un incontro abbasastanza travolgente

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MARY'S POV

Aprii la porta lentamente, da fuori si sentivano delle voci anche se non sono riuscita a capire di chi per via della musica troppo alta che sta per rompermi i timpani, da dentro sentii una voce maschile

X"c'è qualcuno apparte voi? ''spinsi un po di più la porta ma nn la aprii definitivamente

X''no Luke, siamo solo noi''disse una voce, anche se sovrastata dal rumore proveniente dalle enormi casse nere riuscii a sentire bene e sembrava la voce di...Liam?? che ci fa mio fratello lí?? e con chi é??

X''forse era il vento Luke''affermò...Louis, si, era lui la sua voce si riconosce da per tutto, forse ci sono tutti e cinque più quest'altro ragazzo, Luke mi pare...e adesso che faccio?? entro?? non entro??

entra

e perché??? cazzo!!! e se é un maniaco o uno spacciatore?? e se fosse un individuo negativo perche mio fratello e gli altri stanno parlando con lui?? che hanno combinato?? oppure...che vogliono fare???

non troverai una risposta a tutte le tue domande se stai qua dietro alla porta e non entri...quindi entra caga sotto

ha ha ha, stronza...io non sono una fifona chiaro!?!?!?-.-

si si...ma non iniziare a fare la stronza éh, io ti sto solo dando un consiglio

stronzi ci si diventa per leggittima difesa alla fine, mica ci sono nata stronza io

vabbe, quindi entri o no??? deciditi filosofa

certo che entro, devo sapere che cosa stanno tramando Liam, Louis, Harry, Niall e Zayn...

bene allora vai, che aspetti???

adesso vado tranquilla -.-

presi un respiro profondo ed aprii una volta per tutte la porta, tutta la sicurezza assunta un attimo prima adesso é sparita del tutto o quasi, avrei preferito non aver aperto la porta

Luke''la conoscete? ''chiese a quei cinque ragazzi di mia conoscenza mantenendo però il suo sguardo fermo su di me squadrandomi da cima a fondo, mi sentivo una formica in confronto a lui, è un bel ragazzo alto e biondo, con gli occhi azzurri bellissimi, mi trasmette inquietudine, magari se non l'avessi incontrato in queste circostanze non mi avrebbe provocato tutto questo terrore forse mi sarebbe anche piaciuto

Liam''si, ma lei non ha fatto nulla é qui per caso''la voce di liam uscì come insicura, come se avesse paura di qualcosa o anche di qualcuno, forse proprio di questo Luke, sono poche le persone che sottomettono Liam e gli altri il che é anche raro, ora ho più timore di prima

Luke''bene, chiudi la porta e avvicinati''chiusi la porta, poi mi girai verso Luke e mi avvicinai piano con molta più insicurezza di quello che in realtà credevo

Luke''come ti chiami bambola??''mi aveva chiata bambola?? o mio dio, questo non ha  buone intenzioni

non ce ne eravamo accorti, sai???

fai poco la spiritosa é colpa tua se sono entra!!!

okok scusami

Mary''mi c-chiamo  M-Mary''dissi balbettando, si stava avvicinando fin troppo  per i miei gusti

Luke''magari posso abbassare il prezzo se...questa ragazzina viene con me per un po''disse con un fottutissimo sorrisetto malizioso stampato in faccia, poi mi sbatte contro il muro e un'ondata di brividi e di paura si impossessarono di tutto il mio corpo

Harry''non serve, abbiamo tutti i soldi adesso lasciala andare''o beh, almeno qualcuno si é preoccupato di aiutarmi, però Luke non si levò anzi si fece sempre più vicino, con una mano mi immobilizzò la testa prendendo i miei capelli e stringendoli nelle sue mani, fà male e cosí riuscí a provocarmi qualche brivido e due lacrime solitarie rigarmi il viso, no, non avrei pianto, o almeno non davanti a lui o a loro mentre con l'altra mano  mi immobbilizzò prendendomi per un fianco e avvicinò le sue labbra leggermente arrossate perche prima giocava con il pircing sul labbro superiore con la sua lingua tirandolo mentre mi spogliava solamente con lo sguardo e mi baciò, un bacio lungo, incessante senza fine beh avete capito, poi si staccò forse per riprendere fiato e successivamente tornò a torturarmi le labbra con la sua lingua chiedendo l'accesso che non riuscii a negare, le nostre lingue erano come in lotta per un territorio e vinse lui riuscendo a sottomettermi alla sua volontà intanto la sua mano vagava su per tutto il mio corpo lascio a voi e alla vostra immaginazione di immaginare dove

Liam''lasciala stare stronzo, lei non c'entra nulla''urlò mio fratello, per la prima volta sentivo un tono di protezione da parte sua, finito il suo lavoretto Luke si staccò, si avvicinò ad un mio orecchio e prima di sussurrarmi qualcosa mi lasciò un succhiotto sulla parte più semsibile poi mi disse''adesso sei mia, ricordatelo''poi uscì dalla stanza e boom tutto buio...

LA VITA DI UNA RAGAZZA COMUNEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora