Chi sono davvero?

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Ehilà! Mi chiamo Jess Wood e la mia famiglia é un po' particolare, ho un fratello più grande di un anno e i miei genitori...be, mio padre é un vampiro molto potente mentre mia madre é, o meglio era, una comunissima mortale. La loro é una storia d'amore molto intrigante, mio padre, James Wood, quando aveva la mia età si innamorò perdutamente di una ragazza molto bella, mia madre, Tara Crammel. Mio padre si dichiarò completamente a mia madre e lei, per amore di mio padre, si fece trasformare in vampiro; dalla loro unione poi siamo nati mio fratello, Leo, ed io.

Ho i capelli neri tinti, quel marrone\rossiccio che avevano precedentemente mi infastidiva e non poco! gli occhi marroni ma spesso variano a causa del mio essere un vampiro; non sono una di quelle ragazze a cui non piace il proprio corpo, sono abbastanza sicura di me, sono alta 1.75, abbastanza magra e ne sono abbastanza felice.

Ho 217 anni anche se, dato che devo frequentare una scuola di comuni mortali, dico che ne ho 17. Sono stata costretta dai miei a fare il liceo scientifico con mio fratello che, a differenza mia, lo adora.

Ritornando alla scuola, mi sono appena trasferita in un piccolo paesino in Inghilterra e domani devo cominciare la scuola. Iniziamo domani, lunedì 9 settembre e l'aria fuori é già gelida. Non conosco ancora nessuno qui, diciamo che ero la disperazione dei prof. in Italia e lo sarò anche qui.

I miei poteri vi chiedete? Ho ereditato molto da mio padre quindi sono abbastanza potente, ho molta forza, sono veloce e posso leggere i pensieri. Avendo una madre all inizio umana posso mangiare cibo normale ma 6 giorni alla settimana devo bere del sangue e quando non lo faccio sono molto suscettibile. Che dire, è l'1 di notte ed è meglio che vada dormire.

Sono le 6 e quella fottuta sveglia continua a rompere i coglioni, dopo un po' mi stanco e mi alzo dal letto, corro in bagno prima di mio fratello e cerco di rendere la mia pallida pelle più simile a quella umana, scendo e faccio colazione.

Verso le 7.30 prendo il mio zaino e salgo in macchina di mio fratello, la scuola è abbastanza lontana e ci vogliono 20 minuti buoni per arrivarci.

Dopo 25 minuti in macchina con uno che non vede l'ora di fare i propri esami di maturità (se lo capite spiegatemelo per favore), parcheggia la macchina e arriviamo davanti al cancello ancora chiuso. Le ragazze mi guardano e muoiono d'invidia, basta guardarle anche senza leggerglielo in faccia mentre i ragazzi, be i ragazzi sono a bocca aperta ma c'è un ragazzo che mi colpisce particolarmente, se pensate che io mi stia innamorando vi sbagliate di grosso, Jess Wood non si innamora, Jess Wood colpisce e basta.

Dopo una decina di minuti il cancello si apre e vado nell'ufficio del preside, fratello di mio padre.

"Ciao zio"

X:" ciao Jess, vedo che sei già di buon umore, avanti siediti"

"Sono di buon umore finché non suona la campanella" dico schioccandogli un bacio sulla guancia

X:"sempre la solita eh, comunque la tua classe è la 4H, ecco gli orari, adesso vai altrimenti fai tardi"

"Ok, ciao ti voglio bene zio"

X:"anch'io Jess, anch'io"

Finita la chiacchierata con mio zio vado a cercare la mia classe e quando entro un cretino mi viene addosso

"Ma sei scemo" dico cercando di trattenere i canini per la rabbia"

Quando lo guardo in faccia ha qualcosa di familiare, anche se non mi ricordo esattamente cosa, poi, guardandolo bene, mi viene in mente chi fosse...

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Nota autrice

Ecco la presentazione, i capitoli seguenti ovviamente saranno più lunghi, votate e commentate in tante<3 un bacio

Jess Wood, mortale per necessitáDove le storie prendono vita. Scoprilo ora