Louis mi leva la benda e io apro gli occhi, ODDIO!!! siamo in cima al Tower Bridge, il panorama del fiume e di Londra con il sole che sta per tramontare è...bellissimo, sembra quasi un dipinto
«ODDIO LOUIS» urlo abbracciando
«è bellissimo, grazie» ci guardiamo negli occhi
«tutto per te principessa»
sorrido a quelle parole, nessuno mi aveva mai chiamata principessa
«emm... ti ho portata qui per dirti una cosa... ecco non so come dirtelo...» lo vedo nervoso, si passa ripetutamente le mani tra i capelli, guarda in basso dopo di nuovo me
«io ecco... mi piaci» dice tutto d'un fiato. rimango scioccata alle sue parole, ad un tratto sento un brivido in tutto il corpo e una strana sensazione alla pancia, istintivamente mi avvicino a lui, i nostri fiati si incontrano, siamo vicinissimi, Louis abbassa il volto perché sono un po più bassa di lui, le nostre labbra si toccano, all'inizio è un bacio leggero, casto ma dopo diventa passionale, la sua lingua chiede accesso alla mia bocca che si socchiude all'istante, ci baciamo per secondi, minuti, ore non so ma il tempo si è fermato, ci stacchiamo solo per riprendere fiato
«allora è un si?» disse sorridendo, ricambia il sorriso
«si» gli do un bacio a stampo
«ehi fa un po freddo ri entriamo?» avverto
«hai ragione, andiamo» non smette di ridere e lo fa per tutto il viaggio di ritorno.
«allora ciao, ci vediamo domani?» chiede
«si ma dove?»
«be ti vengo a prendere all'università e dopo ci andiamo a prendere un panino ok?»
«si ma prima devo passare dal mio cane, è un bel po che non la vedo, per ora ci bada mio cugino» dico quasi supplicando
«certo non c'è nessun problema»
gli do un ultimo bacio e scendo dalla macchina per poi risalire nella mia che avevo lasciato di fronte all'università. Louis mi saluta per l'ultima volta e io parto verso casa mia.
~
«GWEN DOVE CAVOLO SEI STATA PER TUTTA LA GIORNATA,TI HO CHIAMATA MA NON RISPONDEVI!!!» urla mia madre appena entro in casa
«calma sono stata con delle amiche e per il telefono l'avevo scarico» dico calma
«mi chiamavi dal telefono di qualcuno!! -abbassa leggermente il tono della voce- ho dovuto badare tutto il giorno alla bambina da sola!!» ok mi sembrava strano che si preoccupasse per me
«e come facevi quando io Eleonora ed Emanuela eravamo piccole?» ci leviamo pochissimi anni di differenza
sbuffa
«ci pensava papà, ovvio» dice quasi orgogliosa
«e ti recluti una buona madre facendo così, su avanti spiegamelo!!!» adesso sono io ad alzare la voce
«non mi interessa, se fosse stato per me voi non sareste neanche nate!» ok adesso è troppo
«ciao mamma, a mai più» prendo la borsa
«non ti rischiare ad andartene da questa casa o tu non ci metti più piede!» nel frattempo era arrivata Lizz che ci guardava scioccata
«ciao amore mio» do un bacio in testa alla bambina ed esco di casa, senza piangere, non voglio fargli vedere che sono debole, non ho mai pianto davanti a lei da quando ne ho memoria e no lo farò mai, lei non si merita niente
«cazzo cazzo CAZZO» urlo mentre salgo in macchina. prendo il telefono e chiamo l'unica persona che adesso potrebbe confortarmi
«ciao Louis, posso venire da te?.... si ok....dove abiti...sto arrivando» chiudo ancora singhiozzando.
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bella bimbe come va. se qualche volta non posto capitoli e perche mia mamma mi ha tolto internet :'(
per ora sono allacciata alla rete del cell della mia amica. quindi ci sentiamo. VOTATE :P
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Remember to stay strong [L.T.]
RomanceGwen vive una vita difficile per via di sua madre, ma ha delle sorelle e un padre fantastici. La sua vita cambierà del tutto quando incontrerà Louis, convivrá con i suoi problemi, ma anche con la sua allegria ed il suo amore. ...