la mia avventura ad Hogwarts

2. L'inizio dell'avventura

Aprii la lettera con calma e capii che era ciò che pensavo.

ARRIVAVA DA HOGWARTS!!!

Non era possibile.
All inizio non ci credevo perché era impossibile allora mi tirai un pizzicotto credendo che fosse un sogno invece no era tutto vero.
Allora chiamai mia mamma tutta felice ma lei non lo era più di tanto perché mi doveva salutare e non mi poteva vedere per chissà quanto tempo, ma io in fondo ero felice di andarmene per un po perché non ero in buoni rapporti con i miei genitori adottivi e c'era sempre una tensione molto alta.

Finita la chiamata con mia mamma rilessi la lettera che diceva :

Carissima signorina Chiara Ghilmore la informiamo che è stata ammessa alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.
Dovrà farsi trovare l'1 settembre a Londra per prendere il treno al binario 9 e 3/4 salire sul treno e venire ad Hogwarts.
Arrivata inizierà a frequentare il terzo anno nella casa in cui verrà messa.
I libri saranno già ad Hogwarts al suo arrivo lei dovrà solo procurarsi la bacchetta magica.
La aspettiamo , cordiali saluti

Minerva McGranitt

P.S. Aspetti l arrivo di un altra lettera contenente la sua bacchetta.

Ero felicissima.

1 SETTEMBRE
Era l'ora di partire. Chiesi ai miei genitori adottivi di lasciarmi alla stazione e, come pensavo, non si opposero.
Eccomi arrivata al binario 9 e 3/4 prima di prendere il coraggio di attraversare il muro mi ritrovo tra due maghi della mia età uno dei due mi vede titubante e mi dice gentilmente

- Ciao io mi chiami Albus Severus Potter e quello li è mio fratello James Sirius Potter . Tu chi sei? -

ed io rispondo

- Mi chiamo Chiara Ghilmore. -

Vedendomi preoccupata Albus mi dice

- Vuoi una mano? -

ed io annuisco capendo che non ce l'avrei fatta da sola.

Allora affianca il suo carrello al mio e mi dice

- Al tre corri! Uno, due e tre! -

grida e insieme mano nella mano attraversiamo il muro.

Dall altra parte del muro ci ritroviamo tra streghe e maghi. Sempre con le mani unite mi dirige verso un gruppo di ragazzi tra cui James.
Arrivati Albus dice

- Scusate ma vi vorrei presentare la mia amica Chiara. Deve frequentare il terzo anno ma è la sua prima volta. -

tutti mi accolgono e alcuni si presentano.
Io rimango sempre mano nella mano con Albus, fino a che suo fratello non gli dice

- La conosci da meno di un ora e te la tieni per mano come se fosse tua. -

allora lui molla la mia mano e io avvampo.
Dopo poco tempo passato fra chiacchiere e risate si sente chiamare il nome dei mie due primi amici maghi.

- Albus, James ma dove eravate finiti? -

le persone che chiamavano erano Ginny Weasley e Harry Potter.
In tanto avevamo già caricato e spedito i nostri gufi ad Hogwarts (Ah me ne ero dimenticata il mio animale era una civetta con lo stesso nome di quella di Albus cioè Edvige)
Albus appena vede i suoi genitori mi prende per un braccio e mi porta da loro per farmeli conoscere.
Arrivati da loro Albus gli dice

- Mamma, papà vi presento Chiara la mia nuova amica. E Chiara loro sono... -

non lo lascio finire di parlare dicendo

- Harry Potter e Ginny Weasley. -

Loro salutano gentilmente e io ricambiai. Poi vediamo che il treno è in partenza allora ci saltiamo sopra appena in tempo. Saliti sul treno cerchiamo un vagone a disposizione ma niente poi James si ferma da dei suoi amici, allora io e Albus ne troviamo uno più avanti solo per noi.
Ci sistemiamo e poi chiacchieriamo del più e del meno io della mia vita e lui della sua e di Hogwarts.
All'improvviso il treno si ferma, noi ci spaventiamo e ad un certo punto sentiamo qualcuno avvicindarsi e aprire la porta. Istintivamente Albus tira fuori la bacchetta e si mette davanti a me sapendo che io non sono ancora in grado di proteggermi dalla magia.
Alla fine entrò un uomo grande che salutò Albus.

- Ehi Albus bei riflessi ma tranquillo sono innocuo, sono passato per dirvi che stanotte dormiremo qui perché c'è stato un guasto alla locomotiva.

- Grazie Hagrid. -

- Però state attenti ai Dissennatori perché ultimamente si divertono spesso a cercare criminali in giro e ad attaccare gli innocenti. -

Allora ci preparammo per la notte e Albus mi disse vedendomi preoccupata

- Dormi tranquilla che io sono qui pronto a contrattacare chiunque. Buonanotte Chiara . -

- Buonanotte Albus, stai attento. E grazie prima di avermi protetto anche se non c'era un vero pericolo. -

e gli schiocco un bacio dolce sulla guancia. Dopo poco mi addormento in un sonno profondissimo .

Nel bel mezzo della notte mi sveglia Albus dicendomi

- Stai ferma e zitta penso sia salito qualcuno sul treno.-

appena detto così iniziamo ad avere freddo, guardiamo fuori e vediamo il treno che si congela lentamente come se stesse entrando in un frigo.
A quella visione mi volto verso Albus chiedendogli

- Cosa sta succedendo? Ho paura Albus! -

gli dico sedendomi a fianco a lui che mi abbraccia e mi dice

- Non aver paura il treno è pieno di maghi e streghe molto potenti che ci proteggeranno e se sarà necessario ti proteggerò io. -

si gira e mi guarda, quei secondi non passavano mai e non volevo che finissero, però vennero interrotti da un rumore al di fuori del nostro scomparto.
Albus si mise davanti a me per proteggermi, dietro la porta comparve tipo un fantasma che apriva la porta, era nero e dalla descrizione di Albus doveva essere un Dissennatore.
Prima che Albus potesse lanciare un incantesimo lo attaccò, Albus era svenuto non si svegliava e il Dissennatore stava per attaccare anche me .

COSA FACCIO?!