Harry incazzato

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Scusate davvero tanto per la lunga attesa, nell'ultima settimana ho avuto qualche ritaglio di tempo qua e lá così sono riuscita a pubblicare il capitolo, spero vi piaccia

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P.O.V. LIAM

Cazzo, ci mancavano solo i JJ! I JJ sono due ragazzi della nostra scuola, Jack e Jason, si divertono a rompere i coglioni, si credono tanto forti perché fanno parte della squadra di football, solo perché noi non possiamo opporci, altrimenti ci trasformeremmo. Harry è incazzato e questo non ci aiuta, i suoi occhi verdi stanno andando verso il rosso, non possiamo trasformarci e volare, ormai ci hanno visti. Louis cerca di trascinare Harry dietro l'angolo ma lui oppone resistenza, i JJ sono troppo vicini e io e Lou non riusciamo a trascinare Harry e sta cominciando a piovere, Haz sta per scoppiare.

IDEA! Devo distrarre quei due in modo da permettere a Tomlinson di trascinare Styles, ma non posso battermi con loro, inizio a correre verso di loro moderandomi e appena i hanno puntato cambio direzione e iniziano a inseguirmi, bene!

P.O.V. LOUIS

Ok, Liam ha avuto un buon piano, teletrasporto Harry a casa sua senza dirgli niente, non parla, è ancora nella posizione di prima, pugni serrati, occhi rossi, un'espressione tra il dolore e la rabbia. Dopo qualche minuto decido di provare a calmarlo

"H-Haz? T-tutto bene?"

H:"CHIAMA.NIALL.SUBITO"

"Harry non sarebbe meglio se prima ti cal"

H:" sono calmissimo, chiama Niall e digli di venire qua subito, DA SOLO!"

"okok..."

Andai in bagno, spaventato per cosa avrebbe potuto fare Harry

Niall non rispose, cercai di trovare una soluzione e pensai di chiamare Zayn che dopo poco rispose

Z:"Hey Tommo dimmi"

"Zayn è un emergenza, chiamami Niall e passamelo"

Z:"ok bro, ma che è successo?"

"dopo ti spiego...tu chiama Niall"

Z:"okok"

N:"LouLou dimmi"

"Niall non è il momento di scherzare, teletrasportati a casa di Harry, è incazzato meglio che ti sbrighi"

gli misi giù e pregai che Harry non lo ammazzasse

P.O.V. HARRY

Appena trovo quel rincoglionito lo ammazzo! Jess l' ho vista prima io, l'ho presentata io a lui e già sapeva che l'amavo e lui che fa?! LA BACIA! Appena arriva mi sente, Jess è fatta per me e me la guadagnerò! Certo, resta il fatto che sono un vampiro, ma quelli sono dettagli, più o meno.

P.O.V. NIALL

Louis mi ha buttato il telefono in faccia! Che cazzo vuole Harry adesso?! Ma Cristo! Una santa volta che sto ballando con una ragazza che mi piace e sta andando tutto bene quel rompipalle mi chiama! E adesso cosa dico a Jess?! Già, Jess, cosi bella, i suoi occhi grandi, i suoi lunghi capelli neri che ha lisciato con la piastra che le ricadono sulla schiena poco coperta da quel vestito blu in pizzo da discoteca, le sue labbra, Dio come sono belle coperte dal rossetto nero e leggermente socchiuse a causa del piccolo piercing finto che si è posizionata sul labbro inferiore a destra. Una ragazza da sogno, intelligente e ribelle, semplicemente perfetta.

Sta ballando, abbastanza vicina a me, tutti gli sguardi la inquadrano. Al solo pensiero che ha scelto me quando poteva avere chiunque in quella scuola, mi fa sentire al settimo cielo. Mi avvicino in modo da farle segno di uscire dalla pista per un attimo e portandola vicino al tavolo dove ci sono snack di ogni tipo.

J:" dimmi Niall" mi sussurra all'orecchio per farsi sentire nonostante l'assordante rumore della musica mixata dal mio amico.

"Jess, mi ha appena chiamato Louis, devo andare a casa di Harry, pare sia un'emergenza, ti spiace se ti accompagno a casa ci vediamo domani, sai vorr-"

J:" oh...no grazie sto qua, sai ci sono dei miei amici, cosi passo la serata con loro, tu non ti preoccupare mi faccio sentire io domani, ciao Horan"

Non mi dà il tempo di rispondere che ritorna in pista, non posso credere che mi abbia risposto così, però non ha tutti i torni, l'ho mollata lì come una deficiente per andare da un cretino che mi chiama senza motivo, a pensarci bene potrei portarla con me, insomma, a lei ci tengo e sono stato un bastardo, mi devo fare perdonare.

Giunto a questa conclusione ritorno in pista e mi metto a cercarla.

P.O.V. JESS

Non ci credo che Niall mi ha mollata qui per andare da quel coglione di un sexy riccio! Eddai! Sembra un fungo! Domani a scuola lo polverizzo.

Decido di andare fare un giro per la scuola, non ho voglia di stare da sola in una pista appiccicata a degli idioti strafatti e a delle ochette troie del cazzo che pur di farsi scopare da qualche coglione arrapato e stracolmo di alcol si farebbe amputare una falange del mignolo destro!

Dopo aver meditato nella mia solita tranquillità mentale, mi dirigo verso i corridoi di quella struttura che di giorno assomiglia tanto a una prigione. Vado in aula informatica e cerco una cazzuta wi-fi a cui connettermi, di camminare fino a casa non ci penso neanche e con internet almeno posso andare su whatsapp ed fb.

Cercando disperatamente di connettermi alla vita sui social network vedo Niall che viene verso di me.

N:" ehy Jess, sai ci ho pensato e magaru potresti venire con me a casa di Harry, sai, visto che se qua da sola"

Ci medito un attimo, non sarebbe male, se contate piuttosto dovrei stare a parlare con i computer, è un'ottima scelta

"ok, ma che Styles non rompa, ok?!"

N:" come desidera madame"

"per la cronaca, odio il linguaggio dell '700"

N:"ah ottimo"

Arriviamo alla sua macchina e in pochi minuti ci ritroviamo davanti a una villetta, non troppo grande, ma comunque spaziosa.

Niall suona al campanello, dopo un po' si riconosce una voce al citofono, è Louis, chissà cosa ci fa anche lui qui.

Jess Wood, mortale per necessitáDove le storie prendono vita. Scoprilo ora