Scommessa d'amore

7

Arriviamo al locale dove ci sono un sacco di ragazzi.
"andiamo a bere?" chiedo
Lui annuisce.
Iniziamo a bere e intanto stiamo zitti.
Dopo più o meno mezz'ora io sono ubriaca mentre lui è li li.
"balliamo " dico prendendomi per mano.
Circondo le mie braccia al suo collo e faccio unire le sue al mio bacino.
Balliamo sulle note di Perfect e cantiamo tutto il tempo guardandoci negli occhi.
"baaaby I'm Dancing in the dark , with you between my arms " canta lui.
" You look perfect tonight " continua.
Poggio la testa sulla sua spalla e continuiamo per tutta la canzone.
"sei bellissima stasera" dice accarezzandomi la schiena nuda .
"mi fai eccitare così tanto vestita così... e Brook lo sapeva." dice
Gli do un bacio sul collo e continuiamo a ballare lentamente.
"se fai così, non so se ti resisto ancora " dice
"e saresti la mia prima vergine" dice divertito.
Mi stacco e lo guardo male.
"sei il solito stronzo" dico .
"sono fatto così " dice alzando le spalle
Sorrido ma smetto subito quando noto Mike.
"ma che cazzo?" dico prendendo per mano Austin.
Mi avvicino per vedere meglio ... si sta limonando con ... Connie. La sorella gemella di Blair.
Vaffanculo.
"stronzo" dico
"te lo avevo detto" dice
"vaffanculo" dico lasciandogli la mano.
Torno al tavolo dove ci sono gli alcolici e mi verso ancora vodka nel bicchiere
"È Mike , dovevi aspettartelo" dice Austin raggiungendomi.
"Basta" dico per poi salire le scale per andare al piano di sopra dove c'è una stanza per lo staff. Ci entro e mi chiudo dentro.
Mi poggio alla porta e mi siedo per terra.
Scoppio a piangere . Odio la mia vita.
Prima Gregor, poi Mike ... che cazzo Connie è una vera ... Faccio un sospiro.
Mi manca mio padre, mi manca stare con lui, mi manca giocare a carte con lui, mi manca quando mi diceva di stare lontano dai ragazzi perché lui era il mio unico uomo.
Mi manca stare con Greg che nonostante tutto mi ha fatto passare in bellissimo periodo .
Mi mancano le mie migliori amiche , i pigiama party dove ci raccontavamo tutto ora a stento ci parliamo a ricreazione.
Odio la mia vita. Sono così sfigata cazzo.
"Ellison apri, sono io" dice Austin bussando alla porta
Non rispondo.
Odio Austin, lo odio con tutto il cuore. Mi ha fatto soffrire come una bestia e ora è qui che sta cercando altri insulti da farmi vedendomi in questo stato.
"vattene" dico cercando di fare la voce seria.
"no" dice .
Sento che cerca di aprire la porta ma non ci riesce perché io la tengo chiusa.
Sento che si appoggia che lui alla porta.
"ti odio" dico
"anche io" dice lui
"allora vattene" dico
"ti odio ma ci tengo a te" dice
"Austin ti prego vattene "
"Ho già detto di no" dice
Mi alzo e cerco di togliermi tutto il trucco colato.
Apro la porta e lui si alza immediatamente sistemandosi la giacca.
"non mi seguire" dico uscendo dal locale.
"Ellison dove hai lasciato Scott?" dice Mike sorridendomi
"e tu Connie?" chiedo lasciando la presa della sua mano
Il suo sorriso scompare.
"di che stai parlando?" dice
"la ragazza con cui mi ha tradito Greg e che ti stavo limonando dieci minuti fa... dov'è?" chiedo furiosa.
"posso spiegarti" dice
"anche io posso spiegarti il motivo del mio schiaffo" dico
"quale sch.."non fa in tempo a finire la frase che gli do uno schiaffo sulla guancia
"giochi con le persone sbagliate Danfy" dico per poi uscire dal locale.
Mi siedo sull'erba quando sono abbastanza lontana dal locale.
"Elle che ti dicevo sui ragazzi?"
"papà?" chiedo guardando davanti a me
Lui sorride.
"sei vivo?" dico alzandomi andando verso di lui.
"purtroppo no, ma mi mancavi" dice
"papà " dico scoppiando a piangere.
"mi manchi " dico
"anche tu piccola mia " dice
Una macchina passa e lo investe ... di nuovo ...
Sento meno le mie gambe e vedo tutto nero.
"Ellison fermati"
"papaaa" urlo avvicinandomi al corpo
" Ellison " dice Austin prendendomi in braccio e togliendomi dalla strada.
"Smettila, smettila " dico tirando pugni a Austin continuando a piangere.
Ad un certo punto non c'è la faccio più e lo abbraccio sinceramente.
Lei rimane fermo e dopo aver sospirato mi abbraccia.
Rimango abbracciata a lui finché non mi calmo.
Mi sento come protette e al sicuro con lui anche se è l'ultima persona di cui mi fido.
"andiamo a casa" dice
Tiro su con il naso e annuisco.
Mi fa salire in macchina e chiude la portiera.
Sale anche lui e mette in moto la macchina verso una strada a me sconosciuta.
"Ho visto mio padre prima" dico
"Mi manca tanto..."
"è morto, davanti ai miei occhi, mi stava venendo a prendere da casa di Greg, non gli piaceva quel ragazzo.
Ma io mi opponevo e dicevo che era un bravo ragazzo.
Quel giorno ero andata da lui di nascosto, gli avevo fatto il mio primo pompino... poi me ne sono andata e sulla strada c'era mio padre che mi telefonava.
'Ellison sono qui sotto' disse
Poi una macchina passo e lo investi in pieno. " dico trattenedo le lacrime.
Austin ha la mascella serrata e le mani strette al volante.
"il giorno dopo Greg mi chiamo e mi disse che tra noi era tutto finito perché aveva un'altra ... Connie." continuo.
"io mi chiusi in bagno e presi un taglierino" dico
"Ellison smettila" dice Austin
"iniziai a farmi dei tagli sulla gamba , e riuscii a smettere di piangere per iniziare a urlare di dolore." dico
"perché me lo stai dicendo " dice Austin concentrandosi sulla strada.
"Mia madre non sapeva che mio padre era morto. Era a uno dei matrimoni che organizza. Il pomeriggio del giorno dopo quando torno a casa e mi chiese dove fosse mio padre io gli disse che era al lavoro, lei annuii e mi abbracciò." continuo.
"la sera confessai tutto e mia madre mi cadde addosso. Sveni, avevo paura di perdere anche lei. Ma si risvegliò e mi diede uno schiaffo.
Ora sono passati sei mesi." dico
Si ferma davanti a una casa bianca.
Mi fa scendere e mi accompagna dentro casa.
Suppongo sia casa sua.
"sei forte Ellison " dice aiutandomi a camminare.
Mi tolgo i tacchi e cammino molto meglio.
Mi porta fino a camera sua suppongo .
Mi mette davanti al letto e io rimango immobile.
"non voglio farti nulla" dice prendendo una delle sue magliette nere.
Mi mette una mano sulla spalle per far abbassare la spallina del vestito ma io lo fermo.
"non ho il reggiseno" dico.