Capitolo 1

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Dark Angel, Capitolo 1

Dannata mattina del 31 luglio. Odiavo il mio compleanno. Come odiavo me stessa e la mia vita.

L'unica persona che amavo davvero era Harry. Harry e solo Harry. Lui era perfetto.

Dei ricci dolcissimi nascondevano a a malapena i suoi occhi chiari. Lui, con la sua forza mi aveva riportata in vita dopo tanto dolore.

Beh, devo dire che se non fosse stato anche per Niall...avrei mollato tutto già da un pezzo. Niall era il mio migliore amico sin dall'asilo.

Con lui, Harry e Louis passavo le giornate più belle della mia vita. Ah, Louis è mio cugino, mi chiama sempre puzza, e non so perchè. Chiama tutte carota, e io, sua cugina, mi chiama puzza.

Beh io lo chiamo polpettone, perchè una volta ne aveva mangiato così tanto, che se lo vomitò tutto addosso. Da quella volta, non mangiò più il polpettone.

Aprii gli occhi. Ricordai che Harold era venuto a dormire da me. Lui era già sveglio, e mi accarezzava i capelli.

《Buongiorno principessa》Disse scoccamdomi un tenero bacio sulla fronte.

《Ciao amore mio.》

《Tanti auguri!》

《Non ricordarmelo.》

Risposi alzandomi dal letto. Andai in bagno e mi cambiai. Quando ero nervosa, mi cambiavo. Anche solo un calzino, ma mi cambiavo: mi rilassava molto.

Tornai in camera, e Harry era ancora sdraiato sul letto.

《Perchè scusa?》

Chiese lui.

《Perchè faccio 19 anni.》

《E che c'è di male?》

《Harry.Ho i miei motivi, che non sto qui a spiegarti.》

《Mestruata la tipa.》

Gli avrei tirato qualcosa sullo stomaco, anche una padella, ma mi limitai a ricevere uno dei suoi baci perfetti, che solo lui sapeva dare. Al gusto di fragola e pesca. Avevo sempre tentato di avere quel gusto, spruzzandomi in bocca profumi e aromi strani, ma non ci riuscii mai.

E Harry non mi svelò mai il segreto.

Ormai erano già tre anni che stavamo insieme, ed ero sempre più innamorata di lui, della sua voce roca ma sensibile, dei suoi occhi profondi, e dei suoi baci dolci.

Era in piedi, di fronte a me che continuava a baciarmi. Lui aveve un anno in più di me, ma la mia testa d'uovo preferita rimase bocciato al terzo anno di liceo.

Okay, ora penserete che sono insensibile, che odio tutte le smancerie. Ma non è così. Io amo il romanticismo, amo tutte le emozioni. Una ad una. Ma appena mi sveglio metto una maschera grigia che mi fa sembrare una dura, e quando vado a letto la appoggio sul comodino, così, durante la notte posso sfogarmi. Anche con Harry la indosso. Io non riesco ad aprirmi con nessuno. Solo con Niall. Ma nemmeno lui sapeva tutto di me. Solo io sapevo. Ma questa maschera, o come la chiamate voi, non è una maschera da super eroi,è la maschera della mia vita. Di Carol Device.

Mi risintonizzai con il mondo reale.

《Stasera, ho organizzato una festa...ci vieni?》

Mi chiese Harry.

《Sai che non resisto io per quel genere di cose.》

Sul suo volto apparve un sorriso malizioso. Amavo come le sue fossette nascevano sulle sue guance a causa mia. Era una sensazione piacevole.

《Dai usciamo un po'?》

《Si》affermai volendo prendere una boccata d'aria.

Uscimmo, e ci dirigemmo verso il parco di Londra. Harry attirò la mia attenzione con un sospiro, che poi si frantumò in una frase.

《Chissà chi mai comprerebbe questa casa.》

Mi voltai. Finalmente avevono finito quella villetta. Era enorme. Aveva ben tre piani, tra cui uno sotterraneo.

《Già...di sicuro un riccone che vuole tutto per se.》

《Di sicuro...》sottolineò lui.

《Che facciamo?》chiesi impaziente.

《Niall?》

《E Niall fu.》

Arrivati davanti casa sua, non riuscii nemmemo a citofonare, che mi ritrovai tra le sue braccia. Mi sciolsi da quell'abbraccio, dopo avermi scompigliato i capelli appena sistemati.

《Niall, ti odio.》

Fece una faccia da cucciolotto indifeso.

《Come potrei?》dissi sarcasticamente.

《Niall, lei è mia.》Harry rimproverò gelosamente Niall come era suo solito fare.

《Uouo...fratello. Calmino, lei è la mia sorellona.》

Mi riprese dopo tra le sue braccia e mi riscompigliò i capelli. Harry scoppiò a ridere insieme a Niall per la mia reazione da drago sputafuoco che avevo fatto.

《Okay odio tutti e due.》

《Dai sorellona.Tanti auguriii.》

Harry gli fece un segno come per dire "lasciala perdere o ti manda a quel paese se le fai gli auguri".

Ancora una volta 'abbracciata' a lui. Ancora una volta capelli scompigliati.

《Ci rinuncio con Niall James Horan.》gridai.

《Questo è per te patatona.》

Fece la voce da mamma che si prende cura del suo bimbo, con le mosse incluse nel prezzo.

《Non chiamarmi così.》

Aprii il pacchetto. Un CD di Demi Lovato. Lo avevo cercato ovunque, e questo irlandese me lo aveva fatto come regalo di compleanno.

《Qualche volta prestami il tuo fondoschiena...credo sia d'oro.》pronunciai felice abbracciandolo.

Sciolto l'abbraccio, gli chiesi se veniva a fare un giro, e lui disse di si.

《Basta che a pranzo prendiamo una pizza da Nando's.》

Disse lui euforico.

《Idiota.》

Affermò Harold seguito da una mia risata. Niall non metteva quella 'maschera'. Si vedeva. Lui era sempre così solare, così affamato, così allegro, così AFFAMATO. Avete capito che era sempre affamato. Beh comunque quel giorno fu davvero indimenticabile.

Ecco il primo capitolo. Sto riscrivendo tutti i capitoli, sistemandoli. Quindi abbiate pazienza per l'aggiornamento♡
Un bacione, an:)xx

Dark Angel➳z.m.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora