Notte del 18/07/1993
Sto tornando in pizzeria e tengo in mano una scatola, la scatola contenente la copia della maschera di Toy Bonnie che Michael mi ha regalato. Lui sa che mi piace Toy Bonnie, è stato un tesoro a regalarmi la maschera!
Entro in ufficio e Mike mi chiede se potessimo parlare di quella cosa che gli chiesi al telefono. Così uscimmo.
Nel frattempo...
Fritz ridacchia nervosamente per la scarsa percentuale di batteria borbottando "...14%", mentre Kenny fruga nella borsa di Mike alla ricerca di altri "tesori" data la sua cleptomania verso le borse, in particolare quella di Mike per l'appunto. Dopodichè Fritz si siede sulla sedia e inizia ad hackerare il sistema della pizzeria, con affanno e tensione cercando di fare qualcosa per migliorare la loro attuale situazione in ufficio. Kenny si siede accanto a Fritz appiccicandosi a lui per guardare cosa stesse facendo "Figo." Così Fritz senza nemmeno girarsi verso di lei, mangiando una ciambella, mormora scorbuticamente, infastidito dalla sua presenza "Levati" – "calore umano, ew." Kenny risponde, pattandolo con fare scherzoso e prendendolo in giro "Pf, t'attacchi." – "Lavora, hacker", Fritz si gira e la guarda male per poi continuare ciò che aveva iniziato. Mentre Mike esce con me, Fritz, senza staccare gli occhi dal pc gli dice "Addio bro, è stato bello amarti" Kenny, con tono secco risponde "che scena commovente." e Mike, con fare leggermente schifiato si rivolge all'altro scimmione di Fritz "Non posso dire altrettanto." E poi, siccome Fritz è sempre il solito brav'uomo delicato, si gira e risponde a Kenny "Zitta, prostituta." Senza però rispondere a Mike che l'aveva friendzonato malamente.
Io e Mike andiamo a parlare di quella famosa "cosa".
Mi avvicino ad un normalissimo poster degli animatronics "cosa vedi?" Mike si ferma ad osservare, per poi borbottare "Un bambino che piange mentre c'è Freddy." – "Posso capire." Scuoto la testa, per poi poggiargli una mano contro la tempia dalla parte del lobo frontale, mi diventano gli occhi bianchi come al solito, e così facendo, riesco a vedere ciò che vede Mike, tutto ciò perché ho incontrato la morte e ora riesco a fare ste cose, figo, no?
"Oh Cristo!" Tolgo la mano, traumatizzata dall'orribile immagine. Mike, leggermente irritato alza un sopracciglio "che cosa." – "e sta cosa tempia- a che cazzo serve?" Io non gli rispondo. Lo prendo per il braccio e cammino verso un poster dell'attrazione horror, dove gli animatronics sono davvero sminchiati, così gli mostro un poster di un Freddy ridotto male. "Qui cosa vedi?" il ragazzo osserva perplesso per poi aggrottare le sopracciglia "...Nero, due occhi- CHE MERDA E' QUESTA?!"
...Non so che dire. Perché Mike vede così? Il tutto sarà collegato al morso al lobo frontale?... Lui non ricorda, non lo sa, non glielo possiamo dire. Però ogni volta che vede Foxy gli viene l'emicrania, non si chiede perché? Ma non possiamo dirgli niente. Se solo scoprisse che il posto in cui lavora, gli ha rovinato la vita, impazzirebbe... e non poco. Lo posso capire benissimo. Chi entra nel Freddy's non è facile che esca con la sanità apposto... o non è facile proprio che esca.
"...eh?" – "nero e due occhi?" Mike si gira verso di me, irritato. "Sì. Non lo vedi?!" così poggio una mano sulla sua tempia e gli occhi diventano nuovamente bianchi. È come se un bambino mi stesse osservando... ma in un certo senso, l'immagine è sfocata e ci sono tagli da squalo ai bordi del poster... ma che cazzo!?
Tolgo la mano "Mike, senti. Con tutta la calma del mondo, adesso asoltami, sul serio." Il ragazzo accanto a me si acciglia e si gira verso di me "Ti sto ascoltando da quindici minuti e le uniche cose che hai detto sono state senza senso-" scuoto la testa. "Non sono senza senso. Mike, i poster che vedi strani, ad esempio questo... *prendo il normalissimo poster di Freddy* non hanno nulla di strano!" Mike mi guarda. "...Sì che c'è qualcosa di strano! Questa merda non è per bambini!" alza un po' i toni per l'irritazione. Sospiro "è un normalissimo poster di Freddy." – " io non sto dicendo questo per romperti la minchia o per irritarti, ma c'è qualcosa che non va." Mike mi guarda, senza rispondermi e stringe i pugni.
Scuoto la testa e sospiro. Dovrà scoprirlo prima o poi... cazzo, sono vent'anni che glielo nascondono tutti. Dopo parlo con Fritz.
"Torniamo in ufficio?" il ragazzo mi fissa, poi sospira "Sì." E io mi incammino, senza dire nulla.
Afferro il tablet universale ed entro in ufficio con Mike. Sento Kenny parlare "Dimmi con chiarezza cosa vedi. Come? Dove?" – "Oh, Ale." Fritz trattiene il respiro illuminando in giro, dato che è saltata la corrente. "Abbiamo un problema grosso." Mike tocca la spalla a Fritz "...Mike" Mike lo guarda "Bro." Così, Fritz per sfogare la tensione e l'irritazione gli tira un pugno contro il petto. Io prendo un poster e lo fisso, pensando alla discussione di poco fa, ancora mi sembra una cosa impossibile...
Sento Kenny parlare nervosamente. "Gli spiriti... sono... come. Uh- Spenti...?" – "Non- non ha senso." Non avevamo mai visto invece, Fritz così spaventato e teso. Io invece, sto fissando una cosa...
Il pirate cove è aperto e vuoto.
Così guardo nella cam di Foxy... sarà difficilissimo, ma devo parlare anche con lui- aspetta... DOV'E' FOXY?! Mi sbrigo e mi metto davanti alla porta, in attesa di Foxy. Mi mordicchio le unghie e Kenny mi guarda per poi chiamarmi "Ale." Io mi mordicchio il labbro, sto morendo. Kenny si avvicina a me e io, senza neanche guardarla comincio a borbottare "shhh sh." Kenny si agita. "Sono..." silenzio. "Fuori".
Questo capitolo è stato preso da una roleplay.
Mike interpretato da: AlaskaIncorporation
Fritz interpretato da: Creepy_Gaia_89
Kenny interpretata da: Flamegirl124
STAI LEGGENDO
Never Enough
أدب المراهقينQuesto libro è tipo la continuazione di "Le avventure di Ale", ma molto più complesso e con meno no-sense. Alexandra Afton, è un personaggio mai visto nella saga di FNaF, non è mai stata nemmeno una comparsa, nemmeno pronunciata. Beh, figuriamoci s...