L'inizio di tutto

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TELEGIORNALE
"Buongiorno cari telespettatori, questa è una notizia dell'ultima ora.
Inspiegabilmente gruppi di ragazzini, provenienti da varie parti del mondo e compresi dall'età di 14 ai 20 anni,
sono stati ritenuti scomparsi
da ieri pomeriggio per poi
essere ritrovati tutti insieme
quest'oggi in un magazzino nei
pressi di New York.
Hanno dichiarato di non ricordarsi
nulla di quello che hanno fatto
nell'arco della loro
scomparsa ma solo di essersi
trovati a casa e di un momento
di gran sonno
prima del vuoto di memoria.
Non riusciamo a capire com..."

Stavo ascoltano il telegiornale
prima che mia mamma non
spegnesse la tv e prima di tirare
un grande sbuffo
"Che idiozie... probabilmente erano
tutti dei drogati"
Ed eccola che sene esce con una delle sue.
"Io non credo, però non riesco
a capire come tutti si siano
ritrovati nello stesso punto e poi
come nessuno di loro si ricordi cosa
è successo nell'arco di tempo
della loro scomparsa..."

Che siano stati rapiti?

~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~

- il giorno dopo -

TELEGIORNALE
"Un nuovo fatto inspiegabile
è accaduto oggi sempre
nei pressi di New York.
Tre gruppi di ragazzini dichiarano
di aver trovato in casa loro
strane creature con una certa "coda"
che dopo aver intrapreso
un'animata conversazione con loro,
sono scomparse nel nulla.
I ragazzini tutt'ora dicono
di non ricordare l'argomento
della loro conversazione.
Finzione o verità?
Nuovi aggiornamenti
nelle prossime ore."

Ma cosa sta succedendo
in questi giorni?
Strane creature, vuoti di memoria...
La gente sta impazzendo.
Ero immersa nei miei pensieri
quando il mio cellulare inizia a squillare
"Pronto?"
"Harpeeeer" sentii gridare tanto forte
da farmi allontanare
il telefono dall'orecchio.
Solo una persona poteva rispondere così.
"Hey Kat" risposi alla mia
migliore amica.
Ci conosciamo da quando
eravamo dei bebè e da all'ora
siamo state sempre inseparabili.
"Tu non puoi capire che cosa è successo!"
"Ti riferisci alle notizie del telegiornale?"
"Ma che!"
La sentivo trafficare con
qualche oggetto
dall'altra parte del telefono.
"È uscito il nuovo film della Disney!!"
E si. La mia migliore amica
andava pazza per ogni cosa
che riguardava la Disney.
"Umm adesso capisco il tuo tono di voce"
"Cos'ha la mia voce?" disse squittendo
"No sai quando parli delle cose che ti piacciono,
si alza sempre di qualche decibel" risposi ridacchiando
"Ma non è vero!" disse con finta voce offesa
"Comunque aprimi che sono fuori casa tua" continuò con tutta tranquillità
"Come sei fuori casa mia!? Non dirmi che sei già qui con il film vero?"
"Esattamente" disse ridacchiando
La mia amica era davvero un caso perso.
Andai verso la porta di casa per farla
entrare e appena Kat fu dentro
mi saltò in braccio stringendomi
forte il collo
"Lo sai che ti voglio bene"
"Si ma adesso potresti anche lasciarmi visto che sto per morire soffocata"
Si staccò da me è andò dritta verso il
salotto dove c'era la tv.
"E adesso via con il film!" disse con l'entusiasmo di una bambina
prima di buttarsi
a capofitto sul divano per poi
seguirla a ruota da me.
Il film finì tra i pianti della
mia migliore amica
che è fin troppo emotiva.
Ma io la adoro così com'è.
Stavo per alzarmi quando
sentì la doccia del bagno di sopra accendersi.
Guardai con sguardo interrogativo
il piano superiore e quando
la mia amica notò la
mia espressione mi chiese
"C'è tua mamma?"
"No è uscita un'ora fa" risposi
In quel momento i nostri sguardi da interrogativi si trasformarono
in terrorizzati.
"Che facciamo?" chiese la mia amica
"Potrebbe essersi accesa da sola, sai che la
mia casa è strana, quindi direi di
andare a controllare" risposi con un
moto di coraggio prima di dirigermi verso
le scale del piano superiore.
Sentii i passi di Kat dietro di me e
quando fui davanti alla porta del bagno
la guardai negli occhi e sussurrai
"1...2...3..."

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