Chi è ora Jeon Jungkook?
Il ragazzo si ripeté questa frase in testa un milione di volte, ora era lui quello forte eh? Era lui quello con il coltello dalla parte del manico eh? Ora nessuno lo avrebbe più fermato a detta sua.
Vide da lontano un gatto, così piccolo, innocente e coccoloso.
"io sono più forte. Cazzo si sono più forte di tutti!" pensò accoltellando il gatto più volte cercando di procurargli una morte lenta e silenziosa ma, al primo gemito di dolore del gatto, il ragazzo si fermò di scatto guardando il vuoto con il respiro irregolare per poi soffermarsi sui 2 corpi, oramai senza vita, dei poveri animali.Non pensò a nulla: neanche un po' di compassione o tristezza, rabbia o rimorso, niente di niente, si limitò solo a buttare il coltello a terra per poi tornare a casa come se niente fosse successo.
Entrò dentro casa cercando di non farsi notare, e ci riuscì.
Dopo essersi pulito le mani in bagno si guardò allo specchio perdendosi nel suo stesso sguardo, uno sguardo vuoto e privo di espressione, si lasciò sfuggire una leggera risatina malefica
"nessuno oserà più picchiare o bullizzare Jeon Jungkook...Nessuno" ridacchiò tornando in camera sua e sdraiandosi sul letto addormentandosi senza alcun rimorso.Ore 6:30
La sveglia suonò, ciò stava a significare un nuovo giorno per Jungkook, stavolta non si alzò a malavoglia come ogni altro giorno, anzi, si svegliò felice e rilassato, senza nessun pensiero per la mente.
Entrò a scuola guardandosi attorno e notando da lontano un ragazzo biondo con i capelli leggermente mossi, sembrava nuovo e si poteva notare dal suo sguardo spaesato "potrei farci amicizia..." pensò avvicinandosi con passo timido e insicuro:
"hey ciao... Sono Jeon Jungko-" si bloccò a pochi metri dal ragazzo incantato dal suo viso avvampando di botto "oddio oddio oddio" pensò arrossendo come non mai. Il biondo si girò verso il ragazzo guardandolo con aria interrogativa per poi sorridergli dolcemente.<<Kim Taehyung, piacere>>
Kim Taehyung, per Jungkook quella parola divenne presto poesia, quel biondo per Jungkook divenne poesia.
Non riuscì a spicciare parola, si limitò a prendergli la mano arrossendo violentemente.
<<Jeon Jungkook...>> disse con un filo di voce.Taehyung sorrise immensamente inclinando la testa per poi sistemarsi i capelli biondi, Jungkook bramò con tutto se stesso i capelli del ragazzo, sentiva il bisogno di toccare e di stringere il ragazzo di fronte a lui.
Provò a parlare con lui quando notò Grace avvicinarsi a Taehyung con fare malizioso, del resto Grace era una ragazza molto molto bella, e Taehyung, a detta di Jungkook, emanava eterosessualità da tutti i pori.
<<Insomma, chi è il ragazzo che non saprebbe resistere ad un bel visino pallido, incorniciato da dei lunghi capelli rossi e ricci? Con quel fisico poi... Per Taehyung esisterà solo lei... Ne sono certo>>Li guardò con sguardo vuoto immerso nei suoi pensieri o meglio, nel suo pensiero, Taehyung. Sentì qualcosa ribollirgli dentro il sangue e si morse il labbro correndo dentro la struttura scolastica.
Cos'ha Jeon Jungkook?

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~Killer~
Fiksi PenggemarChi è davvero Jeon Jungkook? ıou ouǝɯɯǝN oɯɐıs ıɥɔ ɐs ɐunssǝN