I'm on an elevator [나는 엘리베이터에있다]

CAPITOLO VI

Questa mattina Soyon era rimasta sola con quella ragazza, si chiamava Lisa, era  simpatica si ma avrebbe preferito passare quelle ore con Jun.

Non ha toccato cibo a casa, non aveva  fame, cosa molto strana per lei dato che è davvero golosa .

Era il momento di andare alla seduta e non era felice come i mercoledì precedenti, questa volta era triste, avrebbe voluto anche saltare, non avevo senso andare lì, il suo Jun non ci sarebbe stato.

Andò lì, si mise nel solito ascensore che era ormai il posto più amato da lei e anche sapendo di non avere una speranza aspettò qualche secondo prima di schiacciare il bottone  per arrivare al piano 25, il famoso piano 25.

Nonostante tutto qualcosa di inaspettato successe. Il ragazzo entrò di corsa, si mise di fianco a lei tranquillamente come se nulla fosse.

Soyon pensò allora che tutto ciò che aveva pensato su Jun non era vero.
Quel Jun non era il suo Jun.

Arrivarono presto al venticinquesimo piano, le loro strade come sempre si divisero ma dopo qualche decina di minuti si intrecciarono.

La seduta di gruppo era già iniziata per Soyon e stava per arrivare il suo turno quando una donna sulla cinquantina che aveva già visto in quell'edificio bussò

"scusate il disturbo, vorrei informarvi che oggi tutti coloro che occupavano la stanza 36 sono costretti a trasferirsi qui.
Scusate, buona continuazione"

Oh mamma pensò Soyon... La stanza 36 quella del ragazzo... Ciò significava che avrebbe passato il pomeriggio con lui e così fu. Arrivarono subito e sfortunatamente per lei una delle sedie libere era quella alla sua destra e proprio lì si sedette quello che per lei era Jun.

"ehy, Soyon ritorna in te, era il tuo turno. Presentati anche agli altri"
Con questo la psicologa la riportò con i piedi per terra e le sue guance divennero due peperoncini.

---------------------------------------------------------scusate l'assenza ma sono tornata e mi farò perdonare 💕💗💞💟💝❤💘💖💓🧡❣💜💙💚💛🌼🌹💫🏹💌