aliens exist // nove

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[chapter nine]
RESPECT

-sta vicino a me. Sei come un agnellino in mezzo ad un branco di lupi, in questo posto- disse Jungkook avvolgendo un braccio attorno alle spalle di Taehyung e avvicinandolo a sé.

-addirittura?- chiese invece Taehyung, guardandosi intorno e osservando gli studenti e vendendo l'amico annuire.

-Kookie, che stanno facendo quelli lì?-

Jungkook sorrise al nomignolo, ma la curva sul suo viso scomparve immediatamente alla vista di coloro che il suo amico alieno stava indicando.
-quelli sono i brutti ceffi della scuola, bulli, prepotenti e ora si stanno fumando una canna. Tu non farlo mai, okay?-

-è una cosa brutta?- chiese il grigio non convinto.

-è una cosa che ti rovina- disse semplicemente e Taehyung annuì.

-oh, ma guarda un po' chi abbiamo qui! Jeon e un pivellino!- esclamò una voce piuttosto lontana, ma che si stava avvicinando.

Jungkook roteò gli occhi sussurrando un "lo sapevo".
-che vuoi, Carter? Rompere?-

-oh, no. Voglio solo fare conoscenza con il piccoletto. Come ti chiami, novellino?-

-Taehyung- rispose con calma e senza esitazione.
-Kim Taehyung-

-io sono Logan Carter- rispose.

-non te l'ho mai chiesto- impertinenza traspariva nella sua voce, Taehyung non si rendeva minimanente conto di chi aveva davanti.

Alcuni studenti si erano avvicinati per assistere all'ennesima vittima di Logan Carter.

-Taehyung, smettila- sussurrò Jungkook sentendo che quella situazione cominciava già a puzzare di bruciato.

L'alieno stette per aprire la bocca, ma le sue parole vennero fermate da altre, provenienti dalla bocca del bullo della scuola.
-tieni a bada il tuo cagnolino, Jeon-

Quello era troppo, chi osava chiamarlo cagnolino? Lui era il principe di un pianeta, non il galletto del pollaio donnaiolo e strippato.

Fece un passo avanti, le sopracciglia corrugate e i denti digrignati, ma venne fermato dal braccio di Jungkook che lo guardò.
-non farlo-

Taehyung incrociò le braccia al petto, spostando lo sguardo altrove, ma tendendolo alto.

L'umano al suo fianco cominciò a camminare verso l'entrata dell'edificio. Taehyung lo seguì a ruota, regalando anche una spallata al presunto "Logan" e continuando a camminare a testa alta e con le braccia incrociate.

Non si sarebbe fatto mancare di rispetto.

-hei, ciao, splendore! Sei proprio un bel tipo, e che caratterino!-

Taehyung si voltò, super-sicuro che la voce si rivolgesse a lui.
-saresti?-

-Byun Baekhyun, al tuo servizio- si presentò con un inchino principesco.

-Choi Minho e Park Bogum- disse poi, indicando i suoi amici.
-siamo i rubacuori della scuola- fece un occhiolino e ghignò.

Jungkook roteò gli occhi, Taehyung rimase impassibile.

-che significa rubacuo--

-okay, okay, lo spettacolo è finito, la campana è suonata da fin troppo tempo e non voglio approfittarmi troppo dell'a-breve-pensionato-professor Campbell. Salve- si congedò Jungkook, trascinando Taehyung con sé.

𝗮𝗹𝗶𝗲𝗻𝘀 𝗲𝘅𝗶𝘀𝘁 ; kv ✓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora