la mia avventura ad Hogwarts

5. Preoccupazione e amore

Dove era finito Albus? !

Scesi dal letto a baldacchino color porpora. Andai verso la porta tentando di aprirla.

Era bloccata dall esterno come facevo ad uscire?
Allora tirai qualche spallata alla porta senza ottenere risultati. Mi diressi verso la finestra guardai fuori godendomi lo spettacolo di una natura che rinasce dopo il freddo.
All'improvviso sento dei rumori provenire da fuori e qualcuno che tenta di entrare......
la porta di colpo si spalancò e vidi un ragazzo con qualche ferita che zoppicando si avvicina a me.
Era Albus era vivo .

ALBUS'S POV

#flashback#

Durante la notte avevo combattuto duramente contro i Dissennatori.
Poco dopo aver lasciato la camera con Chiara in lacrime bloccai la porta con delle sedie così non sarebbe potuta uscire sentii delle esplosioni arrivare dalla sala grande.
Andai verso il luogo delle esplosioni e mi ritrovai davanti muri buttati giù, maghi che combattevano, alcuni feriti . Vidi mio fratello combattere contro un Dissennatore . Io allora lo aiutai lanciando un incantesimo.
All'improvviso altre esplosioni provenienti ... dalla sala di ritrovo dei Grifondoro .
Corsi verso la porta per entrare, entrai e attraverso la fessura della porta vidi che Chiara era viva allora le lancia un incantesimo per addormentarla.
Dopo tornai a combattere ferendomi e facendomi male ad una caviglia . Durante la lotta un Dissennatore mi attaccó e mi fece svenire fino al mattino seguente .

#fine flashback

CHIARA'S POV

Gli andai incontro, lo abbracciai e gli schioccai un bacio sulla guancia e lui mi chiese

- Come mai quest'accoglienza così calorosa? -

io gli risposi

-Pensavo che fossi morto o ferito gravemente o ... -

non mi lasciò finire che mi tappo la bocca con le sue labbra morbide.
Io ricambiai, il bacio che durò pochi minuti. Quando le nostre labbra si slegarono lui mi disse

-Questo cosa significa? -

io gli risposi

- Non saprei -

allora lui fece una faccia dubbiosa e io dissi

- Significa che MI PIACI -

lui mi guardó e mi prese tra le sue braccia alzandomi e facendomi girare.
Quando mi fece scendere mi diede un altro bacio che venne ricambiato da me fino a quando lui non emette un gemito di dolore .

-Albus cosa c è? -

lui mi rispose

- Non è niente solo un piccolo dolore-

mentre dice questo si siede sul letto. Gli chiedo

- Albus sei sicuro? -

lui non riuscì nemmeno a rispondermi perché all'improvviso svenne sul letto. Corsi da lui lo scrollai

- Albus Albus, Albus!!!!!-

non si svegliava,allora corsi in infermeria a chiamare aiuto arrivata trovai l'infermeria piena di ragazzi e ragazze . Trovai l infermiera che corse subito in camera nostra . Visitò Albus e lo portò in infermeria io le chiesi

- Cosa ha? -

lei non mi rispose ma mi disse

- Mi dispiace ma per un po di giorni non potrà fare visita al suo amico . -

appena mi disse così scoppiai a piangere e corsi nella sala grande dove gli studenti stavano mangiando.
Entrai di corsa tutti mi fissarono, appena James mi vide andare verso di lui in lacrime mi venne incontro abbracciandomi e chiedendomi

- Cosa succede Chiara? -

io gli risposi facendo in modo che mi sentisse solo lui

- Albus sta male ma non mi vogliono dire cosa ha e mi hanno detto che per un tempo indeterminato non lo potrò vedere-

appena sentito questo, lui mi prese per mano e mi fece correre fino all infermeria dove trovammo l infermiera . James le chiese

- Cosa ha mio fratello e perché non possiamo vederlo? -

lei ci rispose

- No andatevene in canera non posso dirvi niente . -

allora io e James andammo in camera mia e di Albus . Gli raccontai cosa era successo . Poi mi chiese

- Ma perché sei corsa da me piangendo come una fontana? -

io gli risposi, sempre piangendo

- Perché ci eravamo appena detti che ci amiamo! -

gli urlai in faccia . Lui mi abbracciò ed inizió ad accarezzarmi i capelli per calmarmi .

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TRE GIORNI DOPO

Erano passati tre giorni da quando Albus era svenuto .
In questi giorni nessuno mi voleva dire le condizioni di Albus e anche James non poteva vederlo e sapere come stava. Solo i suoi genitoti sapevano cosa aveva ma non ce lo vollero dire.
La McGranit aveva fatto un discorso nella sala grande dicendo che le autorità magiche stavano cercando di scoprire la causa degli attacchi dei Dissennatori, ma nulla era ancora stato scoperto e si doveva stare in allerta sempre.
Ero a lezione di erbologia con il professor Paciok quando arrivò un uomo che parlò al professore, poi disse

- La signorina Ghilmore è pregata di recarsi in infermeria. -

appena finì di parlare schizzai in piedi e corsi in infermeria .