I need you - Jughead+Betty - Bughead

Two.

Jughead's Pov
In questo momento sto andando a casa di Veronica per la "cena" che ha organizzato Bety per smascherare Archie.
Betty è una di quelle persone che quando vuole qualcosa riesce ad averla, farebbe di tutto. Mi piace il suo carattere, il suo modo di fare.

Arrivo a casa di Veronica e busso, mi apre lei e ci salutiamo. Ci sono già tutti, mancavo solo io.

"Cominciamo a sederci?" chiede Veronica.
"Okay" risponde Archie per tutti noi.
Io mi siedo accanto a Betty e ho di fronte Veronica, che accanto ha Archie.
"Perché questa cena?" chiede Archie.
"Per conoscerci meglio, che male c'è?" chiedo io.
"Infatti" risponde Betty.
Cominciamo a parlare di Archie e delle sue nuove canzoni, di come ha cominciato a suonare e della musica in generale.

"Si pure a me piace di più il Pop" dice Betty.
Veronica annuisce.
Mentre Ronnie e Betty parlano del Pop arriva un messaggio ad Archie, che fa zittire Betty.
"Archie..." dice lei.
"Si, Betty?"
"Davvero... chi è?"
"Betty ma devi saperlo per forza? Sennò non ti dai tregua?" dice lui alzando la voce.
Betty ci rimane male per la sua risposta, io lo percepisco.
"Scusami ma se ti fidi di noi non puoi dircelo? O devi vivere per forza nel mondo dei segreti?  Cosa hai da nascondere?" rispondo io alzando completamente la voce.
Betty sente il mio nervosismo quindi mi prende la mano, come per dirmi di calmarmi. Come per dirmi che non c'è bisogno di innervosirsi.
La guardo e lei a sua volta mi guarda facendomi capire che sta bene.
Archie non risponde e continuiamo a cenare in silenzio.

"Che ne dite di guardare un film?" chiede Veronica cercando di sistemare  situazione.
Alla fine non riceve risposta ma si mette a cercare un film, decidendo poi di guardare Divergent. Adoro questo film, lo avrò visto mille volte e ogni volta mi piace sempre di più.
"È il mio preferito!" dice Betty sedendosi accanto a me suo divano.
Dopo aver spento le luci, Veronica si siede accanto ad Archie, che nel frattempo non ha detto una parola, come me.

"Ecco un'altra cosa che abbiamo in comune" dico avvicinandomi all'orecchio di Betty.
"Cosa?" dice lei confusa.
"Amo Divergent" rispondo io.
"Troppe cose in comune, Jughead Jones" dice lei sorridendo.

Durante il film il cellulare di Archie sembra esplodere, finché io e Betty decidiamo di staccare il film, esattamente a metà.
"Okay adesso basta" dice Betty "Archie chi è?" chiede per la milionesima volta.
"Betty, basta! Non dovrebbe interessarti tutto della mia vita, invece non fai altro che farti i cazzi miei. Te lo dico l'ultima volta: non é nessuno che ti interessi." risponde avvicinandosi a Betty e guardandola negli occhi.
"Archie ma non ti accorgi di quanto tu sia cambiato? Questa estate eri un'altra persona, e adesso? Non ti riconosco." dico io.
Guardo un attimo Betty e mi accorgo che ha gli occhi lucidi. 
"Spiegatemi, questa era una cena per conoscerci meglio o per conoscere meglio la mia vita privata?" chiede Archie alzando la voce più del solito.
"Dipende. Hai qualcosa da nasconderci?" chiedo io.
"Non so da dove vi sia uscita questa curiosità, ma che sia chiara una cosa, non vi parlerò della mia vita privata. Quindi adesso sparite da qui e non rivolgetemi più la parola." dice lui indicandoci la porta.

Betty esce subito e io la seguo sbattendo la porta.
Mentre faccio compagnia a Betty mi arriva un messaggio da mio padre.

Papà:
Jug, stasera ho da fare con i miei amici,
non tornare qui, trovati un posto dove
stare, a casa di Archie, per esempio.

Io:
Non posso andarci da Archie.

Papà:
Non è un problema mio.

Fantastico. E ora?
Dopo qualche minuto mi prendo di coraggio.
"Betty" la chiamo.
"Dimmi" risponde lei fissando il vuoto.
"So che non è proprio il momento adatto, ma ho bisogno del tuo aiuto." dico cercando di guardarla negli occhi.
"Che succede?" mi chiede lei guardandomi finalmente.
"C'è un casino con mio padre e non posso tornare a casa" le dico. Non le voglio dire che in realtà la mia non è neanche una casa.
"Non è che posso venire da te?" chiedo.
"Da me? Per me non ci sarebbero problemi, solo che non ho un letto in più" dice lei.
"Non fa nulla, posso dormire pure a terra" dico io sinceramente.
"A terra? Jug non ti farei mai dormire a terra." risponde lei ridendo.
"Intanto andiamo a casa, una soluzione la trovo" dice infine lei.