Jess Wood, mortale per necessitá

Non mi innamorerò mai credo

JESS P.O.V.
OK, loro ora sanno cosa sono, magari è un lato positivo, insomma, magari ora ho trovato degli amici che mi capiscono.
Ma ancora non ho capito perchè mi hanno chiamato qui.

HARRY P.O.V.
Era fottutamente stupenda! Il problema è che lo vedevo, anche se lei non lo avrebbe mai ammesso, come guardava Niall.
Comunque Liam, Zayn e Horan iniziarono a raccontarci questa profezia, era strana, il preside appena loro finirono prese parola
X:" Ragazzi, non so se sia vero, non so come e da dove sia nata questa storia, ma noi abbiamo una gita programmata dal 4 all'8 ottobre in Scozia, dato ció, faró un colloquio con ognuno dei vostri genitori, compresi quelli della signorina Smith e da domani inizieremo la preparazione all'utilizzo dei poteri. Ci dedicheremo un ora al giorno ed ognuno svilupperà meglio i propri."

Detto questo ci chiese si tornare a casa, volevo parlare con Jess, ma appena vidi Niall che si avvicinava a lei decisi di andarmene a casa e pensare a tutto quello che stava succedendo.

NIALL P.O.V.
Lo so, è una cazzo di follia, ma voglio riprovare a chiarire le cose con Jess.
Usciti da scuola di vado a parlare

J:" Ehy"

"Ehy"

J:" Devi dirmi qualcosa?"

"Volevo solo dirti che, anche se non ti interesso, non ti dimenticherò, anzi, ti amerò ancora di più, se possibile"

J:" Niall.."

"Davvero Jess, è incontrollabile"

J:" Niall davvero, nessuno è mai riuscito a farmi provare quello che tu provi per me, e non credo ci riuscirà nessuno"

Non mi butterò giù, ho bisogno di lei e voglio essere l'unico a farle provare quello che provo per lei

"Guarda che è una sensazione bellissima! Non ti piacerebbe sentirti così?"

J:" Niall, anche volendo, credo davvero di essere la persona più anti-innamoramento della storia"

"E chi te lo dice?"

J:"Non ti arrenderai vero?"

"No signora!"

J:" Ok, dimmi cosa vuoi"

"Ti chiedo una sola uscita, per vedere come va e se vorrai, cosa che mi solleverebbe parecchio, potremmo rivederci"

J:" va bene, solo un uscita"

"Se ti va anche mille"

J:" Davvero Niall, è una missione molto dura"

"Lo so, ma come hai visto, non mi arrendo"

J:" Ho notato in effetti ahah"

"Ti passo a prendere domani sera alle 19, ciao bella"

J:"Ciao vampiro biondo"

Si! Ha fottutamente detto si! Devo programmare una serata perfetta

JESS P.O.V.
Niall è stato davvero insistente, però ha parlato dell'amore come una cosa così bella e così fantastica che cosa mi costa uscire con lui una serata.
Entrata a casa c è mia madre seduta sul divano a guardare la televisione

"Ciao mamma, papà e lo sfigato dove sono?"

T:" Tuo padre è a un convegno e tuo fratello è su a studiare, cosa che dovresti fare anche tu signorina"

"Ehy ehy ehy! Tranquilla, tra poco arriva qui la mia compagna di corso e studiamo, calma!"

T:" Mi fido?"

"Sisi, ora vado in camera, ciao"

Una mezz'oretta dopo arrivò Melany e studiammo scherzando tutto il pomeriggio, alle 19 andò a casa ed esattamente 35 minuti dopo arrivò zio Xavier per cenare, solo che durante la cena mio fratello decise di iniziare ad infastidirmi

L:"allora, sorellina, come sta il bambino?"

"Scusa, cos'hai detto idiota?"

"Ti ho chiesto come sta il figlio di te e di quello sfigato di Horan"

Stava esagerando, e chi esagera con me non la passa liscia, iniziai a ringhiare

"Uno, lo sfigato del cazzo qui sei tu coglione e due non parlare mai dei miei amici e delle mie amiche, la mia vita privata non sono fatti tuoi, mi sono spiegata?!"

T:" Jess il linguaggio"

"Leo mi sono spiegata?!" Iniziai a ringhiare più di prima, ma lui invece di rispondere emise un ghigno simile a un risolino, brutta scelta

"Leo, fai il bravo, non farti infamare, hai capito o te lo devo spiegare con le cattive"

A quel punto intervenne mio padre

Ja:"Jess, non c'è bisogno, stai tranquilla, lo sai che a volte Leo fa lo stupido"

Nessuno di noi ragazzi aprii più bocca durante la cena e mia madre ci mandò in camera alle 22, lasciai perdere mio fratello e presi il mio iphone e mi misi a chattare con Mel fino ad addormentarmi con il cellulare in mano.
Mi svegliai alle 7 in preda al panico per il ritardo, mi vestii con dei jeans chiari strappati alle ginocchia, una canottiera bianca e una felpa blu. Feci velocemente colazione e mi precipitai a scuola per seguire la lezione di matematica.

Alla quarta ora la professoressa di arte, molto infastidita dalle continue chiacchiere di me e Melany, mi fece spostate in ultima fila, vicino a Niall, inutile dire che stavo più attenta quando parlavo con la mia amica.
Niall iniziò a farmi il solletico senza farsi notare mentre per me era quasi impossibile non ridere in faccia alla professoressa, quel ragazzo era pazzo, simpatico e dolcissimo in ogni cosa che faceva.

Ciaoo!! Visto che non ho aggiornato per più di un mese in questi ultimi giorni di vacanza sto cercando di aggiornare di più. Spero che i capitoli vi piacciano e mi piacerebbe che scriveste cosa accadrà secondo voi, mi fa sempre piacere ricevere commenti e voti.
Grazie di cuore a tutti quelli/e che leggono la mia storia