Il mio sorriso [marco cellucci]

Fuggitiva per caso.

Dopo la discussione con Louis avevo deciso di andarmi a "coricare" ma non è così, ho preparato uno zaino con tutte le cose necessarie per scappare di casa. Alla fine con marco ci vediamo qualche giorno di questi, anche se io non so proprio dove andrò a dormire. Sono ancora a casa, preparo la colazione per Louis ignorando ciò che è successo ieri sera, lui ancora un po' scosso dalla sera prima mi ringrazia freddamente e poi va a lavoro, colgo l'occasione per andarmene, ma prima scrivo un biglietto.
Louis, so che non mi troverai a casa e so che tu già hai intuito il motivo.
Non voglio andare da Marco se è quello che pensi, ma allontanarmi dalle preoccupazioni e decidere con calma, spero capirai.
Sofia.
Appoggio delicatamente la lettera sul tavolino della cucina prendo lo zainetto ed esco di casa. Ormai sono ore che cammino senza una meta, e decido di fermarmi in un parco nascondendomi dietro degli alberi, qui non ci viene mai nessuno, prendo il cibo che avevo messo nello zaino e decido di pranzare, ma senza consumare ogni cosa che avevo portato, mi sarebbe servita per i giorni futuri. Mano mano dopo essere uscita dal parco vado in dei bar, per l'acqua siccome la mia non la volevo consumare, la lascio per le cose più importanti. Il cellulare l'avevo già lasciato spento quando sono uscita di casa, per evitare di farmi rintracciare ma adesso lo accendo, e mi ritrovo 20 messaggi e 4 chiamate perse da Louis. Mi dispiace ma non posso ancora complicarmi la vita, non voglio a me non piace lui. Decido di scrivere un messaggio a Marco "hey Marco...quando ci potremmo vedere?" e velocemente mando, spengo il cellulare e siccome si è fatto tardi ritorno in quel grande parco dove ero prima, mangio e mi metto a dormire. Mi sveglio, non capendo dove sono ma poi ricordo e la tristezza mi invade. Mi sistemo un po', tanto per non far capire alla gente di aver dormito lì e faccio per andarmene quando per strada incontro ovviamente chi? Marco.
-hey sofia..- mi saluta dolcemente lui
-Marco! ti avevo scritto un messaggio ieri ma poi ho spento il cellulare quindi non so se hai letto, che piacere ricederti- lo saluto con due baci in guancia.
-anche per me..quindi..ti va di fare un giro?-
-oh ehm..sì ma non qui, ho bisogno di camminare- ridacchio nervosamente.
-uhm come vuoi- fa lui visibilmente in imbarazzo.
-ieri ho registrato un nuovo video comunque..- parla lui per rompere il silenzio.
-ah si...l'ho visto, eri molto carino...cioè il video, il video era molto carino- SOFIA MA COSA FAI?! mi ripeto in testa, mentre lui ridacchia. Dopo un pomeriggio passato con Marco di sera lui ha proposto di portarmi a cena fuori, e sono davvero felice. Adesso il problema è dove mi vesto? ci sono! un bar! non è la soluzione migliore ma li ci sono i bagni, si anche se l'idea fa un po' schifo. Metto un vestito lungo blu notte, con degli swarovski davanti nella scollatura, mi trucco un po' ed esco, e la gente mi guarda stranita, ma non ci faccio molto caso. Come scarpe avevo messo dei tacchi, in fatti lungo la strada mi fanno male i piedi, ma in breve tempo finalmente sono arrivata lì al ristorante, è tutto magnifico!
-madame..- mi saluta lui con un bacia mano
-questo non si fa da anni! lo sai?- ridacchio per il suo gesto
-tutto per la signorina- mi prende a braccetto e insieme entriamo nel grande locale che ci accoglie. Davanti a quello spettacolo mi incanto, e lui lo nota.
- É s-stupendo..- faccio io.
-come te..- sussurra lui, io lo sento e sorrido istintivamente.