hunger, thirst & love ➳ camren

dodici

"Okay," sospirò Chris. "Le lattine che vedete sui muretti sono cinque. Cinque lattine ciascuno. Camila, Hayley e Jenny verranno seguite da Lauren. Ally la seguirò io. Normani verrà seguita da Dinah." Normani sorrise alla ragazza al suo fianco. "Pronte?"

Tutte le ragazze annuirono.

Chris andò vicino Ally, le diede la pistola e posizionò la ragazza in modo da colpire meglio l'obbiettivo. "Pensa che quella lattina sia un vagante che ti sta venendo contro," sussurrò Chris. Ally sparò e sfiorò la lattina. "Hai bisogno solo di un pò di pratica," sorrise Chris.

Dinah, invece, si avvicinò a a Normani, le diede l'arma e la ragazza si mise subito in posizione. "Wow, impari in fretta," disse Dinah. "Tieni le braccia leggermente più distese e fai finta che le lattine sono dei nemici che stanno attaccando il tuo gruppo," disse Dinah. Normani mise la lingua tra i denti per concentrarsi e sparò. Una lattina cadde a terra. "Wooooo!" Urlò Dinah complimentandosi con la sua fidanzata.

Lauren, intanto, decise di iniziare con Jenny. "Impugna bene la pistola con entrambe le mani," disse. "Distendi le braccia e punta verso la lattina. Vedila come un nemico o come un vagante, ti verrà più facile colpirla," consigliò Lauren. "Quest'aggeggio è dannatamente pesante, non c'è qualcosa di più leggero?" Chiese Jenny. "No," sorrise Lauren. "In realtà, è la pistola più leggera che abbiamo."

Jenny distese le braccia, puntò verso l'obbiettivo e sparò mancando miseramente la lattina. Sbruffò. "Non sono brava con le lattine," disse. "Non puoi portarmi a sparare un vagante?" Chiese infine. "Sarebbe troppo pericoloso," disse Lauren.

"Ti faccio vedere," disse Lauren mettendosi dietro la ragazza. Allungò le braccia fino a prendere le mani di Jenny. "Metti un dito sul grilletto," indicò. "E ora prova a chiusere un'occhio e punta verso l'obbiettivo." Jenny fece così come Lauren le indicò e colpì la lattina che cadde al suolo. "Visto?" Disse Lauren. "Ora prova a colpire le altre lattine da sola."

Si avvicinò ad Hayley che era già pronta a sparare, con l'arma tra le mani. "Hai già sparato prima?" Chiese Lauren. "Un paio di volte," confessò la ragazza. "Prima di tutto questo, mio padre mi portò con lui a sparare al poligono, ma non ero molto brava."

"Parti avvantaggiata," disse Lauren. "Insomma, già sai la posizione da usare. Ora prova a chiudere un'occhio e provare a puntare verso l'obbiettivo e il gioco è fatto."

E fu così, Hayley riuscì a colpire la lattina al primo colpo. "Continua con le altre lattine," disse Lauren prima di avvicinarsi a Camila.

"Hey," le sorrise. "Tocca a te," disse infine Lauren.

"Perchè ti sei avvicinata così tanto a Jenny?" Chiese Camila. "Perchè non l'hai fatto anche con Hayley?"

"Cosa?" Chiese Lauren. "Che intendi?"

"Perchè ti sei avvicinata così tanto a Jenny? L'hai praticamente abbracciata," disse Camila. "Sembrava una di quelle scene di un film romantico. Ci mancava solo il bacio dopo che è riuscita a colpire la lattina."

Lauren scoppiò a ridere. "Dio, sei così carina quando ti ingelosisci," confessò. "Jenny non aveva idea di come si impugnasse. Hayley invece sì," spiegò.

"Oh," disse semplicemente Camila. "In ogni caso, sei mia, devono saperlo."

"Facciamoglielo vedere allora," disse Lauren. "Ecco qui la tua pistola," Camila prese l'arma tra le mani di Lauren e la puntò subito verso la lattina. Sentì dopo pochi secondi il respiro caldo di Lauren che batteva sul suo collo e le sue mani fredde appoggiarsi sulle sue mani calde. "Punta verso l'obbiettivo," sussurrò Lauren nell'orecchio di Camila che con tutte le sue forze cercava di apparire normale e calma. "Chiudi un'occhio e guarda meglio la lattina," indicò Lauren. "Ora metti un dito sul grilletto," continuò a sussurrare. "E... spara."