Cinguetti e voli solitaria tu, rondine
lontana dal tuo stormo in migrazione,
ti convinci che può bastare il pane,
ma insapore è la briciola mangiata in solitudine.
Voli, ma voli nel cielo sbagliato;
canti, ma sbagli e riparti da capo,
e quanto son pesanti le tue piume
forse per questo lasci le tue ali chiuse.
Assomigli a me, piccolo pennuto:
nel tuo nido non dorme nessuno,
esiliato dal tuo stormo muto,
senza risposte al tuo grido d'aiuto.
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RIMANERE
Poetry[Vincitore Wattys 2018] Ho scritto dei miei tormenti, delle mie paure, delle mie ansie e dell'amore. Non ci sono titoli, i titoli sono "limiti". Sei libero di interpretare i testi come meglio ritieni. Buona lettura!!!