~ Save Me ~ 💎🌒💚 (depression)

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Sto da tipo 2 settimane per dimagrire e qui non é il massimo: ero in stanza con una ragazza anoressica [ é un reparto psichiatrico per problemi alimentari e ansia], ma come la maggior parte delle anoressiche non mangiano e se mangiano poco fanno attività fisica almeno credo, praticamente lei mangiava tipo una pesca e si alzava da tavola e quando tornava in camera, camminava avanti indietro per mezz'ora per smaltire, un giorno eravamo in bagno insieme, io che mi lavavo i denti e lei che si pettinava e a tolto la spazzola, togliendola perse una ciocca di capelli, e li mi é salita l'ansia, urlava piangendo quasi ogni sera e in quella situazione non stavo bene perciò ho cambiato stanza. Un giorno mi svegliai da un incubo e c'era la ragazza che urlava e li mi é salito il panico, un altro giorno a pranzo si mise a urlare dalla camera e io stavo già male di mio per i pensieri e per la fatica di mangiare più lentamente (la mia dottoressa ha detto che devo mangiare almeno in 25 minuti/30 minuti) e per me é complicato perché ho sempre mangiato veloce perché mi aiutava a riempire il mio vuoto e mi aiutava con le emozioni: ero triste mangiavo, ero arrabbiata e mangiavo ero felice e mangiavo ecc.. Ora mi é complicato. L'altro giorno a tavola stavo pensando solo che ero grassa e che se lo sono é colpa di mia madre, dei bulli e di marco... Pensavo solo a loro e senza accorgermene avevo già finito il primo in 1 minuto, e un'educatrice dell'ospedale vedeva che avevo le lacrime agli occhi ma che mi trattenevo e che mi stavo abbuffando perciò all'orecchio mi disse se volevo camminare un attimo in corridoio per calmarmi e ci andai... Finalmente alla soglia del corridoio scoppiai a piangere ma per poi smettere dopo neanche due minuti, entrai di nuovo nella stanza dove si mangia come se nulla fosse successo... Per fortuna che c'è la mia nuova compagnia di stanza che la chiamano tutti "la comica" che mi fa morire dal ridere spesso e che grazie a lei almeno tutti i pianti che vorrei fare non li faccio, grazie al sostegno degli altri pazienti in ospedale, grazie alle mie amiche. Poi ho avuto tanti periodi no qui in ospedale: vedere la mia nuova compagnia di stanza avere le fribrillazioni (una cosa al cuore), il ragazzo nuovo che mi é svenuto due volte davanti, una donna ormai di 32 anni con il pannolino perché non riesce a tenerla, gli educatori, le infermiere/i, che mi stanno sul cazzo e che mi rompono ( anche se alcuni sono stra bravi) ecc... Ma togliendo questo è andando più indietro nel passato quando mi tagliavo e avevo sempre una voglia pazza di suicidarmi ora non ho più tutta quell'interesse... O voglia, beh alcune volte mi torna in mente ma non come prima. Ora ho come problemi il mio peso, marco, mia madre e l'ospedale... Per il resto vivo ma non posso dire di star bene.