Forbidden Love|Hiccstrid One Shots

The Dragon's Twilight

Trasferirsi non è mai facile, soprattutto quando  un posto in cui ti piace stare.
Mi chiamo Hiccup Haddock, sono nato e cresciuto a Phoenix.
Ho 17 anni e sto per lasciare questa città e trasferirmi da mio padre a Forks, la cittadina più piovosa degli Stati Uniti.
Spero almeno che troverò degli amici e, chi lo sa, magari anche una ragazza.
Appena arrivato  all'aeroporto trovo mio padre che mi è venuto a prendere.
Si chiama Stoick e qui è il capo della polizia.
"Allora, è da tanto che non ci vediamo. Sei cresciuto molto, sembri più alto"
"Sono cresciuto molto dall'ultima volta che ci siamo visti"
Certo, sono passati 5 anni.
"Ti troverai bene qui, c'è la tua vecchia stanza e ti ho preso un copriletto nuovo.
Ti piace il rosso vero?"
"Si, molto"
Sistemo le mie cose e vado a dormire, domani è il primo giorno di scuola, almeno per me.

Marzo, siamo alla metà del semestre, odio sentirmi quello nuovo.
Ieri mi ho padre mi ha regalato un motorino, un po' vecchio, ma funziona e mi va bene così.
"Bella moto, dove l'hai presa, alla discarica?"
"Grazie di questa sintesi illuminante"
Di bene in meglio.
Entro, e subito un ragazzo viene verso di me.
"Ciao, io sono Mike, gestisco il giornale della scuola.
Farò un bellissimo articolo su di te"
"Per favore niente articolo! Io non... Ti supplico..."
"Ok, d'accordo, niente articolo. Ci vediamo in giro"
"Si, certo..."
Credo di essermi fatto un amico, forse.
Ora di pranzo.
A mensa mi siedo ad un tavolo con un gruppo di ragazzi, fra cui Mike.
Mentre chiacchieriamo vedo avvicinarsi ad un tavolo un gruppo di persone.
"E loro chi sono?"

"Loro sono gli Hofferson, i figli adottivi del dottor Hofferson e signora.
Stanno insieme, e intendo insieme insieme.
Lui è Moccicoso e sta con quella ragazza bionda, Testa Bruta.
Lei è la gemella di Testa di Tufo.
E poi ci sono Heather e Gambe di Pesce"

"Lei chi è?"

Vedo avvicinarsi una ragazza bionda, con gli occhi color ghiaccio e bellissima.

"Lei è Astrid, è inutile che ci provi, lei è fuori dalla tua portata.
E poi sta sempre da sola, non da mai retta a nessuno.
Insomma, non ci perdere tempo"

"Non intendevo farlo"
Mi giro verso di lei e la vedo sorridere.
Cavolo, forse qualcosa di buono in questa scuola c'è.