come potevo essermene dimenticata?
Cominciai ad agitarmi: corsi in bagno e veloce mi feci una doccia, l'acqua calda sciolse un po' di tensione, e mi andai a preparare. Questo fu un grande problema, ci misi circa dieci minuti o più a decidere cosa mettermi prima di optare per un semplice paio di pantaloncini di jeans e una maglietta a mezze maniche; mi sbrigai a truccarmi.
Presa la borsa corsi in cucina dove trovai mia madre seduta sul divano, doveva essere arrivata da poco.
-Dove vai, Francesca?- mi disse
-Uhm...a cena da un'amica- mentii, non potevo mica dirle che andavo a cena da un ragazzo, avrebbe fatto un pandemonio e mi avrebbe impedito di andare
-Va bene, vai pure- disse con un sorriso appena accennato.
Uscii di casa e fuori da portone c'era lui, mi fece un cenno di saluto sorridendomi.
-Ce ne hai messo di tempo- rise
-Non è vero- lo spinsi leggermente ridendo e ci incamminammo
-Ma voi ragazze ci mettete sempre un casino di tempo a prepararvi- continuò sempre ridendo-Noi ragazze dobbiamo fare tante cose prima di uscire, tipo...- disse ridendo
-Immagino- mi bloccò -Siamo arrivati-.
Rimasi bloccata nel vedere la casa di Riccardo, era la più grande che io stessa avessi mai visto; camminai piano dietro di lui ed entrai.
-Dai, muoviti!- mi disse -Non vorrai dirmi che ti vergogni?-
-No no...mi sto solo guardando intorno...- biascicai
-Perché? Non ti piace?- disse
-Sì, mi piace, ma io mi guardo sempre intorno- mi giustificai
-Anche in classe ti guardi intorno?- rise e io capii subito a cosa si riferisse e abbassai lo sguardo.
Intanto lo avevo seguito attraverso il corridoio e ci trovavamo nella sala da pranzo; i genitori di Riccardo erano seduti sul divano e parlavano probabilmente di lavoro, alzarono la testa e appena ci videro si alzarono.
-Oh scusate, non vi avevamo visti- disse con un sorriso lei, era una signora sulla trentina e aveva l'aria raffinata
-Buona sera- dissi gentilmente
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Voglio solo Te
RomanceFrancesca è una sedicenne italo-coreana come potrebbero essercene ovunque. Vive in un appartamento a Roma con sua madre e sua sorella minore Serena e frequenta il liceo scientifico. Follemente innamorata di un suo compagno di classe farà di tutto pe...