I need you - Jughead+Betty - Bughead

One.

Betty's Pov
Il suono della sveglia invade la stanza e io sono costretta a svegliarmi perché non sarebbe la cosa migliore arrivare in ritardo il primo giorno di scuola. Vado in bagno e mi lavo la faccia, i denti e vado a vestirmi.
Dopo essermi vestita lego i capelli in una coda e nel frattempo mi arriva un messaggio. È Archie.

Archie:
Buongiorno, andiamo a scuola insieme?

Non ci sto molto a rispondere.

Io:
Certo, ci vediamo davanti a casa tua.

Finisco di sistemarmi, prendo lo zaino e saluto mia madre. Esco di casa e mi trovo Archie di fronte. Tra me e me penso: "ma quanto si è fatto bono?"

"Heyy" mi saluta vedendomi incontro.
"Archie, ciao" rispondo abbracciandolo.
"Andiamo?" mi chiede sorridendo.
Io annuisco e ci incamminiamo.

"Allora... cosa hai fatto questa estate?" mi chiede cercando di trovare un discorso.
"Sono stata in Italia dai miei nonni, tu invece?" dico.
"Io nulla di che, sono rimasto qui e ho aiutato mio padre con il lavoro." risponde lui.
Parliamo del più e del meno e arriviamo a scuola.

Entrando vedo un sacco di facce nuove, quest'anno sono arrivate tantissime persone nuove. Archie va verso un ragazzo mai visto prima d'ora. Ha gli occhi verdi e un capello.
Io lo seguo per non rimanere da sola.

"Hey fra" si salutano.
Il ragazzo mi guarda aspettando che io mi presenti.
"Ehm, io sono Betty" gli dico porgendogli la mano.
"È la mia migliore amica." risponde Archie sorridendo.
"Jughead" risponde ricambiando la stretta di mano.
Dopo le varie presentazioni Archie e Jughead cominciano a parlare delle loro cose.

Jughead's Pov
Io e Archie parliamo di cose un po' a caso e Betty ascolta senza dire nulla. Perché parla così poco? Sentiamo il suono della campanella ed entriamo in classe. La professoressa ci presenta una nuova alunna: Veronica. La nuova arrivata si siede accanto a Betty e sembrano già andare molto d'accordo.

A fine lezione andiamo in mensa e io mi siedo con Arch e Betty, gli unici che conosco per ora.
"Che cosa ne pensate del fatto di Jason ?" chiede Archie.
"Secondo me stanno facendo tutto per popolarità" dice Betty.
"Perché dovrebbero farlo?" chiedo io.
"Perché i Blossom sono sempre stati così, tutto per un po' di visione." risponde sbuffando.
"Non penso che arriverebbero a far finta che sia scomparso uno di loro" le dico.
"Ormai mi aspetterei di tutto da loro" risponde.
Io alzo le spalle e continuo a mangiare il mio hamburger. Mentre parliamo ad Archie arrivano un bel po' di messaggi.
"Chi è? " chiede Betty.
"Nessuno" è la sua unica risposta.
Betty gli lancia un'occhiataccia e poi continua a mangiare.

Finita la prima giornata di scuola vado un po' in giro, visto che non ho un posto fisso dove stare. La mia meta è Pop, un bar vicino alla scuola. Ci vado spesso per scrivere tranquillamente, quindi mi siedo e comincio a scrivere. La mia concentrazione viene interrotta dall'entrata di Betty con la ragazza nuova, Veronica. Mentre loro ordinano io le guardo, Betty si gira e finalmente si accorge della mia presenza.

"Hey Jughead!" mi saluta.
Io ricambio il saluto e poi mi chiede se possono sedersi con me, io annuisco.
"Lei è Veronica" dice presendandomi la ragazza al suo fianco.
Parliamo principalmente di Veronica e del perché si è trasferita qui.
"Ragazzi io devo andare, ci vediamo domani a scuola" dice Veronica ad un certo punto.
La salutiamo e rimaniamo solo io e lei.
Io e Betty.

"Che scrivi?" mi chiede bevendo il suo milkshake alla fragola.
"Quello che è successo il 4 luglio" rispondo "pensi davvero che i Blossom sarebbero in grado di mentire?" gli chiedo poi.
"Si..." risponde "Comunque, anche a te piace scrivere?" mi chiede.
"Si, molto" rispondo.
"Ed ecco una cosa che abbiamo in comune" dice sorridendo.
Automaticamente fa sorridere pure me.
"Devo chiederti una cosa" mi dice dopo minuti di silenzio.
"Dimmi" rispondo distogliendo gli occhi dal computer.
"Che succede ad Archie? Si sta sentendo con qualcuno, vero?" mi chiede.
"Non lo so, ma penso di si" rispondo sinceramente.
"Ah" dice guardando in basso.
"Perché?  Ti piace?" rispondo pentendomene poco dopo.
"Che? No! Per me è come un fratello, solo che non capisco perché non me lo abbia detto" dice.
Non so perché, mi sento sollevato.

"Voglio scoprire chi è" dice convinta.
"come?" chiedo curioso.
"Mi aiuterai?" chiede facendo il labbruccio.
"Dipende" rispondo ridendo.
"Organizziamo una serata tra amici, solo io, tu, lui e Veronica. Appena arriva un messaggio chiediamo chi è e cerchiamo di fargli dire il nome" dice aspettando una mia reazione.
"Ci stai?" chiede poco dopo.
"Mh..."