Pietro pov's
Esco dalla mia classe e mi dirigo verso l'uscita della scuola.
Ciò che vedo è assordante per i miei occhi.
Lorenzo si sta baciando con una ragazza dai capelli rosa.
Sbatto le palpebre no Pietro,stavolta non stai sognando.
Cerco di trattenere le lacrime che cercano di uscire dalla loro gabbia,mettendo un piede davanti all'altro.
Corro via da quella cosa a cui metto piede 5 giorni su 7 ogni mattina alle 8.
Vado a casa i miei non ci sono.
Entro in casa e vado in camera mia,sbattendo la porta.
Sono stanco di innamorarmi di chi mente su ogni cosa.Di chi prende la mia fiducia e la chiude nella sua mano come un pezzo di carta.Di chi mi dice "ti amo" falsi.Sono stanco di tutto questo.
Butto lo zaino contro il muro e mi stendo sul letto.Chiudo gli occhi cercando fallendo miseramente di dimenticare.
Mi sento uno schifo.
Mi vibra il telefono più e più volte,ma lo lascio dov'è sul comodino.
Il telefono continua a vibrare,così decido di prenderlo.
[25 messaggi e 10 chiamate da "Amore♡"]
Dovrò cambiare nome su come lo tengo segnato lo tengo segnato così perché mi diceva parole dolci..cose che non li dirà più..o almeno..non saranno vere..chissà se anche prima lo erano.
Ignoro tutte le chiamate e messaggi,tornando a rilassarmi spero di saperlo fare.
Prendo l'orsacchiotto che mi è stato regalato da mia madre prima che partisse per il Giappone e mi lascisse solo.
Leggo per la millesima volta il biglietto.
"Ciao tesoro,
sono la mamma.
Probabilmente mi odiera ora ma..
volevo dirti che ti voglio bene..e tu?
Si✔ No❌
Hai cambiato idea su cosa voler fare da grande? Si❌ No✔
Come vanno le cose?Bene?
Si✔ No❌
Ti manderò più lettere da adesso in poi..sei felice tesoro?
Si✔ No❌
Ti voglio tanto bene amore della mamma e te ne vorrò per sempre.
Ora sono in Hotel e ho appena mangiato un gran piatto di sushi hahahaha ho tanta fame,come sempre no?
Sono molto stanca..scusa per la breve lettera..ti voglio bene tesoro.
-Mamma"
Piango per ogni singola parola.
Gli voglio così tanti bene..anche se non mi invia più lettere da qualche mese..
Stringo la lettera a me,lasciando che le lacrime prendano possesso delle mie guancie.
Il telefono squilla ancora,ma lo lascio vibrare.
Non voglio sentire la persona che mi ha spezzato il cuore chidermi scusa.
Chiudo gli occhi e sento dell'umido bagnarmi le guancie e il collo.
420 parole
SPAZIO AUTRICE :D
Scusate se non ho aggiornato in questi giorni ma non avevo idee :(
Spero il capitolo vi piaccia ciao =)
-F