Tentato suicidio

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Esmeralda POVS

Il lago era sotto di me. Stavo sul ponte ad ammirare il centro del Lago Nero, valutando le possibilità di sopravvivere. Quasi nulle. Anche per un nuotatore esperto, riuscire a raggiungere la riva prima dell' assiderazione sarebbe stata una dura impresa. Ma io non avevo di che temere, non sapevo nuotare. Mi tolsi il mantello, lo piegai ordinatamente e sopra vi posai la bacchetta. Poi salii sul parapetto di pietra, sentendo ancora per un po' la dolce brezza della vita.

Draco POVS

Pansy mi stava baciando con molta foga. Ottimo, avevo i 10 galeoni della scommessa con Blaise praticamente in tasca. Sarebbe stato facilissimo portarmi a letto quell' oca.
Lo sarebbe stato se non avessi guardato il ponte sul lago. Se non avessi guardato la ragazza in piedi sul parapetto. Pansy si accorse del mio sguardo e disse:- Ma che fa quella deficiente?

Esmeralda POVS

Ero libera di andare, ora.
-Sto arrivando, fratellino- sussurrai dolcemente al vento. Poi mi lasciai cadere, per attraversare finalmente quei venti metri che mi separavano da William.

Draco POVS

-Si è buttata!  Non ci posso credere!  Si è buttata!
Io non riflettei molto. Mi buttai in acqua e con una velocità inaudita cercai di raggiungere la ragazza. Il lago sembrava ghiaccio puro, eravamo a novembre. Dopo i due minuti peggiori della mia vita, la raggiunsi.  Aveva perso i sensi. Riportarla a riva fu almeno dieci volte più faticoso, ma dopo non molto conquistai la terra. Pansy si era dileguata misteriosamente.
Ad un tratto la ragazza mi afferrò un braccio e mi guardò dritto negli occhi. I suoi erano di un verde unico, diverso però dal mio o da quello di Potter.
-Le mie cose... Sul ponte... - sembrava che ogni parola le costasse uno sforzo tremendo, e tremava come una foglia.
-Ti prego- aggiunse- non dirlo a nessuno.
Detto questo, perse nuovamente i sensi.

Il giorno in cui mi salvasti dalle acque del LagoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora