Bring me with you ❀ L.S

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"Non potete farlo!! Papà fai qualcosa!!"
"Zio Niall!! Voglio la mia mamma e il mio papà" sta succedendo di tutto. Harry e Louis sono in viaggio per tornare e nel frattempo i genitori biologici di Asher sono tornati con un'ordinanza del giudice, secondo il quale il bambino, in attesa del processo per l'affidamento, deve stare con i suoi genitori biologici. Una cosa assurda!!
"Come avete fatto ad avere un'ordinanza da un giudice in un solo giorno!!?! Qui c'è qualcosa sotto!!"
"Non c'è nulla sotto, la legge ci da ragione, Asher è nostro figlio"
"Il bambino non vi conosce, non può venire con voi come se niente fosse. Nessun giudice sano di mente emetterebbe un'ordinanza simile!!"
"Asher verrà integrato nella sua famiglia con il nostro aiuto" insieme ai genitori c'è anche un'assistente sociale
"Con il vostro aiuto?! Non conta allora il fatto che per la legge loro non sono più i genitori di Asher? Hanno firmato un documento con il quale rinunciavano alla patria potestà!!"
"É stato accertato che nel periodo nel quale è stato firmato il documento, i ragazzi erano sottoposti ad una forte pressione psicologica e la ragazza, essendo anche minorenne, si è lasciata condizionare dalle persone che aveva attorno"
"Questo é assurdo!! Assurdo!!" Sbotta il sindaco. Anche lui, come tutta Moonville, é informato di cosa sta succedendo ed è corso subito qui per aiutarci e soprattutto capire di piú.
"Lei chi è?"
"Sono Bred Johnson, il sindaco di questa cittadina e trovo assurdo quello che state facendo alla famiglia Styles e a Asher! Lui é un degno cittadino della nostra comunità e non lascerà la sua casa senza un valido motivo! Sono un funzionario dello stato! So come vanno queste cose!" Naturalmente è presente anche mio padre in qualità di sceriffo e tutto il corpo di polizia, chiamato apposta da Helena, nessuno lascerà andare Asher tanto facilmente
"Chiameremo le autorità competenti"
"Senta signora, non so se lei é davvero un assistente sociale, ma abbiamo chiamato chi si è occupato del caso di Asher e sta venendo qui, ne discuterete fra di voi. Io non lascio andare mio nipote soprattutto perché non ci sono ancora i genitori, stanno arrivando"
"Siamo noi i genitori del bambino!!"
"Non è vero!! Tu non sei la mia mamma!"
"Ascolta Asher, sono io la tua mamma. Questi signori ti hanno fatto il lavaggio del cervello e ti stanno insegnando cose non giuste"
"Non è vero! Moonville mi vuole bene e la mia mamma e il mio papà sono i miei veri genitori per sempre"
"Non è vero, ti ho partorito io. Io e tuo padre siamo i tuoi genitori. Ti abbiamo voluto così tanto"
"CAZZATE!" Urlo prendendo Asher fra le braccia.
"Niall, non peggioriamo la situazione"
"Sindaco! Stai ascoltando che dicono? Come faccio a stare in silenzio? Adesso sono usciti i documenti e tutte queste stronzate varie, sai anche tu che non suona bene la cosa"
"Infatti io sono pienamente d'accordo con te, ma dobbiamo muoverci con cautela"
"Mi dispiace caro sindaco ma il documento è legale e può verificarlo da solo. É giusto che il minore, Asher Gregory, stia con i suoi genitori biologici".
"Io mi chiamo Asher Gregory Tomlinson Styles!! E la mia mamma e il mio papà sono Harry e Louis!"
"Lo sentite che dice? Sta crescendo deviato, andiamo Asher"
"Il bambino non si muove da qui!! Ci sono tutte le autoritá competenti e la polizia è presente! Mio nipote non va da nessuna parte!!" Asher inizia a piangere stringendosi a me
"Signora, lei è un assistente sociale, sa bene che noi, in quanto funzionari di polizia non possiamo lasciar andare il bambino. Lui é stato adottato regolarmente dal signor Styles e dal signor Tomlinson. Le adozioni per persone dello stesso sesso sono ormai legali, quindi non facciamo del moralismo spicciolo. Il bambino sta bene e i suoi genitori adottivi sono l'unica famiglia che abbia mai avuto. Tutto documentato nelle carte che suor Kit e la signora Horan ci hanno fornito"
"Lei faccia il poliziotto, io devo portare a termine quelle che sono le volontà del giudice. Il bambino deve venire con noi e non c'è soluzione. Nel frattempo potete fare ricorso e aspettare, si deciderà tutto tramite processo" tengo forte Asher ma l'assistente sociale me lo strappa letteralmente dalle braccia
"No!! No!! Zio Niall!! Zio Josh!! Ronny!!". Asher si dispera e si dimena fra le braccia della donna, Ronny abbaia furiosamente seguendo il suo padroncino e noi tutti rimaniamo impietriti.
"Asher! Ti riporteremo a casa! Te lo prometto"
"Voglio la mammaaa!!"
"Smettila di dirlo! Sono io la tua mamma" Asher piange e viene messo in macchina si gira verso il finestrino e mi guarda, percepisco le sue urla
"Asher!!!" Mi lascio cadere con le ginocchia a terra e piango. Harry si distruggerà.

***

"Andiamo via per nemmeno 3 giorni e voi vi fate portare via mio figlio!!! Il mio Asher... Si sentirà solo e abbandonato!! Ma che cazzo di legge esiste?! Un giudice che firma un'ordinanza solo perché siamo due uomini!"
"Haz, Asher tornerà a casa con noi al più presto"
"No!! Sei tu che hai insistito per partire solo noi due!! Io volevo rimanere con il mio bambino!! Io ho conosciuto Asher, io l'ho amato, io gli sono stato vicino in ospedale e lui ha salvato me dopo che tu mi avevi abbandonato!! A te non interessa di lui, non lo senti tuo figlio!!" Harry sputa queste parole addosso a Louis che non ribatte, si limita ad asciugarsi gli occhi con il dorso della mano. Sapevamo succedeva una cosa del genere. Harry darebbe la vita per Asher.
"Abbiamo chiamato Ella, arriverà a momenti"
"Niall, l'assistente sociale che era con i genitori biologici di Asher, vi ha detto nome e cognome?"
"Si, credo di sì, Louis, ma ti ripeto, la cosa era molto strana, non aveva per niente i modi degli assistenti sociali. Loro sono persone buone, stanno dalla parte della giustizia e tutelano i bambini, quella invece faceva di tutto fuorché difendere Asher"
"N Niall.. Asher mi voleva? Mi pensava?"
"Non ha fatto altro che chiamarti, Haz, sei tu la sua mamma. Ti ama tanto"
"I il m mio bambino.. lo voglio con me.. mi manca tanto"
"Lo riporteremo a casa e faremo un bel viaggio. Una settimana, un mese, due mesi, tutto ciò che vorrete. Non avercela con me Haz, ti prego, non allontanarmi". Louis cerca di accarezzargli la mano ma Harry non ne vuole sapere, si allontana e va via, probabilmente a chiudersi in camera.