E poi ricordo
quelle notti d'agosto,
quando tu non c'eri,
e i guai erano seri;
ricordo che parlavo
da solo sul divano,
che qualche tempo prima,
era la nostra riva preferita.
Ora che fine han fatto
la sabbia il mare e le barche?
Ho svuotato anche le tasche
ma rimane solo un tuo ritratto
(a olio) su una tela dorata
e liscia, come i tuoi capelli
e la tua pelle profumata,
che sapevano di mirtilli
appena raccolti;
tu che ogni giorno sbocci,
come un fiore nuovo,
all'alba dei miei occhi.
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RIMANERE
Poetry[Vincitore Wattys 2018] Ho scritto dei miei tormenti, delle mie paure, delle mie ansie e dell'amore. Non ci sono titoli, i titoli sono "limiti". Sei libero di interpretare i testi come meglio ritieni. Buona lettura!!!