- questa situazione è del tutto assurda!- gridò Inuyasha alzandosi , mentre tutti se ne stavano tranquillamente seduti attorno a Kagome , che se ne stava a letto con la febbre- scusa Inuyasha...- disse lei con la voce roca .
- Inuyasha , Kagome non ha certo deciso di ammalarsi - lo riprese Sango
- sto mandando a monte tutti i piani...- disse Kagome
- ma sta tranquilla sorellina , grazia alla tua febbre possiamo prepararci e riposarci come si deve - le disse Sakura porgendole del cioccolato
- esatto, è quasi una fortuna - aggiunse Miroku
- fortuna un corno, deve pensare a guarire presto -
- su inuyasha, capisco che questa sosta di secchi, ma non puoi rimproverare Kagome -gli disse Miroku , e tutti risposero in coro dicendo : -infatti -
- io non la stavo rimproverando!- detto questo, Inuyasha usci dalla capanna
- dio, che testa dura - disse shippo.
Sakura si alzò e uscì - vado a parlarci-
- aspetta Sakura , nel vostro mondo non ci sono delle medicine ?- chiese Sango
- certo -
- allora è meglio se restate nella vostra epica per un po', Kagome ha la febbre altissima -
- monta sulla mi schiena Kagome - si propose Miroku, ma Sakura e Sango gli tirarono un cazzotto in testa - non ci provare - dissero in coro.
Sakura si mise sulla schiena Kagome , e uscì - torneremo presto !- .
- guarisci Kagome !- le gridò dietro shippo .- ho rovinato i piani di Inuyasha - disse Kagome
- sta tranquilla insomma , vedrai che gli passerà, non può pretendere che tu combatta in questo stato -
- sai, in certi casi dovrebbe proprio assomigliare a suo fratello-
- e perché scusa ?! Quello ti avrebbe lasciato morire -
- non credo, ho visto come ti teneva protetta quando eri svenuta dopo la battaglia con Ikuto, non sembra ma ha anche un cuore tenero, infondo di porta dietro una bambina umana -
- gia...è una brava persona in fondo -Sakura sorrise senza volerlo , e fortunatamente Kagome teneva gli occhi chiusi per la stanchezza .
Tornarono a casa e Sakura entrò proprio quando Sota stava per andare a scuola - sorellona!- il piccolo abbracciò Sakura ,poi vide Kagome - sta male?-
- ha la febbre , mamma! Prendi le medicine ! È tu Sota muoviti che sei in ritardo !-
Il piccolo corse come un lampo giù per la scalinata , mentre la signora Higurashi prendeva le medicine .
Sakura aiutò Kagome a mettersi il pigiama,poi la fece stendere - perfetto , ora pensa a guarire -
- torni di là?-
- sono indecisa - detto questo la lasciò alle cure della madre , per poi andare nella propria stanza .
Voleva restare per godersi una vacanza, ma voleva anche approfittare del fatto che Inuyasha non la poteva bloccare nei suoi tentativi di fuga per andare da Sesshomaru , però si sarebbe sentita in colpa nei confronti di Kagome .
- accidenti - lanciò il kimono nella cesta della biancheria e andò a farsi un bagno .
Quando uscì sentì le voci delle amiche di Kagome, allora decise di andare di fuori dopo essersi vestita .
Voleva andare da Sesshomaru a tutti i costi .
Quando uscì trovò davanti alla porta Hojo -oh , tu sei la sorella maggiore di Kagome -
- e tu sei?-
- mi chiamo Hojo,sono un suo compagno di scuola , lei come sta?-
Sakura rientrò in casa e chiamò Kagome, che scese subito a salutare il ragazzo .
La ragazza riempì il proprio zaino di dolci , poi passando per l'ingresso afferrò un po' di frutta dal cesto che Hojo aveva regalato a Kagome .
" arrivo Rin!" E saltò nel pozzo.
Appena uscì dal pozzo, si beccò una piedata in faccia da Inuyasha , che stava entrando -Sakura? Non dovresti essere con Kagome?-
-i suoi amici sono da lei,non voglio stare in casa -.rispose facendolo cadere a terra
- dove vai?-
- da...Totosai, mi serve un consiglio per una spada - rispose nervosa
- come sta Kagome?- chiese lui cercando di nascondere la preoccupazione
- ha bisogno di qualche medicazione , ma penso stia bene , comunque non obbligarla a tornare qua -
-non sono cosi stupido ! Se per guarire deve stare a casa , allora aspetterò, e la aiuterò...-
- che dolce il cagnolino - disse pizzicandogli la guancia
- oh ma taci -
- vai su, ti affido Kagome - detto questo volò via , mentre Inuyasha scendeva nel pozzo .
Ci mise mezz'ora a trovare il demone , ma alla fine lo trovò dentro una caverna.
Entrò di soppiatto, ma l'olfatto di Sesshomaru era più sviluppato - come mai qui? Sei riuscita a sfuggire dalle attenzioni di mio fratello?- chiese sedendosi in fondo
- si, mi sta perennemente col fiato sul collo - si sedette poco distante da lui è si guardò intorno - Rin e Jaken?-
- sono andati a cercare da mangiare - la guardò per un attimo e le afferrò il colletto , avvicinandola in modo quasi delicato
- ehi!- rise sottovoce e si appoggiò alla spalla .
Era strano non sentire il braccio sinistro , ma ci aveva fatto l'abitudine ormai .
Stava bene in quella posizione , si sentiva protetta e le piaceva il calore che emanava .
All'improvviso sentì la mano di Sesshomaru che le accarezzava la testa , e si avvicinò ancora di più, beandosi dello strano momento di gentilezza del demone .
Girò il viso verso di lui, e senza aspettarselo, ricevette un bacio
- e...ehi!-
- mh?- chiese lui indifferente
- idiota - incrociò le braccia e si sistemò meglio tra le braccia ,o il braccio .
Ricevette una piccola sberla in testa
- non rivolgerti a me in questo modo -
- allora avverti quando fai quelle cose -
- queste?- le prese il volto con la mano e la baciò.
Il viso le divenne rosso per l'imbarazzo e lo nascose nel kimono .
- non fai poi tanta la spavalda -
- sfodera la spada e vedi come faccio la spavalda - gonfiò le guance e afferrò un dolce dallo zaino , per poi mangiarselo.
Rimasero così per una decina di minuti , poi Sakura alzò il viso e vide che Sesshomaru stava dormendo .
Stava per baciarlo, quando dall'entrata della grotta sentì la voce squillante di Jaken - padron Sesshomaru !-
Si staccò e cadde in ginocchio davanti al demone , mentre rin e Jaken facevano il loro ingresso .
- sorellona!...come mai sei per terra ?-
- sono caduta - si alzò e abbracciò rin -ehi...ma scotti- le toccò la fronte , e la tolse subito - hai la febbre pure tu!- guardò Sesshomaru con rabbia - AVEVI UN COMPITO, SOLO UNO, IMPEDIRE CHE ACCADESSE QUALCOSA DI MALE A RIN -prese la bambina e la coprì col piumone .
- dove vai?- chiese Sesshomaru mentre la guardava uscire
- a prendere delle medicine e qualcosa per tenerla al caldo-
- voi umani siete proprio deboli...-
- taci - uscì di corsa e tornò a casa.
Non appena entrò in casa , vide Inuyasha che stava preparando una sottospecie di medicina a base di fegato e erbe .
- sorellona...come mai qui?- chiese Sota mentre si teneva il naso tappato
- mi servono le medicine..- corse di sopra e le prese ,poi riempì uno zaino di coperte e con un pigiama .
- ma che fai Sakura - chiese Inuyasha mentre stava per entrare in camera di Kagome
- rin sta male , Sesshomaru aveva un solo compito diamine -
- te l'avevo detto , a lui non importa di quella ragazza -
- TACI- gli tirò contro lo zaino in testa
Doveva ancora sbollire la rabbia .
Tornò nell'epoca Sengoku , e mentre tornava alla grotta , cominciò a chiedersi se non fosse stata troppo dura con Sesshomaru .
- eccomi...- entrò nella caverna e trovò Rin stesa sul piumone.
- sta dormendo - disse Sesshomaru tranquillo mentre le accarezzava i capelli .
Sakura la coprì con la coperta e le mise un panno bagnato sulla fronte , per poi sedersi poco distante dal demone - aspetto che si svegli per darle la medicina -
Sesshomaru la guardò e la strinse a sé , mettendola tra le gambe.
Lei si appoggiò al petto e guardò in basso - non avrei dovuto gridare -
- infatti tendi troppo ad arrabbiarti inutilmente -
Sakura stava per mollargli un cazzotto, ma decise che era meglio stare buona buona tra le braccia del demone .
- la prossima volta sta più attento, è piccola -
- va bene -appoggiò il mento sulla sua testa e chiuse gli occhi
- ma tu dormi sempre?-
- fatti gli affari tuoi -
Sakura sorride e si accoccolò meglio.
Però entrambi si erano dimenticati di Jaken, che seduto in un angolino guardava la scena confuso .
Sakura accese un fuoco e attese.Nel bel mezzo della notte , Rin si svegliò - sorellona...-
- rimani stesa - le disse Sakura affiancandola subito .
Le diede la medicina , e poi le accarezzò lentamente i capelli in attesa che si addormentasse.
- sorellona...non sgridare il signor Sesshomaru , è stata colpa mia che ho deciso di stare in giro al freddo -
- va bene piccola...ma non fare più queste cose ,non ci sarò sempre -
Rin afferrò la mano di Sakura e sorrise - non dire bugie ,tu e il signor Sesshomaru ci sarete sempre , vero?-
Sakura sorrise e strinse la piccola manina di Rin- sempre -
Rin sorrise e tenne stretta la mano finché non si addormento.
- non promettere cose che non puoi mantenere - le disse Sesshomaru , che si era svegliato da poco
- taci e dormi -
- solo perché ti concedo certe libertà, non vuol dire che puoi darmi degli ordini - ma nel frattempo Sakura si stava sedendo tra le sue gamb , per poi coprirsi con una coperta - seh -
- guarda che ti faccio dormire di fuori-
- pf -
- smettila -
Sakura rise e lo baciò - questa è una di quelle libertà ?-
Sesshomaru si limitò ad annuire e ad accarezzarle la testa .
Jaken intanto era scioccato da quella visione, ed era corso fuori a piangere .