I do not need a boyfriend

CAPITOLO 15

Presi il mio zaino e misi le mie scarpe preferite uscii di casa e andaì da Alexa.
La vidì mentre si baciava col ragazzo che mi piaceva poi si stacco da lui e mi guardò con sfida io scoppia a piangere e corsi il più veloce possibile mentre il vento asciugava le mie lacrime altre rigavano sulle mie guancie.

Feci un tuffo nel passato e una lacrima scese dalla mia guancia io adoravo Alexa era una delle migliori amiche che io abbia mai avuto.

Ho sempre pensato di essere orribile,nessuno ragazzo mai mi guardava,invece ammiravo Alexa per la sua bellezza.

Chi lo avrebbe mai detto,chi avrebbe mai detto che mi usava,mi prendeva in giro,allontava ogni ragazzo da me.

Le lacrime continuavano a scendere dalle mie guance.

Era da molto,da troppo tempo che trattenevo le lacrime.

Scesi le scale quasi dimenticando della presenza di Shade.

Appena lo vidi si precipitò da me notando i miei occhi arrossati.

《Che succede?》chiese dolcemente non volevo spiegare a lui tutto così mi limitai a scuotere la testa.

Lui capì e mi strinse a se,mi guardò negli occhi e si avvicinò a me.

Pochi centimetri ci sparavano dal baciarci così mi scansai subito.

《Oh Shade!》dissi mettendomi le mani fra i capelli.

Lui mi guardò in modo strano 《cosa?》chiese avvicinandosi nuovamente a me.

Sembrava veramente non capisse,alzai gli occhi al cielo.

《Ne parliamo dopo d-devo farmi una doccia》dissi quasi in un sussurro salendo le scale.

《Ma Nicol...》provò a dire ma io ero già in bagno.

Scivolai lungo la porta del bagno e mi misi le mani fra i capelli.

Dopo una doccia andai nella mia stanza mettendo il mio adorato pigiama a unicorno.

La mia pancia brontolava quindi scesi al piano di sotto.

Shade era ancora sul divano,dovevo scusarmi anche se mi era difficile.

《Scusa》mormorai sedendomi sul divano 《come?non sento》che stronzo!

《Scusa》replicai sta volta a tono di voce normale 《perdonata》disse Shade abbracciandomi.

Poi ricorda i qualche minuto fa quando le nostre bocche di stavano per toccare.

Ad un certo punto mi feci coraggio e gli e lo dissi 《ma non è,che hai una cotta per me?》

Lui scoppiò a ridere e smise di abbracciarmi mi guardò dritto negli occhi poi rise di nuovo.

La mia espressione era seria non capivo cosa c'era di tanto divertente.

Dopo un pò smise di ridere mise una mano sulla mia spalla.

E disse 《sono gay Nicol pensavo lo sapessi》rimasi scioccata

《Non ci credo e allora perché mio fratello non voleva che mi conoscessi》chiesi inarcando un sopracciglio

Lui estrasse dalle tasse un pacchetto di sigarette 《anche se è un motivo stupido tuo fratello non voleva ti mischiassi il vizio del fumo》

Mike sapeva che odiavo il fumo quindi non avrei mai toccato una sigaretta

《Ma tranquilla io sono un cattivo ragazzo per bene》disse sorridendo.

Forse "cattivo ragazzo per bene" erano proprio le parole più adatte a lui.

Un debole sorriso si fece spazio sul mio volto.

Probabilmente Alexa mi avrebbe portato via anche lui.

~capitolo un pò più corto del solito~