I Need U ||Namjin🔥

ouija🙊

Nam si alzò e andò in direzione di un piccolo bauletto polveroso, che aprì..

All'interno c'era una scatola che conteneva una tavola ouija..

Gli altri sgranarono gli occhi a quell'immagine e si voltarono verso jungkook che aveva avuto quella malsana idea.

Nam si posizionò nuovamente sul letto e posò la tavola al centro di esso e disse:

"Dovete partecipare tutti, non ci possono essere spettatori"

A questa frase gli altri si guardarono tra di loro intimoriti per poi annuire lievemente con il capo.

Quando ci fu Yoongi interessato che chiese ai due diretti interessati:

"Cosa ci facevate da piccoli?"

Nam e Kook si guardarono e il più piccolo iniziò a raccontare:

"Allora, avevamo circa io 5 anni e lui 8 quando andammo ad un mercatino dell'usato della mia vicina di casa.
All'inizio ci sembrava tutto noioso, ma poi io mi bloccaì e la vidi... Nam all'inizio non capiva ma poi seguì il mio sguardo e la vide...
Sapevamo cosa fosse perché avevamo visto dei film al riguardo e senza esitare la prendemmo!."

"Senza che i nostri genitori se ne accorgessero" disse Man.

Yoongi li guardò con aria sorpresa perché non pensava che i suoi amici fossero così coraggiosi..

Jimin evidentemente impaurito chiese ai due:

"M-ma è s-successo qualcosa di strano utilizzandola"
(Accarezzandosi nervosamente la nuca con una mano, e con l'altra stringeva ka mano di Yoongi che a quella vista lo strinse a se)

Nam continuò:

"Allora non sono successe molte cose, ma quelle che sono successe be...
(Prese un sospiro)
Quelle che sono successe ci hanno lasciati perplessi, ecco diciamo così"

Perplessi in che senso? ribattè Tae.

Kook:
"Nel senso che, una volta appena abbiamo pronunciato la frase:" c'è qualcuno?" La porta ha iniziato a sbattere violentemente e anche le finestre.
Inutile dire che ci siamo cagati addosso. Aggiunse sorridendo."

"Oppure ,aggiunse Jungkook, quando la planchette iniziò a muoversi sola senza le nostre mani al di sopra."

Jin credeva in tutto questo e a queste affermazioni sentì il suo cuore perdere un battito e sbiancò.
Nam se ne accorse e soccorse subito il ragazzo, prendendolo dolcemente per una spalla e facendogli aria con un pezzo di carta, lasciandogli un dolce e caldo bacio sulla fronte sussurrandogli che non sarebbe successo niente e successivamente gli lasciò un dolce bacio sulle labbra.

Jin si sentì rassicurato perché si fidava del suo ragazzo.

Nam lo abbracciò e successivamente continuò la spiegazione del gioco e disse:

"Allora per giocare dovete rispettare queste semplici regole"

1 spegnere tutte le luci
2 fare con la planchette tanti giri quanti giocatori siamo
3 chiedere se c'è qualcuno e attendere
4 non staccare per nessun motivo le mani dalla planchette
5 attendere un oretta per la risposta del "fantasma"
6 se risponde proseguite se non risponde salutate
7 a fine seduta chiedere il permesso di finire, se vi sarà concesso potete staccare le dita dalla planchette, se non vi è concesso continuate la seduta fin quando non vi saluta.

Detto questo iniziamo! Disse jungkook..