Capitolo 6

105 7 0
                                    

La giornata è passata molto velocemente.

Ci siamo organizzati con i ragazzi di prendere qualcosa dopo l'animazione di sta sera in un locale che ha trovato Alessia, dove sta sera fanno serata.

Abbiamo già cenato e ci stiamo preparando.

Io ho messo un pantalone bianco a vita alta, un top bordeaux in pizzo e dei tacchi neri aperti.

Lascio liberi i miei capelli mossi e finisco di truccarmi.

"Sei pronta?"
Chiede Ale sbuffando, entrando per l'ennesima volta in bagno.

"Si ho finito. Prima di uscire però voglio sapere cos'è tutta sta ansia e sta fretta che hai e ha cosa è dovuta?". Chiedo.

"Niente di che amica mia. Solo che ho preso una bella cotta per Ben"
Dice come se niente fosse.

Aspetta che ha appena detto!! Lo sapevo!!!

"Mmm.... Vai piano però, lo conosci da pochissimo tempo"
Le consiglio.

"Lo so. Solo che messaggiamo molto. Ho provato a farlo ingelosire ed ha funzionato. Credo che ricambia perciò perché non tentare?!"
Dice speranzosa cercando un mio consiglio.

"Lo spero per te sorella. Attenta a non metterti in un brutto guaio che farà soffrire solo te"
Dico dandogli un bell'abbraccio.

"Andiamo?"
Chiedo.

Annuisce e usciamo.

Prendo il telefono, la borsa e le chiavi.

Arriviamo nella piazzetta del villaggio e i due sono già lì.

"Siete bellissime."
Dice Ben andando direttamente verso Alessia e dando un bacio sulla guancia alla mia amica che diventa subito rossa in viso. Io ridacchio e saluto Federico, lui mi viene in contro per darmi un bacio sulla guancia solo che si mette in mezzo Luca appena arrivato e dice:

"Ti vuoi muovere. E da mezz'ora che ti aspettiamo"
Dice incavolato nero.

"Che vuoi? Siamo rimasti che Benedetta presentava. Non io"
Dico a tono.

"Si ma Benedetta non se la sente più"
Dice

"E che c'entro io scusa, come facevo a sapere che dovevo farlo se nessuno mi ha avvisata?!"
Sono arrabbiata.

"Dovete essere sempre presenti tutti, anche quando non tocca a voi fare qualcosa. Gli imprevisti possono succedere, come sta sera, e noi non possiamo fare aspettare i clienti. Non avete capito che qui dovete lavorare e non fare villeggiatura"
Dice indicando Benji e Fede e poi se ne va.

"Che testa di Cazzo"
Dice Federico.

"Guarda tu questo. Si incazza con me quando la colpa è di quella. Sei qua per fare l'animazione se ti vergogni stai a casa. Ma perché ho sempre a che fare con persone diversamente intelligenti"
Sospiro e vado da Luca dietro il sipario.

"Senti Luca so che hai reagito così perché sei tu al comando dell'animazione, quindi tutto il peso lo senti tu ed è normale che ti incazzi. Però non puoi scaricarti su di me. Perciò la prossima volta invece di aspettare ed incazzarti prova a chiamarmi, che il mio numero ce l'hai e io non mangio mica"
Lo guardo fisso negli occhi. Non ho mai paura di dire ciò che penso. Anche a volte farei meglio a stare zitta, ma non ci riesco e più forte di me dire ciò che penso.

"Si scusa, hai ragione. Solo che non sta andando bene quest'anno l'animazione. E dato che ci tengo a questo lavoro voglio che sia tutto perfetto"
Abbassa lo sguardo.

"Ti consiglio di chiedere qualche giorno di riposo a nonno."
Consiglio.

"Non ho bisogno di riposo. Ho bisogno che mi aiutate tutti voi."
Dice.

Per Sempre | Federico Rossi |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora