||L'EREDE DEGLI DEI||~Otsutsuki Shiro~

Tormento

era inginocchiata sull'erba ed era illuminata dalla luce calda della sera,Shiro era giunta vicino alla riva per stare un po'  tranquilla e rilassarsi, ad un certo punto tirò fuori la collana dal porta kunai e la osservo per un po' tremolando,aveva l'istinto di allontanarla più che poteva da lei per vedere che cosa sarebbe accaduto dopo..
deglutí e allontanò le braccia dal suo petto,stringeva fra le mani la collana insicura...era sempre stata tormentata dal sapere cosa sarebbe successo senza essa.

nel frattempo...

Sakura stava ancora scortando Tazuna,erano al  villaggio ;le case erano vuote,le persone andavano in giro vestite di stracci,ogni tanto si sentiva un: "mi hanno derubato!",alcuni andavano in giro con cartelli con su scritte preghiere per un misero pezzo di pane e si sentiva l'aria umida di muffa che usciva dalle abitazioni.
-si può sapere dove stiamo andando?- domandò la ragazza dai capelli rosa.
-devo comprare alcuni ingredienti- rispose l'uomo alla giovane.

Sakura's Pov.

"quanta miseria c'é in questo posto" penso mentre mi guardo attorno,persino i bambini sono agli angoli delle strade.
-ecco siamo arrivati- disse Tazuna per informarmi.
Non appena entrai vidi banconi dove normalmente ci dovrebbe essere frutta,verdura...Non degli strati di polvere con qualche ortaggio sotto essa,"praticamente non c'è nulla" penso facendo uno sguardo quasi dispiaciuto.
all'improvviso sento una mano sfiorarmi e appoggiarsi sulla mia borsa,istintivamente sobbalzo e mi giro per poi sferrare un calcio in faccia al malintenzionato.
-giù le mani furfante!-grido mentre il esso vola a terra sanguinando e scusandosi.
dopo aver comprato il necessario uscimmo dal negozio.
-sai, mi hai fatto davvero spaventare poco fa..- mi dice il costruttore.
-é la gente che si comporta in modo strano- rispondo io innervosita e irritata.
improvvisamente sento una mano appoggiarsi e stringere il mio abito ninja,"di nuovo?" penso sobbalzando di rabbia.
-ma cosa vuoi?!- dico gridando per poi voltarmi alle mie spalle, non appena mi giro vedo un bambino spettinato con i vestiti tutti rovinati.
-mi dai qualcosa?- mi chiede allungandomi le mani sorridendo.
mentre lo guardo mi si stringe il cuore e il mio sguardo si rattrista in un falso sorriso..
-aspetta,tieni- gli dico per poi tirare fuori delle caramelle dalla mia borsa.

*****

il piccolo fece un gemito di gioia, ringraziò la Genin e poi si allontanò correndo,la ragazza si asciugó le lacrime che le stavano per scendere sul viso e poi sospirò..
-é così da quando é arrivato Gato: nessuno riesce a trovare un lavoro decente ed é facile perdere la speranza, siamo ridotti in schiavitù per questo motivo abbiamo bisogno di quel ponte,è un simbolo di coraggio; tutti sembrano rassegnati a questo triste destino,abbiamo bisogno di un'ondata di aria fresca che inondi i nostri cuori e le nostre menti...se soltanto quel ponte..potesse essere completato in fretta,la vita qui al villaggio tornerebbe come prima,tutti potrebbero vivere come prima- disse il signor Tazuna stringendo i pugni.
"forza ragazzi,dobbiamo farcela!"pensò la rosa

intanto dove si allenavano i 2 ninja..

I due ragazzi erano appena stati richiamati per tornare  a casa per cena...
-eih Naruto ma dov'é andata Shiro?- domandò Sasuke preoccupato.
-in effetti ora che ci penso e da un po' che non la vedo..sarà già tornata a casa- disse Naruto in risposta per poi incamminarsi verso casa di Tazuna.
-aspetta!- disse l'Uchiha fermando il biondo.
-ci avrebbe avvertiti di sicuro non credi?- disse il moro poco convinto dell'affermazione del compagno di squadra.
"forse ha ragione..ma dove sarà?"si domandò il biondino voltandosi verso l'Uchiha.
-dovremmo cercarla- affermò poi il biondo.
detto ciò i due ragazzi iniziarono a cercare l'amica..

nel frattempo...

Shiro iniziò a sudare freddo e a tremare,prese un respiro profondo e decise di aprire lentamente le mani...le dita lasciavano lentamente la presa mentre il filo scivolava verso il basso,stava per cadere a terra...
"finalmente dopo tanti anni allontano da me questo ciondolo" pensó la ragazza mentre era concentrata..
ad un certo punto una mano si poggió sulla spalla della Otsutsuki che sobbalzó e si girò all'istante.
-ci hai fatti preoccupare,non provare più a  sparire senza avvisarci!- disse Sasuke alle spalle della ragazza cercando di eliminare la preoccupazione del suo sguardo con un sorriso.
Shiro sobbalzó e arrossí per poi incontrare gli occhi profondi dell'amico che la scrutava.
-Eheheh!sì scusa- disse in risposta la Genin per poi mettere la collana di  nuovo al suo posto.
-eih Shiro sei qui!- disse Naruto gridando avvicinandosi velocemente ai 2.
la giovane allora si alzò e si scusó ancora con i suoi amici per poi incamminarsi verso la casa del signor Tazuna.
mentre camminavano il moro e il biondo continuavano a lanciarsi sguardi di sfida.
-*tks* lo sai Shiro?- domandò il biondino all'albina dopo averla affiancata.
-no,cosa?- domandò di seguito lei.
a quel punto il ragazzo della Volpe fece un sorriso malizioso e disse ad alta voce:- il nostro " caro" Sasuke prima mi ha chiesto che cosa mi hai detto ieri sull'esercizio-
a quel punto l'Uchiha sgranó gli occhi e si voltò verso il compagno di squadra,la bianca sentendo nell'aria che cosa stava per succedere fra i due decise di intromettersi..
-beh..S-Sasuke sai che non devi esitare a chiedermi qualsiasi cosa- disse la giovane arrossendo e sorridendo all'amico innervosito.