- lo sapevo, ci siamo persi - disse Sakura mentre Inuyasha annusava il terreno. - è anche colpa tua! Tu e la tua memoria da sasso!- ribatté il mezzodemone - stiamo andando avanti cosi da stamattina, ormai è il tramonto - disse Shippo, che tremava come una foglia . Si erano persi in quel bosco dove non c'era un anima viva . Pure gli alberi erano morti. - questo bosco è...- - gia Sango , è infestato dai demoni- disse Miroku. Lo scoppio della gomma della bici di Kagome spaventò Shippo, che si aggrappò a Sakura . - scusate , si è rotta di nuovo- disse Kagome - dovresti buttarla - le disse Inuyasha - no! È un regalo di mia madre !- Kagome si girò di scatto . Aveva percepito qualcosa. - sta arrivando un entità maligna - - facciamola fuori e usciamo di qui- disse Sakura afferrando Chizakura. Contro il gruppo si gettò uno stormo di falene - tsk, basta perdere tempo, sistemiamo la faccenda !- gridò inuyasha, per poi scagliare la cicatrice del vento contro lo stormo, alzando cosi un polverone. Quando finalmente riuscirono a vedere di nuovo, davanti a loro era apparsa la figura di un demone dalle sembianze umane , e in mano aveva una gigantesca ascia . Il demone rise e si mise l'ascia sulle spalle - benvenuti nel (* inserire titolo del capitolo*) bosco dell' afflizione - - ma quello è Gatenmaru...- disse Kagome, e tutti annuirono, tranne Sakura , che non aveva la più pallida idea di chi fosse (
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Se non sbaglio è apparso nei primi libri boh)
il demone rise - quindi conoscete Gatenmaru, lui era una vergogna per la nostra stirpe, ho sentito che si è unito a dei volgari esseri umani e che sia stato sconfitto da un mezzodemone - Inuyasha si fece avanti spavaldo- vuoi saperla una cosa ? Sono io quel mezzodemone . Quella volta ho chiuso la questione in maniera un po' sbrigativa - puntò Tessaiga contro il demone - se hai sete di vendetta sono io il tuo avversario, come e quando vuoi - - vendetta ? Uno come lui meritava di essere ucciso - - peggio per te, voi demoni falena non mi piacete affatto, quindi fatti avanti !- Inuyasha , come suo solito ,si lanciò irresponsabilmente contro il demone , con Tessaiga sguainata davanti a sé . Il demone falena gli sparò contro delle sfere di luce, ma Inuyasha le schivò senza difficoltà, continuando ad avanzare sicuro verso il proprio avversario. Il demone fece un lungo salto all'indietro e mutò forma, facendosi spuntare delle ali di falena dalla schiena ,per poi prendere il volo. Un grido attirò l'attenzione di Inuyasha . I suoi amici erano stati colpiti uno ad uno dalle sfere che lui stesso aveva evitato , e che pian piano stavano entrando dentro i loro corpi. Miroku e gli altri caddero in ginocchio privi di forze , mentre Inuyasha correva in loro soccorso . Sakura tentò di rialzarsi, ma invano , le energie le erano state prosciugate del tutto. Il demone falena nel frattempo, li avvolse uno ad uno in una specie di bozzolo . -Kagome ! Kagome !- Inuyasha colpì ripetutamente il bozzolo della ragazza , ma Tessaiga era inutile - accidenti...non gli fa effetto -. Alle sue spalle il demone rise- sai, il sangue umano è piuttosto volgare, noi preferiamo nutrirci di un'anima impaurita - e scomparve , lasciando Inuyasha da solo con i bozzoli contenenti i suoi amici . Tentò di graffiarli uno ad uno, ma senza successo -Miroku ! Non vorrai mollare così ?! Miroku !-,-Sango non arrenderti maledizione -,- Sakura ! Esci di lì e aiutami !- -puoi dire quello che vuoi, ma loro non possono sentirti - gli disse il demone , ma Inuyasha lo ignorò e continuò coi suoi tentativi - Shippo! Rispondimi Shippo !- - entro l'alba i miei alter ego avranno divorato le loro anime e i loro corpi!-aggiunse il demone , ancora nascosto agli occhi di Inuyasha . Lui provò a raccogliere la spada, pensando di poterli liberare con la cicatrice, ma cambiò idea -non posso....devo uccidere il demone che li ha imprigionati -e se ne andò, alla ricerca del demone falena . - e ora , potrete vivere in prima persona le paure che albergano nelle vostre anime -
Sakura stava giocando con suo padre , sotto forma di bambina, e i due stavano catturando degli insetti con dei piccoli retini nel giardino di casa . La piccola stava per catturare uno scarabeo, ma invece le apparve davanti un ragno , e subito lei lanciò il retino e corse dietro il padre impaurita - un mostlo!- Daichi rise e mandò via il ragno - non è un mostro sciocchina - si abbassò al suo livello e le accarezzò la testa . - tornate dentro forza ! Ho preparato il gelato !- disse loro la madre uscendo di casa . Sakura corse subito verso la porta, ma quando entrò, non sbucò in cucina, ma in una camera d'ospedale . Vide il padre steso sul letto che le sorrideva , mentre il battito sulla macchina calava lentamente . -papà....papà!- cercò di prendergli la mano, ma si fermò quando sentì un lungo e squillante " biip ". Cadde in ginocchio , e la stanza divenne nera , facendo sparire tutto, tranne il letto e il macchinario, che continuava a farle risuonare in testa un incessante " biip ".
Ho deciso di pubblicare la prima parte di questo episodio che avevo gia scritto, così per farvi leggere qualcosa Di solito divido un episodio in due quando è troppo lungo, ma per stavolta faccio un'eccezione
BUON ANNO NUOVO
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