Il migliore amico di mio fratello

Strange appointment

"Ti ringrazio ancora Jack.." urlo dalla mia stanza facendo si che Gilinski,da fuori,mi senta.
"Non c'è di ché.." sorride

Menomale che tenevo questo vestito per le occasioni "importanti" anche se mi va stretto sul culo.
Abbasso ancora un po' il vestito e dopo sono apposto
"È ok.." dico guardarmi allo specchio con un po' di fiatone per l'impresa del vestito.

È nero ed è molto semplice,come piace a me.

Raccolgo nel modo più semplice possibile i capelli ed esco dalla stanza
"Allora come ti sembro?" Guardo Jack nervosa

"Sei incantevole.." mi accarezza la guancia.
"Adesso..metti le scarpe" mi passa un paio di tacchi neri ma più che tacchi a me sembrano trampoli.
"Oh no,metto le vans..sono più comode.." Sorrido

Potrò pure sembrare una stupida ma preferisco essere comoda che camminare come uno stambecco per tutta la sera..

Anche Jack è fantastico,anche lui ha una camicia bianca con i primi due bottoni sbottonati
Dovrebbero mettere i ragazzi in camicia come patrimonio dell'UNESCO.

Scendo le scale e prego di non fare figuracce sotto gli occhi di quei due,anche che se non ho i tacchi sono sempre Madison Grier e combino guai sempre.

Shawn mi guarda fino a che non raggiungo il piano di sotto e lo stesso fa Evelyn che però lei mi guarda con cattiveria

"Sei bellissima Maddy.." mi sorride mio fratello.
Sorrido a sua volta.
"Dove vai così?" Mi dice poi

Oh cazzo.
Guardo Jack pregando che mi aiuti a dire qualcosa di sensato.
"All'appuntamento con noi.." puntualizza la stronza di Evelyn.
"Da sola?"

"Ovvio che no,con il suo ragazzo.." continua e poi indica Jack.
Stringe a se Shawn che le mette una mano sulla spalla.

Nash si volta verso Jack più incazzato che mai.
"Ti avevo avvisato di stare lontano da mia sorella.." tira un pugno a Jack.

In men che non si dica si ritrovano tutti e due a terra.
"Nash no!!" Urló cercando di fermarlo ma Shawn mi tira indietro.
Si scambiano dei pugni  fino a che Shawn non riesce a dividerli.

Jack ha il labbro insanguinato e gonfio,è quello messo peggio.
"Nash,non puoi impedirmi di stare con qualcuno. Non ti è passata? Sono due anni quasi." Sbotto.

"Passata cosa?" Domanda Evelyn.
Guardo Shawn e  lui fa lo stesso con me.
"Madison stava con un amico di Nash,e a lui non andava a genio..ma loro si amavano..tantissimo" cerca di spiegare Shawn

Nash lo guarda stranito,non capisce che sta succedendo e non lo biasimo.

[...]
Dopo aver fatto calmare Nash e tolto il sangue dalle labbra di Jack andiamo in un ristorante a pochi metri da casa.

"Un tavolo per 6.." dice Shawn al cameriere che ci porta direttamente al tavolo.

Mi piace l'atmosfera e inoltre le candele rendono il tutto..magico e rilassante

"Quando pensavate di dirmelo? Eh?" Dice incazzato mio fratello.
"Il più presto possibile.." Cerco di dire improvvisando

Non lo sapevo nemmeno io di essere fidanzata a dire il vero.

Jack posa una mano sulla mia coscia e mi sorride,questa cosa mi da conforto.

La ragazza che Nash ha portato a cena è abbastanza carina ma amica di Evelyn,il che dice tutto.

"Siete così dolci. Come vi siete conosciuti?" Appoggia la testa sulle mani facendo finta di interessarsi.

"Beh,tramite Nash,mi sembra ovvio.." dice Jack quasi imitando la voce stridula di Evelyn.
Al che rido.

La serata sembra trascorsa tranquillamente anche se tra sbaciucchiamenti di Shawn e la biondina mi hanno provocato la nausea.

"Vado in bagno.." dico a Jack.

Mi lavo le mani e dopo cerco di aggiustare il capelli che erano in disordine.

Esco dal bagno in cerca del tavolo ma qualcuno mi spinge nuovamente dentro il bagno.
"Che stai cercando di dimostrare?"
Chiude a chiave,Shawn.

Sbuffo e incrocio le braccia.
"Cosa intendi?"
"Questa messa in scena del ragazzo.." indica con la testa.

"Non so di che tu stia parlando.." Faccio per andarmene ma anche qui mi blocca mettendomi al muro
"Non giocare con me,bambina.." i nostri nasi si sfiorano.
"Potresti pentirtene.." aggiunge poi avvicinandosi sempre di più 

Reagisci Madison! Devi dimenticarlo.

"Non.."-lo interrompo prima che tocchi le mie labbra- "Non cerco di dimostrare nulla.."

Sì allontana e si tocca i capelli mandano quei piccoli ciuffetti ricci all'indietro.
"Quindi ami davvero Jack?" Si accarezza il mento

Annuisco incerta
Sto facendo la cosa sbagliata?

"E tu ami Evelyn vero?" dico iniziando a piangere lentamente

Sì appoggia al lavandino guardandosi allo specchio e poi il suo sguardo passa su di me

"No. Io amo te" dice uscendo dal bagno e sbattendo la porta.

Ho fatto una cazzata,la più grande della mia vita