Capitolo 21

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Pov Carmen

Guardai verso l'alto e sorrisi,forse era il primo sorriso sincero della mia vita.

Girai la mia testa verso un urlo.

I: Cazzo non farlo,Carmen perfavore.

Scossi la mia testa,è tardi ormai,alzai un piede e mi sporsi in avanti.

Mi girai verso di lui sorrisi,e sussurrai un ti amo che forse non avrebbe mai sentito,perché alla fine anche se tardi avevo capito che lo amavo.

Sentivo le varie transenne barcollare,stava correndo ma non avrebbe mai fatto in tempo,mi buttai chiusi i miei occhi.

Sentivo il vuoto circondarmi l'aria mi accarezzava la pelle,ma un qualcosa di duro toccò essa.

Non mi sentivo più cadere,qualcosa mi stringeva fortemente il polso,alzai la testa e c'era lui.

Scossi la testa,e guardai verso il basso,mi aveva fermata,non doveva.

I:Carmen cazzo, dammi l'altra mano perfavore.

Non risposi,stava iniziando a girarmi la testa,iniziavo a vedere sfocato e caddi in un sonno profondo.

Sentivo i raggi del sole bruciarmi  sul viso,sentivo esso riscaldarmi.

Aprì i miei occhi lentamente per abituarmi alla luce del sole.

Una volta aperto notai che eravamo in un ospedale,ero circondata da un bianco immacolato che mi dava un fastidio enorme.

Eppure quel bianco lo vedevo da più di 2 mesi.

Scrutai tutta la camerata fino ad arrivare a una figura dormiente su una piccola poltrona.

Mi aveva salvata come al solito,ma non doveva.

Vidi che si stava per svegliare,chiusi d'istinto i miei occhi.

Sentivo un qualcosa accarezzarmi la guancia, e venire bagnata da un qualcosa,queste gocce continuavano,stava piangendo,no.

Aprì lentamente i miei occhi.

C:Irama.

Uscì un suono flebile dalla mia bocca,quasi un sussurro.

I:Carmen.

Disse asciugandosi velocemente le lacrime.

I:Cazzo non farlo mai più ok? Ho pensato il peggio.
C:Vattene.

Non so perché uscì dalla mia bocca,ma non volevo altra compassione.

C:Ti ringrazio di tutto ma non dovevi salvarmi,tanto non conto niente per te.
I:Sei cieca? Cazzo non avrei fatto tutto questo per te,non avrei rischiato la mia vita per te se non ci tenevo a te,lo vuoi capire che ti amo, lo vuoi capire che ho subito tutti quei tuoi baci in sala relax con quel ballerino,lo sai che ti ho sempre voluta,ma non potevo?
Bene ora dimentica il passato è viviamo tutto questo insieme.

Girai la mia testa e con un suono flebile risposi,lo so che sono incoerente ma non volevo soffrisse per una come me.

C:No.

BIANCHI~ Irarmen. Carmen & Irama Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora