I need you - Jughead+Betty - Bughead

Three.

Betty's Pov
Io e Jug siamo appena arrivati a casa. Entrato in camera mia lui mi chiede: "Betty, sul serio, posso dormire sul pavimento"
Crede davvero che io glielo lasci fare?
"Sei serio?" gli chiedo.
"Perché non dovrei esserlo?" chiede lui a sua volta.
"Non lo so, ma se credi che io te lo lasci fare, non mi conosci bene" rispondo io.
Subito dopo prendo un cuscino in più dell'armadio e lo metto sul letto accanto al mio.
"Cioè... mi lasceresti dormire nel letto con te?" chiede lui incredulo.
"Non c'è niente di male, ovviamente ognuno il proprio spazio eh" rispondo io ridendo.
"Okay okay" dice lui.

Dopo essermi cambiata ci mettiamo a letto e io spengo le luci. Inizialmente avevo una voglia assurda di dormire, adesso invece, ho voglia di parlare un po' con Jughead.
"Mi dispiace per Archie" dico.
"Non deve dispiacerti, è colpa sua. Anche se si sentisse con qualcuno che male ci sarebbe a dirlo a noi?" chiede lui.
"Non lo so proprio, nasconde qualcosa." dico.
"Lo penso pure io, adesso riposiamoci, domani ci aspetta un'altra giornata a scuola." dice lui.
Non ho neanche il tempo di rispondere che crollo in un sonno profondo.

THE NEXT DAY
Mi sveglio senza il bisogno della sveglia, stanotte ho dormito benissimo. Vedo Jug ancora nel mondo dei sogni quindi lo lascio dormire un altro po', mentre vado a preparare la colazione.

Mentre cerco di riscarlare un po' di latte sento qualcuno scendere le scale, mi giro e vedo Jughead appena sveglio.
"Buongiorno, latte?" chiedo con un sorriso a trentadue denti.
"Non mi dispiacerebbe" risponde lui sorridendo.

Finita la colazione ci sistemiamo e andiamo a scuola. La prima lezione è abbastanza noiosa, infatti la passo a scarabocchiare il mio quaderno, accorgendomi di qualche sguardo di Archie. Appena suona la campanella escono tutti, rimaniamo praticamente solo io, Jug e Archie.
"Ragazzi mi dispiace" dice lui.
Jug sta ancora lì ad ascoltarlo mentre io decido di andarmene. Quando sono praticamente fuori sento una presa al mio polso che mi fa automaticamente girare. È Archie.
Mi tira per il polso e mi fa rientrare in classe. Chiude la porta e comincia a parlare.
"Ragazzi mi dispiace sul serio" dice.
"Certo" rispondo io alzando gli occhi al cielo.
"C'è un motivo per cui non volevo parlarvene" dice dopo, mentre io e Jug aspettiamo che lui continui.
"È vero, ho una relazione, ma è con una persona con cui non dovrei averla" dice.
"Cioè?" dice Jug anticipandomi.
"La professoressa Grundy" risponde.
Le nostre facce non potevano descriversi in quel momento, era un misto tra disgusto e shock.
"Cooosa?" chiedo io.
"Da quando esattamente?" chiede invece Jug.
"Dal 4 Luglio" risponde lui.
Sapevamo benissimo tutti cosa era successo quel giorno.
"No, non fatevi passare strane idee per la testa, noi non c'entriamo nulla" dice difendendosi subito.
"Mi dispiace di non avervene parlato, ma non si deve sapere in giro. Volevo sistemare le cose, quindi ve l'ho detto. Ma da oggi niente più segreti tra noi, okay?" dice lui infine.
Io e Jus annuiamo.

"Ecco... c'è una cosa che non ho ancora detto a nessuno dei due.." dico io.
"Cosa?" chiede Jug.
"I miei genitori hanno portato mia sorella in un posto chissà dove per chissà quale motivo, voglio scoprire perché, e ho bisogno del vostro aiuto" dico.
"Certo che ti aiuteremo" risponde Archie.

Finita la pausa pranzo mi sento chiamare da una voce sentita poche volte in vita mia. Mi giro e vedo Cheryl Blossom, la sorella di Jason.
"Betty cara, ho una cosa da darti" mi dice.
Io sto in silenzio aspettando e lei mi porge un foglio di carta con su scritto un numero di telefono.
"È il numero del luogo dove sta tua sorella, l'ho trovato in mezzo agli appunti di mia madre. Mi  ringrazierai un giorno" dice andandosene.

La prima cosa che faccio è ovviamente andare da Archie e Jug che mi consigliano di chiamare. Io lo faccio senza pensarci due volte. Quando chiamo le suore mi dicono il motivo per cui mia sorella si trova lì, io rimango scioccata. Dopo aver attaccato Archie e Jug mi chiedono cosa le suore mi avessero risposto. Dopo qualche minuto di silenzio rispondo secca.
"Mia sorella è incinta, e credo che sia di Jason Blossom"
Non avrei mai pensato di dire quelle parole, e loro non avrebbero mai pensato di sentirle.