-Adesso che sono arrivato io siete in buone mani!- disse il biondo con tono di superiorità.
-ma quello è Naruto!- esclamò Sakura felice.
-esatto e sono come gli eroi dei film; loro fanno sempre un'entrata trionfale e poi riescono a sconfiggere i cattivi IN MEN CHE NON DI DICA! Vedrete!- disse Naruto,indicando gli altri.
A quelle parole Shiro non potè fare a meno di sorridere, dopo quello che aveva fatto sembrava quasi strano vederla felice e allegra.
Zabusa si voltò e osservò il nuovo arrivato con sguardo omicida.."di nuovo quel moccioso" pensò poi.
. "non smette mai di parlare" pensó Sasuke guardando il compagno.
"Che razza di sciocco, come si fa a fare un'entrata del genere?un ninja dovrebbe cogliere il nemico di sospresa" pensò Kakashi allibito per via del comportamento dell'allievo.
Il giovane mascherato posò lo sguardo sul biondo, "é quel ragazzo" gli venne in mente il loro incontro...Shiro continuò a guardare l'amico sorridendo.
Quel sorriso però si tramutò presto in una smorfia di dolore; abbassò lo sguardo, chiuse gli occhi e iniziò a massaggiarsi le tempie..Shiro's Pov.
"Di nuovo...di nuovo questa sensazione....perchè? C-cosa..cosa mi sta succedendo?..."
Sento le orecchie tappate, sento un rumore continuo simile a un grido in lontananza.
Dolore...tanto dolore agli occhi e alla testa, talmente forte che mi sento svenire.
nella mia mente si proiettano delle immagini, dei flash inspiegabili:
"N-neve?...c-che significa?" Penso, non riesco a capire cosa sta accadendo...mi sento...fuori dal mondo.....PERCHÈ?******
Shiro aprì gli occhi di colpo e guardò i propri compagni, pareva quasi intimorita da qualcosa.
Aveva perso tutta la sicurezza che aveva dimostrato in precedenza, ma cercava di non darlo a vedere, era nel cuore di un combattimento e non poteva distrarsi ulteriormente.-Va bene ragazzi...."Tecnica della moltiplicazione del corpo!"- annunciò il ragazzo del Nove Code.
Zabuza ghignò.
Non gli servì neanche prendere la mira, si voltó di scatto e scagliò degli shuriken verso il giovane ninja.- Naruto!- disse l'albina, sollevando un braccio verso l'amico come per impedire alle armi di raggiungerlo, ma era troppo lontano per poterlo fare.
"Oh no" Pensò il maestro, per poi incitare l'allievo a scappare.
Il biondo però si pietrificò appena vide le armi andare verso di lui, non fu in grado di spostarsi.*SNIKT!*
Degli spiedi fermarono gli shuriken che caddero a terra, a pochi passi da Naruto.
Rimasero tutti stupiti, non riuscirono a darsi una spiegazione logica.
-Cosa?!- Esclamò l'assassino della Nebbia.
-c'è mancato un pelo..- mormorò la ragazza dai capelli rosa,guardando il compagno di squadra.
-Quei due attacchi micidiali si sono esclusi a vicenda, sei stato davvero molto fortunato!- commentò il vecchio Tazuna.
-SI PUÒ SAPERE COSA DIAVOLO PENSAVI DI FARE?!- domandò Sakura innervosita dall'accaduto.Le gambe di Shiro iniziarono a tremare, guardò il suo migliore amico... era spaventata, se non si fosse calmata l'avrebbe sicuramente colta un attacco di panico.
Shiro's Pov.
Basta...basta davvero così poco? Mi sono distratta un attimo e per poco lui mi lascia per sempre.
Devo restare concentrata, ma è così difficile...cosa mi sta succedendo? Non mi piace sentirmi così, non voglio essere di intralcio ai miei compagni..v-voglio difenderli.
Non devono preoccuparsi per come sto io, loro devono essere filici...perchè se sono felici loro lo sono anch'io.
Le mani tremano, il mio corpo pare sempre più pesante.
Ancora una volta sento come se qualcosa stesse prendendo il controllo di me.
"Devo riuscire a resistere...ma come? Come faccio a tenere lontano qualcosa che non conosco?" Penso, sento nuovamente gli occhi pulsare dal dolore.
"DEVO RESTARE CONCENTRATA!"
chiudo le manine unendole tra loro e le porto vicine al petto.
Faccio dei respiri profondi, non riesco a contrastare tutte queste sensazioni. cerco comunque di non rendere palese agli altri il mio malessere.
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||L'EREDE DEGLI DEI||~Otsutsuki Shiro~
Hayran Kurgu(in pausa) questa è la storia del mio personaggio nel mondo di Naruto. il suo nome é Otsutsuki Shiro, una ragazzina orfana che all'inizio della storia ha solo 12 anni. É molto vivace e gentile,maturando con il passare degli anni cambierà caratte...