una brutta esperienza

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raggiunsi il banco e mi sedetti sulla sedia che si trova tra Malik e Styles per poi poggiare delicatamente lo zainetto che in realtà non serve gran che ora a terra e prendere l'occorrente per disegnare un po, ancora non so cosa ma sicuramente mi verrà qualcosa, credo...

Prof''Payne!!''urlò la professoressa, nel sentire il mio cognome alzai la testa di scatto, ma la  ''strega''  non sta guardando me, guarda mio fratello, ah già sono in classe con mio fratello....

Liam''e dai prof, si sa che la sua lezione non se la caga nessuno''sputó con voce ovvia contro la professoressa

Prof''bene, é questo l'esempio che da a sua sorella!!''che!?!?! é già tanto se mi fa un complimento

Liam''a me di Mary non me ne fotte un cazzo''a quelle parole mi alzai di scatto

Mary''ma vaffanculo Liam!!''detto questo presi tutta la mia roba e me ne uscii da quello schifo d'aula aggiungendo

Mary''sono qui fuori professoressa, e qui rimango''poi sparii dalla sua vista spostandomi semplicemente al lato destro della porta...non ho nulla da fare così vado dalla bidella del piano superiore che dista neanche dieci passi dalla classe di quello Stronzo di mio fratello

bidella''le serve qualcosa signorina??''é molto educata e solare, sulla quarantina, occhi cioccolato luminosi e bellissimi, corporatura media, un po bassina ed un sorriso enorme stampato sul viso...

Mary''beh potrei lasciare qui lo zaino almeno fino alla fine dell'ora?''chiesi, penso di avere degli occhi supplicanti in questo momento e forse si rivelerà difficile resistere

hai semplicemente una faccia da scema, sei così....così....stupida!

-.-

bidella''per fare cosa??''-.- di di si e basta

Mary''devo andare in bagno...Perfavore''

bidella''ok...''ok...grazie grazie grazie...

Mary''grazie mille''detto ciò scappai in una direzione qualsiasi, sento dei lamenti, una spece di piagniucolamento, vado a vedere??? volto l'angolo e vedo delle scale, ora quel piagnucolare sembra più un piangere, così scesi l'intera scalinata fino a trovarmi al piano inferiore e ecco altri scalini così li scesi e mi ritrovo in una specie di piano terra che si trova sotto terra, ma i lamenti sono cessati e adesso sento dei passi anzi è qualcuno che corre nella mia direzione, i passi sono sempre piú forti e mi ritrovo davanti una ragazza terrorizzata con le guancie umide per l'evidente pianto

X''a-aiutami t-ti prego, stan-no arrivando, s-sono in tr-tre''mi disse tra un singhiozzo e un altro

Mary''ok, ma dobbiamo correre, ce la fai??''gli dissi prendendole il braccio, poverina sta tremando ma posso capirla, chissà che gli hanno fatto quei bastrdi

Mary''come ti chiami?''le domandai in seguito

X''Carol''mi disse con voce flebile

Mary''bene Carol, corri e non fermarti, intesi!? ciao''ricominciò a correre stavo per seguirla quando sentii una mano posarsi sulla mia spalla e girandomi in un nano secondo

X''lei é scappata, quindi ora subisci al posto suo puttanella''mi disse un ragazzo dagli occhi azzurro oceano e i capelli neri come la pece, di carnagione molto chiara ma non pallida, mi prese il polso e incominciò a strattonarmi non so dove, cominciai a dimenarmi dalla sua presa che però non fece altro che rafforzarsi, così mi arrendo e comincio a piangere silenziosamente chiudendo gli occhi ormai colmi di lacrime che scendono e rigano senza sosta il mio viso, dovetti riaprirli al forte contatto contro un muro ma poi li richiusi per il troppo dolore, non fisico, no, sentii una mano stringermi il seno destro e l'altra il fondoschiena, che stronzo, non volevo riaprire gli occhi ma é più forte di me così senza nessuna richiesta le mie palpebre s' aprirono velocemente, il mio sguardo notò subito il suo volto, un sorriso da stronzo malizioso s' apriva non molto ampliamente, c'erano altri due ragazzi

X''oggi mi diverto io, a dopo ragazzi''i due se ne andarono...

Mary''cosa vuoi?''cercai di essere forte ma si rivelò tutto molto inutile quanto impossibile sono terrorizzata

X''cazzi miei, stronzetta''detto ciò si fiondò su di me e mi baciò, toccando tutto,  con una mano il seno e con l'altra l'interno coscia, saliva lentamente  ma finalmente arrivo all'inguine, finalmente?!?! sono pazza!?!? mi risvegliai quando mi accorsi che si è staccato dal bacio e mi sta massaggiando l'inguine  ai lati fino ad arrivare all'apertura massaggiando anch'essa, la mano che usava per il seno si liberò e la fece scivolare sui pantaloncini per poi sfilarli come fece con ma maglia, mentre l'altra ancora massaggiava la mia entrata coperta ora solamente da un sottile strato di stoffa, ovvero le mie mutandine...

CHE VI PARE??? É TROPPO CORTO???COMMENTATE E VOTATE IN TANTI E POI SEGUITEMI IO RICAMBIO SEMPRE

LA VITA DI UNA RAGAZZA COMUNEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora