non ci posso credere, Louis mi ha chiesto di sposarmi! sta sera andremo da mio padre per dirgli del matrimonio ed Ele gli dirà anche è incinta.
sono felicissima, io e Lou saremo finalmente una famiglia.
~
«ciao papà» saluto mio padre abbracciandolo e dandogli in bacio sulla giancia come sempre
«ciao tesoro, ciao Louis» ricambia papà, andiamo in soggiorno e noto che Eleonora ed Harry sono già arrivati
«sera sorella» saluto
«hello!» mi abbraccia e dopo saluto Harry
«Manu?» chiedo a papà
«sta arrivando con Zayn» annuisco e ci mettiamo a sedere nel divano, cominciamo a chiacchierare di calcio quando suona il campanello
«salve a tutti gente!» urla Emanuela seguita da Zayn
«bella sorellina» abbraccio anche lei e dopo Zayn.
adesso sono nervosa, ma ancora più di me lo sarà Ele, daltronde è già incinta a 19 anni e prima di sposarsi
«allora papà io e Louis dobbiamo dirti una cosa...» avverto tutti di stare in silenzio
«be noi ci sposiamo» dico d'un fiato, lui rimane in silenzio per un attimo
«auguri!» si alza e ci abbraccia, io rimango un po spiazzata dalla sua reazione improvvisa ma va bene
«trattamela bene figliolo» raccomanda papà
«certo» e lo abbraccia di nuovo
«emm... dovremmo dire una cosa pure noi» avverte Eleonora
«papà... emm noi non ci sposiamo ma tu diventerà nonno» oddio adesso papà fa una faccia tipo "COSA?!?" rimane in silenzio per molto tempo, questa volta si siede ed Emanuela gli da un bicchiere d'acqua
«be...questo non me l'aspettavo ma sono comunque contento» sorride, Ele lo abbraccia e dopo anche Harry.... be non è andata male...credo.
quando ce ne andiamo salutiamo tutti e torniamo a casa.
«Lou posso guidare io?» annuisce e mi metto al volante, non guido da quando sono uscita dall'ospedale.
arrivati a casa ci buttiamo tutti de due nel letto e ci addormentato quasi subito per la stanchezza.
4 mesi dopo
stiamo organizzando il matrimonio da circa tre mesi e mezzo, Ele è al quinto mese di gravidanza già si sa il sesso; è una bambina e la chiamerà Hope, speranza, questo nome lo adoro. Harry scatta a qualsiasi cosa le dica Ele e io ci rido su.
mi sono trovata un lavoretto per pagare il matrimonio, niente di che, faccio la commessa in un mini market vicino casa mi Johannah.
«Louis io vado!» è quasi un mese che ci lavoro e stranamente ancora non ho combinato alcun danno
«ok ci vediamo da mia madre»
entro nel negozio e saluto Cloè una mia collega, anzi, la mia unica collega, essendo un mini market non servono molti dipendenti. vado subito alla cassa. il primo cliente è una signora anziana, sull'ottantina credo, mette nel nastro una busta di latte, cereali e una bottiglia di aranciata
«fanno cinque e sessanta» la signora mi da i soldi e io le do il resto
«grazie e arrivederci» anche se qua non viene mai nessuno.
la giornata procede normalmente, verso le sette e mezza finisce il turno, io e Cloè chiudiamo il negozio e torniamo a casa.
per strada accendono la radio e la metto ad un volume "alto" (l'auto dalle vibrazioni delle casse si muoveva) e ascolto The Man di Ed Sheeran. mentre guardo per un attimo la radio per alzare ancora il volume, non mi accorgo di un camion nella mia corsia che mi viene addosso, in un attimo sterzo il volante ma troppo tardi il veicolo striscia contro il camion che lo scaraventata contro il gardreil, istintivamente metto il bacio sinistro davanti il viso per pararlo. mi schianto contro il vetro che si frantuma a sua volta. ancora cosciente scendo dall'auto e vado verso casa di Johannah che sta a circa 200 metri di distanza dal luogo dell'incidente.
suono il campanello ripetute volte, appena vedo Louis affacciare sulla soglia della porta lo abbraccio, poi niente.
STAI LEGGENDO
Remember to stay strong [L.T.]
RomanceGwen vive una vita difficile per via di sua madre, ma ha delle sorelle e un padre fantastici. La sua vita cambierà del tutto quando incontrerà Louis, convivrá con i suoi problemi, ma anche con la sua allegria ed il suo amore. ...