Capitolo 1

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Santana's pov:

Mi chiamo Santana Lopez e come molti di voi sanno non credo nell amore...almeno non più...

Ho compiuto 17 anni una settimana fa e come è solito fare della mia famiglia, o almeno quello che ne rimane dato che vivo sola con la mia abuelita,ci dobbiamo trasferire per vari problemi economici(di solito accade ogni anno..in casi straordinari anche 2 o più)
Spero tanto che questo sia l ultimo trasloco perché non ce la faccio più

La mia abuela è l'unica persona che mi ama davvero,le voglio un gran bene anche se sembro una dura ma in fondo sono tenera(solo con alcune persone).

Entro nella mia camera e dopo aver disfatto la mia valigia decido di stendermi sul mio letto,
La nuova stanza è di una grandezza nella norma dovrei dipingerla di nero,così sarà più bella ad un certo punto mi sento chiamare

-"Santana"- era la mia abuela cosi scendo e vedo se ha bisogno di qualcosa....

-"Dimmi abuelita"- pensavo che non stesse bene -"Mija allora come ti sembra la nuova casa?"- mi chiede -"Beh si...è ok"-in realtà non sono molto convinta -"Cosa c'è che non va"- disse prendendomi le mani

-''E solo che..questa casa mi ricorda tanto quella dove vivevamo con la mamma e il papà''- dissi triste -''Oh tesoro lo so bene che ti mancano moltissimo e che la loro morte ti abbia colpito molto.
In fondo è successo un anno fa, anche io sento la loro mancanza ma ora ci sono io con te stai tranquilla"-disse con tono rassicurante solo lei mi poteva far calmare in questo modo -"Grazie abuelita,se non ti dispiace vado a dormire domani sarà il mio primo giorno di scuola"- e la notizia non mi entusiasma così tanto -"Va bene mija buona notte"-

Entrata nella camera mi fiondo nel letto sperando di riuscire a chiudere occhio

Improvvisamente la sveglia suona -"cavolo sono già le 7!"-

Mi alzo faccio una doccia velocissima, mi vesto,scendo e faccio colazione manca un quarto d'ora all'inizio delle lezioni così saluto l'abuela e decido di mangiare la colazione per strada -"giornata perfetta per iniziare"- penso tra me e me per fortuna sono quasi arrivata ma sbatto contro qualcosa o qualcuno -"Ahi!"- dice una voce femminile -"Scusami non guardavo dove mettevo i piedi vado di fretta"- ma quando con i miei occhi incrociai il suo sguardo il mio cuore fece un sobbalzo.

Erano gli occhi più belli che avessi mai visto così azzurri: freddi ma allo stesso tempo emanavano un calore immenso, alla luce del sole sembravano due diamanti che andavano sulle mille svariate sfumature del blu.

Abbasso subito lo sguardo anche se starei lì per ore a guardarla
-"Tu stai bene?"- mi chiede -"Io...emh...s-si sto benissimo"- ero paralizzata -"Dove andavi con tutta questa fretta?"- mi chiede -"Beh ecco io devo andare a scuola e le lezioni saranno già iniziate perfetto un ritardo il primo giorno di scuola"- sbuffo -"Oh ho capito tu sei la nuova arrivata del McKinley!"-
-"Come lo sai?"-ero scioccata!
-"Quando arriva un nuovo arrivato la maggior parte degli studenti lo sa, e comunque non sei in ritardo le lezioni iniziano alle 8:30 mancano ancora venti minuti sta tranquilla"-
-"Oh...che strano"- penso io....

È così pacata quando parla

-"Se vuoi però possiamo fare la strada insieme"- mi propone
-"Si grazie"- non feci vedere che ero emozionata di camminare con lei

-"Qual'è il tuo nome"- mi chiede
-"Santana..Io sono Santana Lopez" -"E il tuo?"- le chiesi
-"Io sono Brittany."-

Era così radiosa mentre..ma non potevo darle troppa corda non potevo cascarci di nuovo e soffrire ancora dovevo stare attenta

Arrivammo finalmente a scuola non potevo crederci che avrei detto un "finalmente a scuola" ma non so perché avevo una strana senzazione...

Appena varchiamo la soglia del portone di vetro tutti dai prorpi armadietti si girano per guardarmi...insomma cosa volete.
Non sopporto prorpio le persone che fissano!
Mi avvio per cercare il mio armadietto e vedo che è prorpio affianco a quello di Brittany,subito dopo un ragazzo con una specie di cresta si avvicina...devo ammettere che non è male ma non è il mio tipo e poi chi si crede di essere.
È uno di quei ragazzi che cerca di avvindolare tutte le ragazze per poi andarci a letto ma non ci riuscirà con me questo è sicuro

-"Ehi tu sei la nuova arrivata,qual'è il tuo nome? Credo che sarà
bellissimo come te"- disse lo strano ragazzo
-"Senti sottospecie di moicano so che vuoi provarci con me ma non ci riuscirai hai capito?! E se non vuoi un calzino in bocca ti conviene stare zitto e andartene perché mi stai già facendo perdere la pazienza"- gli ringhio...e subito dopo mi lascia da sola,forse sono stata un tantino troppo dura ma in fondo io sono Santana Lopez la "Regina della malizia"

Mi sento chiamare -"Ehi Santana"- era Brittany -"Puck ti ha dato fastidio per caso? Fa sempre così quando arrivano belle ragazze"-lei arrossí di colpo.

Cosa??Aveva detto che sono una bella ragazza?!Stavo impazzendo Ma no! Santana Lopez non poteva sciogliersi con una frase del genere sopratutto ora e dopo tutto quello che ho passato! Così decisi di andare in classe salutando Brittany -"Io ora credo che dovrei entrare in classe a dopo Britt"- le mi sorrise e disse -"Ci si vede San!"-

I'll teach you to dance ~Brittana~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora