↠Adidas |Kim TaeHyung|

~6~

Katy's Pov

Ritornai verso casa tutta tranquilla.

No scherzo.. stavo morendo dalla felicità, andando addosso alle persone e saltellando.

Già.. non sono normale.
Decisi di chiamare Tiffany... non la sentivo da un po', devo dire.. a differenza di Yeri e Margot, che le sentivo ogni giorno.
Chissà che fine ha fatto...
Presi il cellulare e digitai il suo numero, aspettando che mi rispondesse.

"P-pronto?"
Mi rispose lei con il fiatone e la voce strana... come se avesse appena smesso di piangere.

"Ehy Tiffany! Che cos'hai? Ti sento strana.."
Mi preoccupava... e non poco.

"N-non ho niente, non preoccuparti... tu come stai?"
Mi chiese cercando di fare la voce da ragazza felice, che non era affatto.. in realtà.

"Ehm.. sto bene.. forse troppo.."
Ridacchiai.. tanti per sdrammatizzare.

"Oh... p-perché dici? Che è successo?"
Mi rispose con voce più calma.

"Taehyung.. mi ha dato il suo numero!"

"O-Oh... d-davvero?.. p-perciò sei ritornata in quel negozio...."
Mi rispose a fil di voce.

"Si perché il mio piede ora è cresciuto ahahah! E devo portare il 36."
Risposi euforica.
"Comunque... a scuola? Come va? Io ormai sono uscita da quella prigione... raccontami un po', su!"

Sentii solo silenzio.

"T-...Tiffany?.."

"O-oh si.. v-va.. tutto bene.."

Non andava tutto bene.

"Sei sicura? Non mi sembri molto convinta."
Dissi con voce seria.

"Katy.. davvero... non farmi domande, va tutto bene."

"Ok. Faccio finta di crederti."

"Va bene..."
Rispose lei con voce bassa.

"Senti... ci vediamo questo pom-"

"No no! Sono impegnata, ci sentiamo.. ciao.."

Mi chiude la chiamata in faccia.
Davvero?
Non era affatto da lei...
Dovevo scoprire perché si comportava così.
Pensai che prima di tornare definitivamente a casa, sarei passata a scuola.. magari c'era qualche cosa scritto fuori.. in dei tabelloni? Forse era stata bocciata? Nah.. lei è bravissima a scuola... non credo sia quello il motivo del suo pianto.

Arrivai davanti scuola.. non c'era fottutamente nulla.

Era tutto completamente normale.

Ma perché allora Tiffany piangeva?
Non capivo proprio il motivo...

Poi mi sentii picchiettare la spalla, mi girai.

Jimin.
Il mio ex.

"Ehy Katy."

Cosa?
Mi stava rivolgendo davvero la parola?

"Jimin? Che cosa.. ci fai qui..."
Chiesi distogliendo lo sguardo e stringendo un poco la tracolla della mia borsa con la mano.

"Stavo facendo un giro, nulla di che."
Mi disse, accendendosi una sigaretta e sbuffando il fumo fuori dalle labbra.

"Oh.. capisco.."
Rivederlo non mi fece una bella impressione... proprio no.

"Come va? Sai.. ti sei persa parecchie cose riguardo Jeon."

Eh??
Che cosa centra Jungkook ora?

"J-Jungkook? E..e cosa?"
Perché parlare di lui in un momento come questo...

"Beh.. è stata sparsa voce che il "puttaniere della scuola" ora si è trovato un lavoro decente, anzi che andare sempre a puttane."
Mi disse, facendo un altro tiro.

Non capii.. Jungkook non era tipo da "lavoro decente"...

"Che cosa?"
Lo guardai con una faccia quasi sconvolta.

Lui ridacchiò, come era suo solito fare.. e dire che l'anno scorso la sua risata mi piaceva.. ora mi da sui nervi.

"Hai capito bene zuccherino, Jeon si è trovato un lavoro vero!"
Applaudì, tenendo la sigaretta fra le labbra.

Io lo guardai male.. che comportamento da stronzo.. se fosse rimasto dolce come un anno fa sarei rimasta con lui.

"E dove lavora ora..."
Chiesi con tono disinteressato.

"Hai presente il caro negozietto Adidas che ti piace tanto?"

No.
Nonono.
Non poteva averlo fatto davvero.

"Lavora lì ora."

"M-ma ci sono stata 10 minuti fa... e non c'era."
Risposi, non credendo a ciò che mi disse un attimo prima.

"Starà ancora compilando dei moduli.. che ne so, non me ne intendo, scoprilo tu dov'è quel coniglio.."
Mi disse con sguardo serio e buttando la sigaretta a terra e schiacciandola con il suo stivaletto nero.

Ora capii perché Tiffany era così.. nel suo negozio preferito era andato a lavorare il suo ex.
Perfetto.. "come rovinare la vita di una ragazza" By Jeon Jungkook.
Tsk..

"Ma piuttosto.."
Mi si avvicinò e mi prese il mento con due dita, alzandomi lo sguardo e puntandomi gli occhi sui miei.

Quegli occhi.. che mi hanno fatto innamorare di lui... ma anche soffrire.

"Perché non facciamo qualcosa noi due.."

Lo guardai.
Non poteva aver pensato al sesso... no.. ma va ceh..

"Jimin.. levati..."
Gli levai la mano dal mio mento, poco educatamente.

"Capito, capito.. non vuoi fare nulla con il sottoscritto che 'ti ha fatto tanto soffrire'"
Disse l'ultima frase in modo infantile.. come se io mi fossi comportata da bambina offesa.

"Ti.. devo ricordare cosa mi hai... fatto..?"
Lo guardai con disprezzo.

"Ohh scusa, scusa principessa... non serve. Ora.. se non hai proprio voglia di scopare... posso anche andarmene. Ci si vede."

E se ne andò.

Ogni giorno mi faceva sempre più schifo.

Decisi di non pensarci.. ora era il caso di chiamare Taehyung.

Angolo TaeTaeoso:
CIAO.
PERSONE.
BELLE.
Sono tornata e boh.. spero vi piaccia il capitolo eeee.....e non so cosa dire.
Buona lettura~

-Alyssa